Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2

Libera ~ Shaomu

Oggi Ay vorrebbe insegnarci ad usare più elementi nello stesso tempo. Troppo facile, so già di poterne usare cinque allo stesso tempo, tra i maghi posso essere definita "pentarcana". Solo i maghi migliori raggiungono tali livelli. Ay sa quanto non mi piaccia dover fingere di essere alla loro pari, quindi oggi mi darà modo di essere me stessa. Posso dimostrare a tutti che sono pentarcana, far vedere a tutti che sono una maga dall'enorme potenziale. Questo mi rende felice, finalmente smetteranno di ritenermi debole. Deve prima annunciarlo agli altri, al momento solo io so di questa cosa. I privilegi di essere la figlia della Maestra Maga, suppongo. Arrivo insieme a lei ed aspettiamo che vengano tutti gli allievi di Ay, ci mettiamo seduti in cerchio.

'Allievi, ormai non siete più dei cuccioli. Siete cresciuti ed é giunto il momento di scoprire le vostre capacità, quelle vere. Oggi scopriremo chi di voi possiede così tanto Etere da poter usare più elementi in contemporanea. Qualcuno di voi potrebbe essere biarcano oppure triarcano, questo non significa che siate più deboli di chi padroneggia più elementi. Solo che avete ancora molta strada da fare per essere possenti maghi. Tuttavia, essendo stati scelti da me personalmente per seguire queste lezioni speciali, mi aspetto che nessuno di voi sia al di sotto del triarcanismo. Mi sono spiegata?'

'Si, Maestra.' diciamo tutti insieme.

Ay ci chiama uno ad uno, ci spiega come fare: bisogna creare diverse sfere magiche che rappresentano gli elementi che vogliamo evocare. Più ne evochiamo e più controllo abbiamo. Come previsto da Ay, nessuno di noi é al di sotto del triarcanismo, però nessuno evoca quattro elementi tutti insieme. Percepisco la sua delusione, sperava di avere tra le zampe maghi promettenti. Nemmeno Garuda, quella che mi prende sempre in giro, riesce ad evocarne quattro. Tocca a me, prendo un lungo respiro. Cinque elementi, Shaomu. Lo hai già fatto prima, ora é il tuo momento di dimostrare a tutti chi sei realmente. Chiudo gli occhi, evoco una sfera di fuoco... poi una di acqua... una di elettricità...

'Non andrà più lontana di così, é solo una volpe.' commenta Garuda a bassa voce.

Ah davvero? Ora ti faccio vedere io! Evoco una sfera di terra ed una di ghiaccio. Ay lo sapeva ma deve far finta di essere stupita 'Pentarcana. Ne ero certa.'

Solo cinque? No, non ho alcuna intenzione di fermarmi qui! Evoco un'altra sfera magica di vento, questa la percepisce solo Ay... per ora. Ma dovrei? Dovrei farlo? Ay mi ha chiesto espressamente di non farle fare brutta figura, non vuole essere sminuita. Forse ne sarebbe fiera, forse no. E se non lo fosse? Cosa succederebbe? Litigheremmo? Tradirei la sua fiducia? Oppure sarebbe fiera di me? Festeggerebbe insieme a me? Cosa ne pensa realmente? Tutte queste domande, tante di quelle possibilità... e non so quale di queste é vera. Non voglio tradire la sua fiducia ma non voglio nemmeno essere paragonata agli altri. Sono stanca di essere al loro livello.

'Shaomu!'

Apro gli occhi, le sfere svaniscono 'Cosa? Che... che ho fatto?'

'Maestra, cosa... cos'era quello?' domanda uno degli allievi.

Ay sembra alquanto infastidita, mi ammonisce con lo sguardo 'Pare che qualcuno abbia ideato, per caso, una sua magia personale. Shaomu ha saltato un paio di lezioni.'

'Una magia personale? È possibile crearne una tutta nostra?'

Una magia personale? Cosa ho fatto? Ay ha bisogno di parlare con qualcuno, forse Joel o il Re stesso. Ci dice di rimanere qui in attesa che ritorni. Una mia magia personale? Come ho fatto? Cos'era? Come ho fatto ad evocarla? Ho però scoperto che sono ben più che pentarcana, sono... ettarcana! Ben sei elementi più la mia magia personale! È una grande scoperta! Però Ay non era affatto contenta né impressionata, possibile che anche lei ne sia capace? È la maga migliore di queste terre, deve per forza essere ettarcana come me. Perché non me lo ha mai detto? Credevo che mi dicesse tutto riguardo alla magia mentre io sono sempre stata sincera con lei riguardo a queste cose. I miei pensieri vengono interrotti quando vengo colpita in faccia da una palla di fango. Me l'ha lanciata Garuda unendo una magia di acqua e terra, é molto arrabbiata. Mi pulisco il viso con le zampe.