Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2

Un caso su un milione ~ Shaomu

Oggi Ay ci sta insegnando come fare un ritiro spirituale, é il metodo migliore per mantenere il controllo dell'Etere dentro di noi. È una meditazione che riguarda il nostro spirito, in questo stato manteniamo l'equilibrio esplorando dentro di noi. Accresce il nostro potere magico anche se di poco, lunghe meditazioni possono cambiarci profondamente e renderci più potenti. Interromperne uno é pericoloso, rischia di rompere l'equilibrio tra corpo e spirito, potrebbe anche aprire il proprio cuore ad entità estranee. In genere i ritiri spirituali si fanno da soli, farne uno accresce il nostro Etere creando come una sorta di campo magico intorno a chi lo fa. Un campo magico troppo grande potrebbe interferire con quello di altri ed interrompere la loro meditazione. Ay questo lo sa, solo non si aspetta che qualcuno di noi possa creare un campo magico così vasto da disturbare gli altri. Ci tiene comunque parecchio distanti per evitare tali sorprese. Passa tra noi per assicurarsi che ognuno di noi stia bene.

'Hey!' qualcuno sussurra tra i cespugli, mi sta chiamando 'Shaomu, pss!'

Apro un occhio, Hazel si nasconde per non farsi vedere da Ay. Sa bene che non dovrebbe essere qui. Mi avvicino lentamente al cespuglio fingendo di meditare 'Hazel, lo sai che non dovresti essere qui. Se Ay ti scoprisse-'

'Allora continua a fingere di meditare.'

'Chi ti dice che non stia meditando realmente?' domando a bassa voce.

'Perché altrimenti non mi avresti dato alcuna risposta.'

'Perspicace. Cosa ci fai qui? Non dovresti essere con il branco di Raksha?'

'Mi sono allontanata con una scusa.' risponde con spensieratezza.

Ay guarda in questa direzione, non si é accorta di Hazel. Riprende a controllare gli altri 'Per essere sotto gli ordini di Raksha, ti prendi fin troppe libertà. Dovresti ascoltare di più la tua Alpha.'

'Pfff, io sono Hazel, la Principessa. Faccio quello che voglio. Come vanno le lezioni?'

'Andrebbero bene se tu non mi distraessi.' spero che capisca che non deve disturbare.

Rimane in silenzio per un pò, riprende a parlare 'È che questa cosa delle magie é un pò... noiosa per chi non la possiede. Quand'é che vi prenderete a palle di fuoco?'

Sbuffo alzando gli occhi, torno a fingere di meditare 'Ma tu non hai altro da fare? Non dovresti essere a fare gli occhi dolci al tuo compagno?'

'Cosa? No! Io e Vee non siamo compagni, siamo amici. Solo amici. Per ora.' la sua voce é irritata ma non per ciò che ho detto io 'Tra me e lui non c'é niente, andiamo d'accordo ma niente di più. Per ora. Perché, tu sai qualcosa? Ti ha parlato di me? Ha forse fatto qualche menzione particolare?'

'Io non parlo con Vee così spesso, così come non dovrei parlare con te in questo momento.' rispondo sempre a voce bassa ma con tono duro.

Finge di essere triste 'Ed io che volevo portarti notizie su come se la sta cavando Archeus.'

'A me non importa come se la sta cavando!' esclamo 'Però, dato che hai aperto il discorso, come gli va?'

'Bene, più o meno.'

'Più o meno? Che intendi?'

Hazel si fa una risatina 'Credevo che non ti importasse.'

'Non puoi parlarmi di qualcosa e lasciare in sospeso l'argomento. Quindi sputa il rospo.'

Ay si volta nuovamente verso di me, rimango zitta e con gli occhi chiusi. Sento dei passi, deve essere lei 'Tutto bene?'

'Si, tutto bene.' rispondo senza aprire gli occhi 'Perché lo chiedi?'