Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2

Mai come noi ~ Shaomu

È il quinto giorno di Nido, questa volta ho intenzione di prendere la situazione in... zampa. Sono cinque giorni che mi isolo e vado a fare le mie meditazioni. Ay ha spiegato ad Archeus che ho il potenziale per essere un'ottima maga, potrei essere io a diventare Maestra al suo posto. Un giorno. Archeus non é un lupo cattivo, é solo che non ha carattere. Non riesce a farsi valere di fronte agli altri, é timido e timorato dal giudizio altrui. Per questo non ha il coraggio di prendere completamente le mie difese andando anche contro al parere degli altri. Va bene così, non mi aspetto chissà cosa da lui. Prima l'ho giudicato male ma a pensarci bene é giusto così, non voglio che venga emarginato come me. Ay e Joel mi hanno chiesto di essere più gentile nei suoi confronti, fa del suo meglio. Così come anche io dovrei fare del mio meglio. Deus mi ha consigliato di sopportare ma chi dice che non posso migliorare la situazione?

Anche se Archeus non mi aiuterà molto per via dei suoi timori. Va bene, Shaomu. Sii il più cordiale possibile, sopporta le loro stupide battute. Devo farlo anche per Ay, Joel ed i loro genitori. Ed Hazel. A proposito di Hazel, quella tonta non é venuta a trovarmi in questo giorni. Di solito veniva spesso alla tana per parlare con noi. Mi ha scoperta quando nemmeno gli stessi Ay e Joel lo avevano fatto, aveva capito che stavo solo fingendo di non capire nulla. Quella lupa é un vero mistero. Vado al Nido accompagnata da Roxy ed Archeus, lei ci lascia alle cure delle tutrici. Va bene, tentativo numero due di farmi degli amici.

'Shaomu, senti... voglio aiutarti. Non mi piace guardartientre ti allontani tutta sola.' mi sorride 'Questa volta non andrò via, ti rimarrò accanto.'

'Lo apprezzo ma preferirei fare da sola.' dico con determinazione 'Voglio che mi apprezzino per ciò che sono e non perché sono amica del loro amico. Mi farò degli amici da me, grazie lo stesso.'

'Oh. Va bene, allora... faccio il tifo per te.' sento che ci é rimasto male.

Avanziamo insieme, il gruppo di cuccioli saluta entrambi anche se c'é del disagio nei miei confronti. Io li saluto normalmente, questa volta non propongono alcun gioco. Forse perché si sono accorti che cerco di partecipare in modo attivo alla loro conversazione. Ho l'intera conoscenza del mondo nella mia testa, qualcosa mi sarà pure utile per intrattenere una conversazione con loro. Parlano a vanvera di qualunque cosa, sono cuccioli che fingono di essere adulti parlando di cose da adulti. Quando parlano di qualcosa inerente al branco é Archeus a rispondere, suo padre gli ha spiegato come funzionano le cose e sembrava esserne alquanto interessato. Garuda si lamenta del manto che perde pelo, non si rende conto che é una cosa naturale.

'Ultimamente sto perdendo molto pelo, ho prurito ovunque. Mamma dice che é perché sta arrivando il caldo, solo non capisco perché debba cadere il pelo. Quello che ho non va bene?'

'Si, dà fastidio anche a me.' si lamenta Kakku.

Alzo le spalle 'È normale, é così che funziona la muta.'

Mi guardano tutti sorpresi, Garuda é irritata dal mio intervento 'Come, Shoema? Di che stai parlando?'

Capisco dallo sguardo di tutti che non sanno come funziona, ignoro anche il fatto che mi abbia chiamata in quel modo ancora una volta 'È... la muta del manto, un processo naturale che avviene al cambio delle stagioni. Quando arriva l'autunno il nostro corpo fa cadere il pelo corto per darci quello più lungo ed affrontare meglio l'inverno. Viceversa, quando arriva la primavera, ci fa cadere il pelo lungo per sopportare il caldo in arrivo. Accade anche ai nostri genitori.'

Kakku sussurra all'orecchio della sua amichetta 'Le sembriamo stupidi? Fa la saputella.'

Garuda accenna una risata 'Certo che é normale, lo sanno tutti come funziona. Davvero pensavi che non lo sapessi? Prima stavo solo scherzando.'