<<Ho camminato fino a quando non sono giunta nella baracca che Mengele usa come studio,mi ha accolta con la sua consueta affabilità a quando gli ho chiesto spiegazioni sulle tue gemelline é diventato scortese e mi ha detto di tornare da dove ero venuta altrimenti mi avrebbe fatta cacciare con la forza dalle SS di guardia!>> narrò Deborah.
<<Andrò io a recuperare le mie bimbe!>> esclamò con determinazione Myriam.
<<É pericoloso!>> tentò di dissuaderla Deborah.
<<Non importa,troverò le mie figlie,vive o morte che siano,costi quel che costi!>> s'infervorò Myriam e corse verso l'uscita della baracca.
<<Pensavo che la mia povera sorella fosse più cocciuta di un mulo ma Myriam le sta facendo concorrenza!>> disse Deborah fra sé e sé inseguendo l'amica.
Un SS ammonì prontamente Myriam:<<Che cosa vuoi pezzente?! A cuccia!>>.
<<Devo vedere il Dottor Mengele,vi prego!>> gli chiese fervidamente quest'ultima.
<<Il medico é occupato,vattene!>> esclamò sbrigativamente il nazista.
<<Ne ho davvero bisogno!>> urlò piangendo e singhiozzando Myriam.
Il militare,tuttavia fu irremovibile:<<Nein! Raus! Sparisci!>>.
<<Non andrò da nessuna parte,non finché avrò notizie delle mie bambine!>> non si diede per vinta Myriam ma una pallottola la colpì nel pericardio,facendola cadere stecchita nel pantano.
Poco dopo Deborah riuscì a scovare la sua nuova amica in una pozza di sangue e di fanghiglia,con gli occhi sbarrati.
<<Myriam,no!!>> gridò a squarciagola la piccola Weber.
<<Ho già perso mia sorella,non lasciarmi pure tu!>> si disperò.
<<Raus,levati di torno se non vuoi fare la sua fine!>> la scacciò l'uccisore di Myriam.
Deborah annuì e ritornò alla baracca piangente e un crocchio di donne detenute che avevano pressappoco l'età di sua madre tentarono invano di rincuorarla.
Ma la giovane era profondamente sconfortata e scosse la testa persino quando quelle buone samaritane le offrirono un po' della loro frugale razione di zuppa di patate.
Intanto,nella magione,Cristoph fece cenno a una ragazza dai capelli biondi come il grano e dai lineamenti graziosamente raffinati di avvicinarsi a lui e a Rüdigier.