Rienn e Camille si sono svegliate da poco ed hanno subito notato che il loro nonno é morto. Hanno pianto tantissimo, le lasciamo al loro dolore. Ho raccontato ad Horo la storia completa delle due sorelle, un pò ha rivisto in loro sé stessa e Milo avendo vissuto un'esperienza simile. Lei stava tornando da una caccia quando trovò il suo primo branco, quello in cui nacque, sterminato dagli umani. Capisce bene il dolore di perdere una famiglia intera. È d'accordo con me sul doverci prendere cura di loro come se fossimo la loro famiglia. Nonostante Rienn e Camille non siano proprio in buoni rapporti con Horo, si lasciando stringere da lei come se fosse loro amica. Ci prenderemo cura di loro come se fossero figlie nostre, Ember sarebbe molto contenta di saperlo ed anche papà. Loro approverebbero.
Ho ricevuto questo messaggio dalla Madre Nera e ne parlo con lo zio Rufus. Lui mi rivela che é stata la stessa Madre Nera a dirgli che stavo bene e che non ero così lontano da lui, ecco perché ha subito iniziato le ricerche sicuro che mi avrebbe trovato. Ed é lì che Nikei mi ha trovato con le sue nipoti. Decidiamo di fidarci e comunichiamo a tutti gli altri sopravvissuti che ci saremmo mossi verso il Territorio Comune. Ci vorrà un pò. La buona notizia é che tutti si sono ripresi dallo scontro con Fafnir, persino lo zio Rufus. Che ne faremo del corpo di Nikei? Non possiamo lasciarlo così. Lo seppelliamo sotto l'albero più vicino, Rienn e Camille dicono che é simbolico. Forse per loro ha un qualche valore particolare. Iniziamo il nostro viaggio verso il Territorio Comune.
Roxy ed Horo non capiscono perché stiano tornando lì, la zia Ava é ormai disposta a tutto. Kroth é strano, tipo... davvero tanto. Sta lontano da tutti ed evita di parlare, cerca di stare distante il più possibile da Roxy ed Horo. Sarà successo qualcosa? Forse hanno litigato. Mi avvicino a Deus per saperne qualcosa di più, sto per fargli la domanda quando lo zio Rufus ci ordina di fermarci. Che succede? Io e mio fratello andiamo avanti per scoprire il motivo di questa fermata improvvisa. Quel tipo... chi diamine é? È fermo proprio davanti alla fitta foresta che ricopre il Territorio Comune.
'L'allegra famigliola si é riunita, vedo. Vi aspettavo, ve la siete presi comoda.'
Deus affianca suo padre, io lo seguo a pari passo senza staccarmi da lui 'Tu!'
Quel viso... quegli occhi, quella voce. Io credo di conoscerlo. Lui guarda verso me e mio fratello, vedo la rabbia nei suoi occhi 'Voi due. Voi due mi ricordate qualcuno. Perché proprio lui? Perché guardo voi e rivedo lui? Perché deve sempre fissarmi con quell'aria di superiorità?'
Di che parla? Ma capisco cosa vuole dire, anche io lo odio senza una ragione apparente. La sento crescere dentro di me come un fuoco che incendia gli alberi circostanti. Io e Deus facciamo un passo avanti, ci muoviamo in perfetta sincronia. Roxy ed Horo ci raggiungono, non vogliono che ci avviciniamo troppo. Horo mi trattiene, cerco di divincolarmi e finisco per entrare in contatto con Deus. È accaduto qualcosa, lo sento, mi sembra di sentire i pensieri di mio fratello e credo che lui senta i miei. No, questi non sono i pensieri di Deus... sono i suoi.
'Vedervi così vicini... mi ricordate quello stolto!' esclama Fafnir 'Ed io lo odio!'
'Fafnir!' lo diciamo insieme con perfetto tempismo, stessa tonalità e stesso modo, ci sorprendiamo noi stessi guardandoci.
Questo era Fenrir, allora non é scomparso del tutto! La mia Oscurità é dispersa da qualche parte ma in un certo senso é come se non avessi mai perso il mio contatto con essa. La mia luce crea inevitabilmente delle ombre e queste sono... la metà di Fenrir. Può ancora essere riportato da noi! Fafnir si arrabbia sempre di più, la sua Oscurità é immensa.
'Lui é qui. Ti va di darmi la rivincita? Battiamoci ancora una volta, un ultimo ballo, Fenrir! Come ai vecchi tempi!'
Si alza sulle zampe posteriori, una di quelle anteriori afferra il proprio petto e... s-si é strappato via la pelle! Continua a strapparsi parti della sua pelle come se fossero stracci, rivela la sua vera forma a tutti noi. Ha la stessa forma oscura di Fenrir ma con parecchie differenze: il suo volto é un teschio di lupo, ha due lunghe corna d'ossa sia sul lato destro che su quello sinistro. I suoi occhi piccoli e blu sono... blu come il ghiaccio, la sua saliva é una sorta di melma nera. Il suo corpo é di un colore azzurro scuro, il suo petto presenta una sorta di V bianca che parte dal ventre fino ad andare sulle sue spalle. La sua schiena é solo di colore bianco ma ha il pelo più folto. Da lì escono fuori dei tentacoli luminosi, sembrano delle spore azzurre che rilasciano continuamente una misteriosa polvere celeste. La punta della sua coda é bianca. Le sue mani, così come i piedi, sono solo ossa, così come lo é il volto.
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Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2
FantasyAVVISO: Questo é il sequel de "Il Re bianco: il Secondo Sogno", secondo libro di questa trilogia. È il secondo di due parti. Prima di procedere alla lettura di questo terzo libro vi consiglio di leggere, in questo ordine, i seguenti: -Il Re bianco ...