<<Non credo che tu sia nella posizione per sciorinarmi dei sermoni!>> sbottò Esther stizzita.
<<Lascia che ti dica un'ultima cosa importante!>> preambolò la sua ex amica.
<<Parla ma solo se é così urgente e velocemente! Mi fa venire l'orticaria condividere una stanza e l'ossigeno con una persona che credevo amica ma che ha tentato di farti fuori!>> espresse nuovamente il proprio sdegno la Weber.
<<Senza i miei migliori amici Amos e Levi e senza il tuo affetto non ho più ragioni per appartenere ancora ai Conti di Montecristo! Me ne andrò da questa città perché qui ho troppi ricordi di voi tre e rimembrare mi fa soffrire! Però non farò un passo senza il tuo parere,mia cara Esther... Guardami negli occhi e implorami di restare,lo farò! Oppure ordinami di sparire e non me lo farò ripetere due volte!>> confessò accoratamente la spagnola di origine ebraica.
<<Non m'incanti con il tuo discorso da cane bastonato! Per me puoi andartene all'istante! Voglio stare sola con Rüdi!>> fu così cacciata in malo modo.
<<Come desideri>> mormorò Genoveva e girò i tacchi,scomparendo dalla sua vita.