Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2

Che qualcuno trovi me ~ Holfast

La mamma mi sta leccando tutto il pelo già da cinque minuti. Dai, sono pulito! Cerco di scappare come meglio posso ma lei insiste nel trattenermi ancora un pò. Ma quanto dura questo pò? Cerco anche di allontanare il suo viso con le zampe posteriori. Inutile, lei le sposta solo usando il suo muso.

'Holfast, smettila. Non riesco a pulirti per bene se fai i capricci.'

'Mamma!' cerco di scivolarle via dalle zampe 'Sono completamente fradicio!'

Finalmente mi lascia andare, scuoto il manto per asciugarmi almeno un pò 'Mia madre aveva ragione: più crescono e più sono ingestibili. Sei già abbastanza cresciutello, devo pulirti per bene.'

'Non sono così cresciuto, ho solo quattro mesi!'

Lei sorride 'Questo é vero ma é come se tu ne avessi almeno sette. Lo sai che sei più grande rispetto agli altri tuoi coetanei.'

Mi siedo e mi gratto l'orecchio 'E perché? Perché sono diverso dagli altri?'

'Non sei diverso.' risponde un pò divertita 'Quando sarai adulto sarai un gran bel lupetto bianco, forte ed imponente.'

Sorrido alle sue parole 'Dici sul serio? Pensi davvero che sarò così grande? Più di papà?'

'Sarai il doppio di tutti, piccolo mio.' porta il muso vicino il mio toccandomi il naso 'E persino più grande di tuo padre.'

'Quando sarò grande prenderò papà dalla collottola e lo porterò a spasso!' esclamo.

'Non così grande.' ridacchia, abbassa la testa di colpo 'Oh! Ahi... questo ha fatto un pò male.'

Giusto, la mamma sta aspettando il mio fratellino o la mia sorellina nella sua pancia 'Ti fa male molto, mamma?'

'Nulla di che. È stato solo... un colpetto. Tra pochi giorni potrai conoscerla.'

'O conoscerlo.' scodinzolo. Sento dei passi fuori dalla tana, si fanno sempre più vicini 'Papà!' corro fuori e gli salto sulle zampe.

'Hey, piccolo mascalzone, vacci piano o mi spezzerai una zampa.' ride portando il muso vicino alla mia pancia 'Hai fatto il bravo? La mamma sta bene?'

'Si e si! Me ne sono occupato io come promesso.'

'Oh allora sarà meglio andare a vedere. Così, per sicurezza.' mi prende per la collottola 'Ti sei fatto più pesante rispetto a questa mattina.'

'Oppure sei tu che sei gracile, come dice lo zio Shadow.'

'Non ascoltare quel testone di tuo zio.' dice a bassa voce.

Entriamo nella tana, mamma e papà si scambiano quelle smancerie. Bleah! Che lo facciano in mia assenza! Papà é piuttosto stanco, il suo compito di Alpha é molto stressante. Si preoccupa molto per la mamma, manda sempre qualcuno a controllare che stia bene. Lui non può, é troppo occupato a fare non so cosa. Ma domani lo saprò! Mi porterà con sé a fare due passi ed allora gli chiederò cosa fa tutto il giorno. Arriva la notte, io mi stringo moltissimo sotto il petto di mamma, lei mi sposta solo un pò. Dice che, a causa della mia stazza, le sembra di dormire sopra un masso. Papà mi prende dalla coda e mi tira, facciamo un pò di lotta ma alla fine ci addormentiamo insieme.

Arriva la mattina, mi sveglio insieme a papà. Devo, mi sono addormentato sopra di lui, si sposta facendomi cadere per terra. Non era proprio il buongiorno che avevo in mente. È servito però come sveglia, infatti non mi sono perso l'uscita con lui. Lasciamo che la mamma dorma, ha bisogno di tanto risposo. Usciamo dalla tana in silenzio, prendo un lungo respiro. È la prima volta che vedo queste terre a quest'ora del mattino, non é neanche sorto il sole. Seguo papà per non perdermi, é anche la prima volta che esploro il resto del territorio. Di solito faccio con mamma il tragitto per il Nido e la tana, non andiamo più in là di così. Solo per oggi lo salterò per stare con papà.