Cala la notte, cerchiamo insieme un riparo dove quel lupo nero ed i suoi amici non possano trovarci. Porto in spalla Nikei per tutto il tempo, lo lascio scendere solo quando troviamo un buon posto dove nasconderci. Chiedo a Rienn e Camille di coprirmi le spalle, scaverò io stesso una tana. Devo fare silenzio più che posso, potrebbero essere vicini. Ci impiego parecchio tempo, riesco alla fine a scavarne una abbastanza grande. Entriamo, ho il manto completamente sporco.
'Ce l'abbiamo fatta?' domanda Camille in ansia.
'Spero di si.' risponde la sorella 'Che tipo! Mi ha spaventato a morte! Jonah, chi era quello?'
Scuoto la testa 'Non lo so... ma lui conosce me.'
'Ti ha chiamato... Azazel. Dunque é questo il tuo nome.' dice Rienn.
Azazel? È questo il mio nome? Perché non mi torna nulla in mente come le altre volte? Non credo neanche che quel lupo stesse mentendo, il suo sguardo era preoccupato e... sincero? Ma allora perché mi ha preso in quel modo? Nikei afferma che stava cercando questo Deus con fare molto arrabbiato, cosa gli ha fatto di male? Che cosa sono io per lui? Per loro? Sentiamo dei passi, restiamo in silenzio. E se fosse il lupo nero? Qualcuno salta la nostra tana, riesco a vedere cinque lupi correre via. Una di loro aveva due anelli dal bruno scuro sulla coda, l'altra era grigia ma non riesco a vedere gli altri con loro. Erano senza dubbio insieme a quel tipo.
'Nonno, che facciamo?' domanda Camille.
Il vecchio é molto spaventato, le nipoti devono chiamarlo ancora una volta per avere la sua attenzione 'Dobbiamo... andare via da qui. Non siamo al sicuro!'
Come faremo? Guardo tutti e tre, sono senza speranze. Rienn e Camille non hanno esperienza in niente, nessun insegnamento, a malapena sanno cacciarsi le prede e Nieki é troppo vecchio. Se venissero scoperti per loro sarebbe la fine. So cosa fare e devo farlo da solo. È notte, probabilmente qualcuno di loro starà dormendo, é il momento migliore per aggirarsi furtivamente. Avanzo verso l'uscita, Camille mi ferma con un morso alla coda.
'Dove credi di andare?'
'A cercare una via di uscita da qui.' rispondo.
Rienn scuote la testa 'No! Non puoi andare da solo! Quel tipo ti sta cercando, chissà cosa ti farà se dovesse trovarti!'
Le rassicuro 'Non mi accadrà niente, ve lo prometto.'
Nikei fa un passo verso di me 'Così farai il suo gioco. Chi ti dice che non ti stia aspettando?'
'Ed anche se fosse?' ribatto 'Non possiamo aspettare qui! Ci troverà, prima o poi! E chissà cosa farà a voi. Sentite... voi mi avete salvato la vita ed é giunto il momento che io ripaghi il mio debito. Troverò una via di fuga da questa valle ed andremo via. Lasciate che adesso sia io a salvare voi. Qui sono l'unico che può fare qualcosa.'
Il vecchio é indeciso, sa che é la verità e ne conosce il pericolo 'Va bene, Jonah. Anzi... Azazel. Trova una via d'uscita da qui. Se le cose dovessero mettersi male allora ululeremo. Spero che tu ci senta e che torni da noi in tempo.'
Le due giovani lupe mi implorano con lo sguardo di non andare via. Le ignoro di proposito, é troppo importante. Faccio un cenno 'Tornerò presto.'
Esco dalla tana, mi allontano da quella zona. Va bene, é il momento di studiare un piano. Il mio manto bianco é del tutto inadatto per muoversi nelle tenebre, sono troppo appariscente. Devo adattarmi all'ambiente scuro, rotolo nella prima pozza di fango che trovo. Puzzo da morire... ma servirà anche a coprire il mio odore. Cerco di far sgocciolare il fango in eccesso, non vorrei creare una scia nella direzione in cui sto andando. Corro cercando di fare meno rumore possibile, cammino a ventre basso solo quando sospetto che ci sia qualcuno nei dintorni. Mi fermo dietro un cespuglio, qualcuno passa qui vicino. Quindi stanno setacciano la zona, non sono tutti a dormire come pensavo.
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Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 2
FantasyAVVISO: Questo é il sequel de "Il Re bianco: il Secondo Sogno", secondo libro di questa trilogia. È il secondo di due parti. Prima di procedere alla lettura di questo terzo libro vi consiglio di leggere, in questo ordine, i seguenti: -Il Re bianco ...