CAPITOLO 104

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<<Siete voi le amiche di Amos Bachi?>> chiese il Dottore.
Esther e Genoveva annuirono.
<<Mi dispiace ma devo comunicarvi che il signor Bachi non ce l'ha fatta!>> annunciò il "camice bianco" con espressione costernata.
<<Oh,no!>> urlò Genoveva e iniziò a piangere e a singhiozzare.
Esther era combattuta: da una parte voleva accantonare momentaneamente le loro divergenze per abbracciarla e rincuorarla ma dall'altra prevaleva l'orgoglio. Alla fine rimase a braccia conserte con un'espressione afflitta.
<<Non ho mai provato un dolore così grande da quando Deborah e Levi sono morti! Dapprima mi ero semplicemente infatuata di Amos ma poi ho imparato ad amarlo come se fosse mio fratello e allo stesso modo volevo bene anche a tuo marito!>> le confidò la Palacios Dos Casas con la voce incrinata dal pianto.
Esther tuttavia finse di non sentirla.
<<Neanche la mia disperazione e la luttuosa circostanza riescono a scalfire il tuo orgoglio e il tuo rancore?>> tentò di farla reagire Genoveva.
<<Adesso ciò che conta é organizzare un funerale degno di Amos!>> glissò la Weber.
<<Ti preoccupi di un aspetto così materiale?! Purtroppo non sempre un dolore comune unisce le persone!>> non si diede per vinta la sua interlocutrice.

AL DI LÀ DEL FILO SPINATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora