Avanziamo nelle tenebre, prima o poi troveremo Zernebog. Non può essere lontano, non sappiamo nemmeno se ci stiamo muovendo oppure no. Qui é tutto nero, come quando affrontammo Kronos l'ultima volta. Il silenzio é stressante, sono stanco di vagare senza una meta! Qui non c'é traccia neanche di un mostro. È tutto troppo... silenzioso. Dunque Zernebog ha fatto tanto casino per una stanza vuota? Ne dubito profondamente, sarebbe piuttosto deludente anche per noi che abbiamo sudato e buttato sangue per arrivare fin qui. Un passo e veniamo accecati da una grande luce. Luce? In questo posto? Che sta succedendo? Riapriamo gli occhi scoprendo che non siamo più dove eravamo prima. È... non so nemmeno descriverlo. Che razza di posto é questo?
'L'Abisso. Luogo dove il tempo non ha importanza. Volevo rivedere questa città prima di assorbire l'Abisso in me.'
È la voce di Zernebog! Azazel ringhia 'Fatti vedere! Giochi a nascondino?'
'Ma io sono qui. Proprio davanti a voi.' appare di colpo con quel sorriso di chi crede di aver vinto. 'Ammirate la mia città natale. È qui dove io e Kronos siamo nati. Nella città della Classe Tredici. Tra questi edifici, palazzi, case, ho vissuto la mia vita.' alza lo sguardo al cielo 'È qui dove tutto ebbe inizio. Ed é qui... che tutto finirà.'
'È vero, tutto finirà qui. CON LA TUA MORTE!' grido lanciandomi contro di lui.
Zernebog sposta di poco la testa, vengo colpito di lato da qualcosa. Sbatto contro la parete di questa con i vetri. Ma che roba é questa? Quel che mi ha colpito é... la terra stessa. Torna al suo posto come se niente fosse. Azazel corre da me, io mi rialzo senza problemi.
'Che stupido. Pensavi davvero che servisse a qualcosa? Questo posto obbedisce al mio comando... io sto diventando un tutt'uno con esso. Voi qui siete solo degli intrusi.' ci dà le spalle 'Ma non temete... non vi lascerò qui senza fare nulla. So bene che potrebbe essere noioso. Vi lascio... in ottima compagnia.' ride.
Di che parla? Sentiamo un boato, questo é senza dubbio grosso. Io ed Azazel ci diamo le spalle, evitiamo che qualcosa ci colpisca di sorpresa. Un altro boato ma... dal lato opposto. O é veloce oppure sono in tanti. Adesso si sentono dei passi, sono molto vicini.
'Deus... guarda.' Azazel mi indica il vetro accanto a noi.
Guardo oltre 'Hey. Ma é... Amy?'
Il vetro esplode, ripariamo il nostro viso dalle schegge. Quando riapriamo gli occhi ci ritroviamo di fronte... la mia forma oscura! Colpisce in pieno Azazel, io sto per andare ad aiutarlo ma vengo subito atterrato. La mia testa é bloccata sotto una zampa, riesco a malapena a vedere chi mi sta sopra. Ho visto... una sorta di corno in oro. Ma é... zio Holfast? Si proietta via, mi alzo e vengo colpito al petto. Questo... é nonno Dawn. Mi rialzo ringhiando, dalla cima di questi edifici vedo altre due forme oscure scendere: sono quelle di papà e Sabor. Mi guardo intorno, vedo anche quella di... quella era di Azazel. Mio cugino torna al mio fianco seguito dalla mia forma oscura. Siamo circondati!
'Oh bene... adesso abbiamo le forme oscure dei nostri cari contro di noi. Più Sabor! Ed io non ho ancora sbloccato la mia Forma Anima. Ci rivolta contro i nostri cari proprio come ha fatto Kronos!'
Zernebog si volta 'Cosa? No, non é vero.'
'Si, é vero.' annuisco 'Li ha manipolati per poi aizzarceli contro. Lo ho già fatto lui prima di te.'
Zernebog guarda le forme oscure, sembra infastidito 'Beh, questo é... é DIVERSO! Parlate troppo per i miei gusti. Vi farò a pezzi!'
Azy ed io ignoriamo le sue ultime parole, é mio cugino a parlare 'Se ci pensi, anche Kronos ci ha portati nell'Abisso. Ed anche con lui abbiamo combattuto qui.'
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Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2
FantasyAVVISO: Questo é il sequel de "Il Re bianco: il Secondo Sogno", secondo libro di questa trilogia. È il secondo di due parti. Prima di procedere alla lettura di questo terzo libro vi consiglio di leggere, in questo ordine, i seguenti: -Il Re bianco ...