Vediamo Galen scendere dalla colonna, ha consegnato la collana come la zia Roxy aveva chiesto. Spero che li protegga con la luce che emana, dove andranno ne avranno bisogno. Ne sono certa. Sentiamo un forte ruggito provenire da lassù, attira l'attenzione di tutti. Che sta succedendo? Vediamo una gigantesca zampa che si posa sulla cima della colonna su cui si trovavano papà e lo zio. Tutti si preoccupano, si agitano.
'Calmatevi!' esclama Sancta 'Non percepisco la presenza di Azazel o Deus. Devono essere già dentro l'Abisso.'
'Significa che quel coso sta uscendo dall'Abisso?' domanda Holfast.
Calipso annuisce 'Si...' una gigantesca salamandra viola inizia a camminare nel vuoto, avanza verso chissà quale destinazione 'Questi sono gli abitanti dell'Abisso.'
Non ho mai visto nulla di così colossale. Neanche i Kaiju possono paragonarsi a lui. Ci sentiamo tutti così... piccoli. Oltre a quel mostro, vediamo tanti altri esseri uscire fuori da quelle porte, tutti altrettanto grandi: un gigantesco pesce nero dalle striature rosse e quattro pinne sul dorso, una piovra nera con almeno mille tentacoli e la bocca sulla testa, un occhio con delle ali... che a loro volta hanno altri occhi. Siamo tutti a disagio, spaventati e visibilmente intimoriti al loro passaggio. Tutti tranne me che non smetto di fissare la cima della colonna dove si trovano le porte dell'Abisso. Qualcosa di peggiore potrebbe uscire da un momento all'altro. Galen é però sono anche meravigliato al vedere tali creature.
'Che forza! Guardate quanti sono! E sono tutti brutti, spaventosi e mostruosi!'
'Ci stanno anche ignorando.' commenta Hoxy 'Davvero questi cosi sono pericolosi? È come se stessero andando altrove.'
Sussurro alcune parole che vengono sentite da chi mi sta più vicino 'Resta dentro... resta dentro... resta dentro...'
'Hazel, va tutto bene?' domanda Shaomu.
'No, per niente.' rispondo 'Non lo sentite?'
'Cosa?' chiede Raksha.
Celedor drizza le orecchie 'Si... é strano. Loro non ci stanno ignorando, stanno andando via di proposito.'
Joel piega la testa 'Perché? Come mai questi esseri stanno andando via da qui?'
'Deve essere a causa di Zernebog.' risponde Amy.
'No, invece.' interviene Sancta 'Stanno andando via perché hanno paura.'
'Paura? Di cosa?' chiede Nivah.
'Di quello.' rispondo indicando con il muso verso l'alto 'Sono stata la Madre Nera, ho vissuto in prima persona l'era che precedeva gli Orokin. Tra loro rimase solo la leggenda di una creatura che mangiò così tanti esseri oscuri che diventò uno di loro. Lui stesso aprì le porte dell'Abisso, affamato di nuove prede oscure, ma ne rimase bloccato al suo interno. Gli abitanti dell'Abisso ne hanno paura, dal momento della sua prigionia fino ad ora avrà senza dubbio continuato a divorare anche loro. Ho assistito in prima persona a ciò che fece. Sebbene non sia immenso come gli altri che abbiamo appena visto, la sua fiamma é così possente da ridurre in cenere un territorio vasto come le vecchie terre del nonno Holfast. Persino la Frontiera ne verrebbe completamente coperta dal suo soffio di fuoco. Il caos... la distruzione nel nostro mondo, la fine, non si chiama "Ragnarok" per caso.'
Un drago si mostra a noi, si sporge dalla cima della colonna: il corpo é molto più grande rispetto alla testa, ha un muso corto ma le corna sono molto lunghe, ricordano quelle di Fenrir. Le sue ali sono sotto le braccia come un pipistrello ma sono unite tra loro anche alla schiena come una sorta di mantello nero. Ha degli occhi piccoli e gialli. Non é colossale come gli altri mostri, é molto più piccolo del Kaiju. Ciononostante ne ho paura, persino la mia Oscurità trema al vederlo. Io da sola non potrei mai batterlo, nemmeno con il massimo dei miei poteri. Quel drago é il terrore dell'aldilà, il primo conquistatore dell'Abisso.
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Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2
FantasyAVVISO: Questo é il sequel de "Il Re bianco: il Secondo Sogno", secondo libro di questa trilogia. È il secondo di due parti. Prima di procedere alla lettura di questo terzo libro vi consiglio di leggere, in questo ordine, i seguenti: -Il Re bianco ...