<<Buonasera a tutti! Prima di iniziare preghiamo per l'anima del nostro compianto Levi Schaerf!>> esordì una signora anziana e grassoccia.
Allora tutti intonarono delle litanie ebraiche.
<<Adesso é giunto il momento di continuare a pensare alla nostra missione! Nazisti e antisemiti devono pagare tutti col sangue,dal primo all'ultimo,per essersi macchiati del genocidio di ebrei come noi!>> tuonò un ragazzo robusto,poi proseguì:<<Ora é il turno di dimostrare a tre fratelli ufficiali austriaci che erano di stanza a Birkenau che noi ebrei non dimentichiamo! Ad impugnare le armi saranno i miei amici in prima fila!>> e indicò tre o quattro uomini di fronte a lui.
<<A fare da pali saranno Amos Bachi e Genoveva Palacios Dos Casas!>> esclamò poi indicando gli amici di Esther.
<<Quando dovremo agire?>> chiese Amos con tono da alunno diligente.
<<Domani pomeriggio! Ah,le infermiere che si occuperanno di soccorrere e di assistere i nostri in caso di ferimento saranno Esther Weber,Ingrid Böhm e Brigida Coen!>> sentenziò l'uomo nerboruto con tono solenne.
Il pomeriggio seguente,mentre Esther si stava preparando per l'assalto,si presentò a casa sua Rüdigier.
<<Come mai ti sei presentato senza preavviso?>> chiese Esther a quest'ultimo.
<<Volevo farti una sorpresa e invitarti ad uscire!>> rispose Rüdigier.
<<Oggi non posso,i Conti di Montecristo mi hanno dato un incarico e devo sbrigarmi a raggiungerli!>> tentò di liquidarlo Esther.
<<Quanto mistero! Non puoi chiedere a qualcuno di sostituirti?!>>.
<<No,devo correre o farò tardi! Ciao!>> lo congedò bruscamente Esther ed uscì celermente di casa.