Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2

Madre e Padre ~ Hazel

Oggi sarà meglio tornare al Nido, Vee mi starà sicuramente aspettando. Quando torno sembra che tutto sia normale, Sher però fa la spia e mi dice che Vee é stato alquanto irrequieto non sapendo il perché mi fossi assentata. Dico solamente che mi sono sentita poco bene per non far preoccupare nessuno, Vee però si impensierisce lo stesso pensando che fosse la cena della sera prima ad avermi fatta stare male. Tutte queste sue preoccupazioni mi fanno ridere un pò, e pensare che qualche giorno fa fingeva che io non ci fossi. A quanto pare era in conflitto con sé stesso, mi ama proprio come mi aveva promesso di fare prima di rinascere eppure continua a non condividere i miei metodi. Star ci avvisa che oggi ci sarà un ospite particolare e che sarebbe il caso di avere un atteggiamento molto allegro.

Vivian e la nonna Rhoda portano con sé Radelion che ha un muso davvero lungo e gli occhi spenti. È proprio depresso, lo hanno portato qui perché amava stare con i cuccioli prima che tutto venisse rovinato dai Mezzosangue. Sperano che possiamo essere la cura alla sua depressione. I cuccioli fanno milioni di domande sul perché fosse verde e perché il suo intero corpo é fatto di radici, liane e foglie. Ammirano anche le sue corna che ricordano i rami di un albero secolare. Avevo proprio bisogno di parlare con lui, devo solo cercare di portarlo lontano da tutti. È una cosa che deve sentire solo lui.

'Guarda che corna! Ma tu sei un vero lupo?' domandano alcuni cuccioli.

Radelion cerca di forzare un sorriso 'Si, credo... di si, non ricordo come sono diventato così.'

'E sanguini come un lupo? Quelle corna sono pensati?'

'Perdo linfa come un albero. E no, non sono pesanti come sembra.'

Viene bersagliato di domande che solo dei cuccioli potrebbero fare. Sher si siede accanto a me senza perdere di vista Radelion 'Wow, hai visto che roba? Questo va oltre ogni mia immaginazione. Secondo voi mangia carne oppure foglie?'

Vee lo rimprovera 'Sher, non essere scortese! È un vituperio alla sua persona!'

Sher si mette a ridere 'Andiamo, Vee. Sappiamo entrambi che non conosco il significato di quella parola. Tu, Hazel? Che dici?'

Che dovrei rispondere? 'Beh io... non credo che lui abbia bisogno di mangiare.'

'Sillogisticamente parlando, credo che abbia necessità solo di bere.' risponde Vee 'È una pianta, giusto?'

'Ora chi é che fa vituperi alle persone?' chiede Sher volendolo prendere in giro.

'Stai usando quella parola in modo sbagliato!' esclama Vee quasi offeso.

I due continuano a battibeccare, io guardo Radelion che non ha lo stesso sorriso di una volta. Quando ero la Madre Nera tenevo d'occhio Radelion per ragioni "lavorative" e lui era sempre molto felice intorno ai cuccioli. Ora no, é completamente vuoto. Le tutrici capiscono che la nostra presenza non lo sta aiutando, lui continua a pensare a coloro che hanno perso la vita in quell'esplosione, cuccioli ed adulti, piante e tutti gli altri animali. Devo assolutamente parlare con lui. Chiedo a Vivian di lasciarmi da sola con Radelion, sicura del fatto che si riprenderà dopo aver chiacchierato con me. La nonna Rhoda riesce a trattenerlo e convincerlo ad avere un dialogo con me, si siede dando le spalle al Nido. Io vado a sedermi accanto a lui voltata nella stessa direzione, fissiamo il nulla davanti a noi.

'Ciao, Radelion.'

'Ciao, piccolina. Il tuo nome é...'

'Hazel.' mi presento con un sorriso 'Ultimamente sei molto triste. È a causa di ciò che é accaduto al Branco dell'Alba, vero?'

'Sei... molto informata.' mi guarda curioso 'Chi ti ha raccontata queste cose? Non sono storie da narrare ad una cucciola.'

Non posso dirgli che tutto questo sta accadendo perché lo zio si é sacrificato per far rinascere me. Cercherò di mantenere questa cosa per me 'Nessuno perché io c'ero.'