È passato un solo giorno, abbiamo poco tempo da perdere. Mi presento insieme ad Hazel, c'é tutta la nostra famiglia qui presente. Siamo pronte a partire, mi concentro aprendo vari portali con Specchio. Ci sono un'infinità di versioni di questo mondo, trovare quello giusto richiederà del tempo, per fortuna possiedo i ricordi di Galen. Più o meno so cosa cercare. Specchio si apre e si chiude in continuazione davanti a me, il silenzio é interrotto dal suo suono. Nessuno parla per lasciarmi concentrare. Eccolo! Apro il portale.
'Ci siamo. Questo dovrebbe essere il mondo creato da Gibbo. L'entrata per il suo mondo immaginario presente nella sua mente.'
'Dovrebbe?' domanda scettico Donovan.
Alzo le spalle 'Combacia con quello presente nei ricordi di Galen.'
Hazel fa due passi avanti 'Che strana sensazione. È decisamente questo, però... non lo ricordavo così pieno di vita. E nemmeno così. Che fine ha fatto il mondo ricco di flora e fauna? Questo é... identico alle città degli Orokin. Insomma, non dovrei percepire la forza vitale di esseri immaginari.'
'Anche quando Galen, Feg e Raven arrivarono lì c'era della vita.' dice mio padre 'Gibbo li aveva rapiti e costretti a stare lì per una specie di... gioco?'
'Si.' risponde Hazel 'Ma questi sono ben diversi, non sono gli stessi. Ci sono molti più esseri viventi, deduco che il suo gioco abbia cambiato le regole. Cosa? È... é vivo! Sono vivi!'
'Chi?' domanda Joel 'Di chi parli?'
'Di molti lupi del Branco dell'Alba!' esclama ancora Hazel 'Erano presenti nei Raggi di sole di Ember, di mio padre, alcuni cacciatori di Rufus... e Logan.'
Rarity si fa largo tra tutti 'Logan? Ho sentito bene?' sorride 'È vivo! D-devo venire con voi!'
'Assolutamente no.' si oppone Donovan 'È troppo pericoloso. Se le cose dovessero mettersi male, non avrebbero modo di proteggerti.'
'È di mio fratello che si parla!' esclama ancora lei 'Io vado con Shaomu ed Hazel, fine della discussione. Saprò cavarmela anche da sola.'
'Testarda fino al midollo. Va bene... ma verrò anche io.' dice Donovan 'Non accetto un "no" come risposta.'
Bene, da due siamo passati a quattro 'Allora ci siamo? Più temporeggiamo e meno tempo avremo a disposizione.'
'È vero.' conferma Hazel 'Non sento la presenza di alcun Mezzosangue, abbiamo un vantaggio. Andiamo!'
Entriamo tutti e quattro, chiudo Specchio dietro di noi. Se rimanesse aperto potremmo garantire il passaggio anche ai nostri nemici. Sarà Hazel a farci tornare indietro con l'Oscurità, il ritorno a casa é più semplice. Ci ritroviamo in un vicolo buio, camminiamo vedendo cose completamente fuori dal comune. Questi non sono Orokin, sono semplici umani. Donovan e Rarity si guardano intorno completamente spaesati, Hazel cerca di percepire la presenza dei nostri dispersi più quella di Gibbo. Qui gli umani sono normali, niente magia o altro. Camminano per le strade, vivono in grandi palazzi, guidano auto. Degli umani ci passano accanto, sono sorpresi nel vederci.
'Hey, avete visto quei cani? Sono enormi. E con loro ci sta anche una volpe.'
Donovan guarda me 'Cani? Parla di noi?'
'Credo di si. Non badate a loro, sono solo esseri fittizi creati dalla mente di Gibbo. Potrebbero sembrare reali, vivi... ma sono illusioni che Gibbo si é creato nella testa.'
'Di qua.' dice Hazel all'improvviso 'Gibbo é da questa parte.'
'E Logan? Dov'é mio fratello?' chiede Rarity speranzosa.
STAI LEGGENDO
Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2
FantasyAVVISO: Questo é il sequel de "Il Re bianco: il Secondo Sogno", secondo libro di questa trilogia. È il secondo di due parti. Prima di procedere alla lettura di questo terzo libro vi consiglio di leggere, in questo ordine, i seguenti: -Il Re bianco ...