Uscito dal proprio ufficio aveva giá notato Tae pronto ad andare davvero a prenderlo di peso, gli fece cenno con le dita che erano passati soltanto 4 minuti da quando era andanto a proporgli quella serata in compagnia.
Tutti in quel momento sembravano davvero esausti quanto lui, eppure non notava alcuna esitazione nel voler uscire a bere qualcosa, li seguì fuori prendendo le proprie chiavi ma fù subito bloccato da Yoongi.
- Stasera berrai, non vogliamo rischiare che poi ti succeda qualcosa, quindi sali in macchina con noi e poi ti riaccompagniamo a casa -
Jungkook lo guardó e annuì guardando poi Tae alle proprie spalle.
- Domani ti accompagno io alla stazione.. e cosi puoi recuperare la tua auto. -
Jungkook si arrese consegnando le chiavi a Yoongi e salire in auto con loro, ritrovandosi affiancato ad un altro agente con cui aveva poca famigliaritá visto che aveva iniziato da poco al loro distretto.
- Tu devi essere Hoseok.. Vero? In questi giorni non ho avuto modo di presentarmi, sono Jungkook! -
Il ragazzo lo guardó con occhi grandi e un sorriso a trendadue denti, lo fece sorridere a sua volta.
- Piacere Mio Jungkook.. Gli altri mi hanno parlato molto di te.
Sei un idolo in questo distretto! - il minore portó la mano dietro il capo grattando leggermente, era soltando qualcuno che amava quello che faceva e quando c'era da fare dava il massimo.
- Beh.. Sono uno dei tanti. Non ho nulla di diverso da tutti i voi. -
Taehyung rise voltandosi a guardarlo e colpendolo affettuosamente sul ginocchio.
- Avanti, Jk sei giovane eppure in questi anni di servizio sei finito a prendere in mano cose che nemmeno il tuo superiore è riuscito a fare.
Hai risolto casi difficili, portando a casa diverse persone scomparse negli anni. Sei davvero un idolo per tutti.. Sai come tenere calmare le cose quando si fanno difficili, chiunque avrebbe reagito oggi in quell'ufficio, tu eri disposto ad essere colpito pur di non ferirlo. -
Jungkook lo guardó attentamente negli occhi.
- Non amo la violenza.. Era un padre disperato. -
Il maggiore annuì lentamente e sorrise.
- Ma sai anche che sè fosse successo al tuo superiore avrebbe chiesto a noi di intervenire.
Probabilmente adesso il padre della ragazzina sarebbe finito in carcere per una notte. -
A quel punto intervenne Hoseok
- I ragazzi qui prima hanno avuto paura per te. Non ami la violenza e probabilmente hai le tue ragioni per pensarla cosi, ma sai anche che avrebbe potuto essere pericoloso. -
Scrolló le spalle guardandolo e tornando poi a guardare Taehyung.
- Siamo qui per divertirci giusto? Quello che è successo al distretto poco fá è passato. Sono qui e stó bene, quindi... Divertiamoci! -
Mormoró, piegandosi per poter parlare con Yoongi.
- Avevi ragione, questa sera penso che berró! -
STAI LEGGENDO
Kriminal Passion
Mystery / ThrillerDove Jungkook è un poliziotto stimato nella città di Seoul e Jimin un ballerino con una doppia vita.