Accadono e basta ~ Hazel

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Il primo da cui andrò sarà Donovan, quel poveretto ha vissuto fin troppo a lungo da trasformato ed in solitudine. È il nonno che mi accompagna fino ad arrivare da lui, lo troviamo fuori da questi territori che si nasconde in una grotta. Lo facciamo uscire fuori assicurandoci che nessuno lo veda. Il nonno deve lasciarci da soli, ha altro lavoro da sbrigare.

'Va bene, Donovan. Seduto.'

Lui si siede 'Farà male?'

Mi avvicino a lui, tocco la sua zampa per percepire meglio il suo stato 'Sei messo peggio di quanto pensassi. Forse un pò farà male. Da quanto tempo sei così?'

'Sin da quando siamo stati attaccati. Ho perso il conto dei giorni.'

'Ahi.' mi schiarisco la voce 'Non perdiamoci d'animo. Non ci metterò un giorno intero ma neanche qualche secondo. Abbi pazienza.'

'Come se avessi scelta.'

Concentro la mia Oscurità in lui, devo cercare di placare la sua con molta delicatezza. Se mettessi troppa pressione rischierei di velocizzare il suo ritorno alla normalità e potrebbero esserci gravi conseguenze, soprattutto per lui che sta così da chissà quanti mesi. La sua Oscurità é identica a quella di Sabor, ovviamente. Percepisco il suo cuore, i suoi pensieri, l'Oscurità si é fatta largo anche nella sua mente. È incredibile come sia capace di mantenere la ragione nonostante la sua mente ed il suo cuore siano totalmente oscurati. E questa? Che cos'é questa luce qui in fondo? Ha una voce familiare, é di... sorrido.

'Cosa? Che hai da sorridere?'

La sua domanda mi fa ridere un pò 'Niente. Allora... tu e Rarity...'

'Come fai a saperlo?' domanda allarmato. Guardo la mia zampa e poi lui, Donovan capisce al volo 'Giusto. Senti, tienitelo per te. Non dirlo a nessuno.'

'Sono sicura che lo sappiano già tutti.'

'In minima parte.' dice con imbarazzo.

In che senso? Percepisco altro in questa luce, oltre alla voce di Rarity sento anche dei ricordi. Chiudo gli occhi, per lui sembrerà passato un solo secondo ma io rivivo queste memorie come se fossi lì. Questa luce é un ricordo a cui Donovan si sta aggrappando per mantenere la sanità mentale. Dovrei sbirciare? Oh Hazel, non ti facevo così pettegola! Darò comunque un'occhiata. Riapro gli occhi, mi ritrovo davanti la vecchia tana di Donovan, quella nei territori precedenti. Sento delle risate provenire al suo interno, entro la testa vedendo Donovan insieme a Rarity. Sono coricati, ridono per chissà cosa.

'Davvero, a volte sai essere proprio uno sciocco.' dice Rarity.

'Perché? Sono serio.'

Si calmano, Rarity assume un tono più serio 'Senti... mi prometti che rimarrai in vita fino alla fine di tutto questo?'

'Solo se anche tu prometti di farlo.'

Lei si stringe al suo petto 'Io te lo prometto. Temo che prima o poi le cose ci sfuggano di zampa. L'idea di perderti sarebbe insopportabile.'

Donovan rimane in silenzio, passa una zampa sul fianco di lei 'Vorrei avere un cucciolo con te.'

Rarity si alza sul fianco sorpresa 'Cosa?'

'Scusa, l'ho detto ad alta voce, n-non volevo metterti a disagio, io-'

'Donnie!' sorride lei 'Ma é bellissimo! Vorrei anche io un cucciolo... una famiglia con te. Qui e... ed ora? Perché io sarei anche ben felice di... hai capito.'

Donnie? È così che lo chiama? Lui é davvero imbarazzato 'Io... vorrei averlo ora, si. Però sarebbe sbagliato. È una nuova vita che esporremmo a chissà quali rischi e pericoli, temo che possa accadergli qualcosa. Voglio un cucciolo, si, ma dopo che finirà questa storia. Ti prometto quindi che rimarrò in vita fino alla fine solo per te. Per noi.'

Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora