Jungkook rimase sù Jimin, cercando di riprendere fiato.
Guardando il ragazzo sotto di sè, tremante per l'orgasmo appena avuto che si stringeva completamente a lui chiedendogli di rimanere cosi, di rimanere li.
Taehyung si mosse al loro fianco attirando la sua attenzione.
In mano teneva il proprio cerca persone e il cellulare.
- Quel coglione ci vuole al distretto.. -
Mormoró sospirando piano e allungandosi verso loro due, guardando Jimin.
Portando la mano ad accarezzare dolcemente la sua guancia.
- Grazie per aver reso questa serata interessante Jimin-ah.. -
Jungkook sbuffó, mentre Jimin emise una risata. Spostando lo sguardo da lui al maggiore.
- Taehyung.. Ti vogliono al distretto no? -
Il maggiore annuì guardandolo attentamente.
- In realtá chiede anche di te.. -
Mormoró scivolando oltre il bordo, e alzandosi in piedi, rivestendosi velocemente.
- Uso il bagno e poi potrete farvi una doccia veloce anche voi.. e Jungkook só che domani era il tuo giorno di riposo ma, penso abbiano trovato qualcosa.. -
Fù proprio dopo quelle parole che qualcuno bussó alla porta della stanza, Taehyung indicó col dito l'ingresso, sapendo esattamente chi da li a poco avrebbe fatto capolinea nella stanza.
Jungkook guardó Jimin, uscendo piano da lui sentendolo mugolare, sorrise baciando le sue labbra prima di afferrare la trapunta e coprirlo.
Non aveva alcuna intenzione che gli altri lo vedessero nudo.
Dalla porta entró Yoon e al suo seguito Hoseok, che li guardó uno ad uno senza proferire parola.
Fù Yoon quello che decise di interrompere quel silenzio imbarazzante.
- Dobbiamo andare.. sembra una cosa urgente.. non avete sentito i vostri cerca persone suonare? -
Jungkook scrolló le spalle, mentre Taehyung sorrideva maliziosamente indicandoli.
- Dubito che con tutti i gemiti che giravano in questa stanza avremmo potuto sentire il cerca persone.. -
Hoseok arrossì visibilmente, spostando lo sguardo da Yoon ai tre che ancora erano vicini al letto, mentre Yoon alzó gli occhi al cielo, sbuffando.
La reazione di Jungkook fù quella di prendere uno dei cuscini e tirarlo addosso al maggiore.
- Coglione..! -
Si voltó a guardare Jimin che rannicchiato sotto le coperte li guardava, gli fece cenno di stare tranquillo e di non preoccuparsi.
- Ragazzi per quanto vi siate divertiti, qui continua a suonare.. e sapete quanta voglia ha quello di rompere i coglioni.. quindi, meno lo facciamo aspettare meglio è.. Muovetevi.. ! -
Jimin spostó lo sguardo sù Yoon.
- Hai cosi tanta voglia di fare quello che ti dice quello? - Yoon spostó subito lo sguardo dal cerca persone al ragazzo ancora seduto sul letto.
Jungkook poteva vedere quanto la presenza di Jimin non fosse del tutto gradita al maggiore che digrignó i denti prima di parlare.
- Ragazzino, mi stai dando sui nervi.. È comunque il nostro superiore, non possiamo non presentarci al distretto! Non tutti siamo come te che non ha un cazzo da fare sè non quello di essere scopato da questi due! -
- Yoon.. - inizió Jungkook, parandosi davanti a lui e alzando piano le mani per calmarlo.
La risata di Jimin si fece largo nella stanza.
- Qui qualcuno avrebbe proprio bisogno di una bella scopata.. Agente.. Lei è talmente frustrato.. Si rilassi. -
Yoon, strinse le mani a pugno. Guardando Jungkook.
- O lo porti fuori tu.. O lo porto fuori io e non saró gentile Jk.. -
Yoon prese e uscì dalla stanza sbattendo la porta.
- Non ho mai visto nessuno parlare cosi a Yoon.. Jimin, tu si che hai le palle.. - mormoró Taehyung complimentandosi con il ragazzo, che nel frattempo scendeva dal letto, tenendo ancora avvolto attorno al proprio corpo la trapunta.
- Per quanto mi riguarda, io dó sui nervi a lui e a me dà sui nervi lui.. è cosi irritante! Voi andate pure.. Taehyung uso il tuo bagno e poi vado. - si avvicinó a Jungkook guardandolo negli occhi regalandogli un sorriso.
- Ho delle cose da fare.. Il lavoro mi chiama.. Jungkook, solo.. stai attento va bene? -
Quelle parole non lo fecero star tranquillo, uno perchè non sapeva esattamente che lavoro facesse il ragazzo e due perchè avrebbe dovuto stare attento? Stava per succedere qualcosa?
Gli occhi di Jimin si spostarono sù Taehyung e Hoseok.
- Tenetelo d'occhio.. -
Jimin dopo quelle parole uscì dalla stanza verso il bagno, Taehyung e Hoseok guardarono il moro.
- Tenerti d'occhio? - chiesero mentre Jungkook scrolló le spalle non riuscendo a capire il motivo di tanta agitazione da parte di Jimin.
- Andiamo ragazzi.. Yoon ha ragione a dire che quello vuole solo un pretesto per rompere.. -
Jungkook indossó il proprio giubotto guardando i suoi compagni e uscendo da quella stanza, raggiungendo Yoon che ancora infastidito li aspettava all'auto.
- Yoon andiamo stava scherzando.. - esordì Tae, battendo una mano sulla spalla del maggiore.
- Quel ragazzino prima o poi la paga.. -
Gli occhi di Jungkook scattarono subito sù di lui, aprendo la portiera del passeggero.
- Non guardarmi cosi Kook.. stá rischiando troppo.. A quello li piace giocare con il fuoco.. -
Salì in auto senza proferire parola, allacciando la cintura e rilassandosi contro il sedile, vedendo i compagni salire in auto.
- Peró ha ragione, sembri davvero frustrato.. da quanto non ti fai una bella scopata? -
Taehyung e Kook risero piano, mentre Yoon colpì il ginocchio del minore con la propria mano. Immettendosi nel traffico.
- la mia vita sessuale non deve interessarvi.. - mormoró puntando lo sguardo sulla strada.
- Dovresti chiedere a Jimin di aiutarti.. - inizió il maggiore guardando Yoon dallo specchietto.
Jungkook si voltó colpendo Tae sul petto, puntandogli un dito contro.
- non provarci.. Non decidere per lui.. Non è un oggetto che puoi usare quando vuoi tu e far usare a chi vuoi tu.. Questa cosa non mi piace , cambiamo discorso.. -
La risata di Yoon colpì Jungkook che si voltó subito a guardarlo.
- Che c'è, sei geloso? E da quanto sei geloso di qualcuno che ti scopi? -
Il moro tornó comodamente seduto sul sedile, prendendo le cuffie dalla propria tasca portandole all'orecchio, sentendo i maggiori ridere della sua rezione, ma poco gli importava di quello che pensavano, non voleva proprio sentire certi discorsi. Mentre sè nè stava comodamente seduto in attesa di raggiungere il distretto gli tornó in mente le parole di Jimin, quel "Stai attento" la voce preoccupata di Jimin lo aveva colpito più del dovuto. Quegli occhi che lo scrutavano attentamente come sè avesse voluto dirgli più di quello che aveva detto, forse per il fatto che non erano da soli.
Forse, si stava solo preoccupando più del dovuto.
Prese il proprio cellulare, entrando nella chat di Jimin "Non devi preoccuparti Jimin-ah.. non mi succederá nulla.. Ma sè ti fà stare più tranquillo, staró attento..!"
Tornó a metterlo nella tasca, vedendo in quel momento il parcheggio del distretto, li fuori dalla porta il superiore che li attendeva. Yoon sbuffó.
- Eccolo li.. Vedrete sè adesso non rompe il cazzo.. -
Slacció la cintura scendendo dall'auto e raggiungendo il suo superiore, Yoon, Tae e Hoseok alle proprie spalle.
- Qui c'è l'indirizzo del deposito dove sono state rivelate tracce della ragazzina, probabilmente è stata tenuta li prima di lasciarla in quel campo.. -
Jungkook lo guardó mentre si voltó dandogli le spalle.
- Tutto qui? E gli uomini? -
L'uomo si voltó, fronteggiandolo.
Quel mezzo sorriso che al moro non piaceva per niente.
- Dici sempre che tu e la tua squadra siete i migliori.. Ci sei tu agente Jeon e i tuoi tre compagni.. Andate li e cercate di capirci qualcosa, la famiglia della ragazzina continua a tormentarmi... -
Si voltó nuovamente, lasciando Jungkook con un foglio tra le mani, con sù scritto l'indirizzo del deposito.
- Forse non c'è bisogno di una squadra.. magari ci mandano li per un soppraluogo.. - Jungkook non nè era molto convito, ma annuì alle parole di Hoseok.
Si voltó a guardare Yoon, cercando di capire cosa pensasse lui.
- Andiamoci Kook.. L'unica cosa ragazzi, qualsiasi cosa succeda.. Non fate gli eroi. Non só sè sarà davvero tutto tranquillo una volta li, di certo non mi fido di quel coglione li.. - mormoró indicando la porta dove era sparito il loro superiore.
- nemmeno io mi fido.. -
mormoró, ma non potevano dire di no, dopo tutto il caso era il loro.
Fece cenno agli altri di risalire in auto, diede l'indirizzo a Yoon che lo inserì.
Non era troppo lontano da distretto e tanto meno lontano dalla scuola che frequentava la ragazzina.
Arrivati controllarono di avere tutti la propria arma, scesero guardando il deposito da lontano.
- Ci dividiamo? - chiede Taehyung guardandoli.
- Tu e Hoseok rimanere qui, controllate da lontano il perimetro. Non mi fido a farci andare tutti li.. potrebbe essere un imboscata. -
- Jungkook, non puoi.. - inizió lui.
- Posso, certo che posso Taehyung.. È un ordine.. Io e Yoon andremo avanti.. sè ci saranno problemi vi chiameremo. Sè vedete qualcosa chiamate.. avete tutti la radio trasmittente giusto? - annuirono tutti, Taehyung non sembrava troppo contento della sua decisione ma, non poteva metterlo in pericolo.
Lui era quello responsabile delle loro vite e Yoon era molto più preparato di lui e Hoseok.
- Yoon.. - yoongi annuì, battendogli una mano sulla spalla.
- Lo só, ma non ti lascerei mai andare da solo. Sappiamo tutti quanto quel coglione ti detesti.. Potrebbe davvero essere un imboscata. -
Lasciarono li vicino all'auto i due, incamminandosi verso il sentiero , quel deposito sembrava malandato e abbandonato da tempo, Jungkook si guardó attorno, nessuna casa, nessuna strada principale.. niente, solo un terreno incolto, li anche sè avesse urlato nessuno l'avrebbe sentita.
Si avvicinarono ad una rete metallica, guardó il maggiore, che imprecó sottovoce.
- Facciamo il giro, sicuramente ci sarà un cancello.. o potrebbe esserci un entrata secondaria.. -
Un rumore li fece voltare entrambi, Jungkook afferró la radio trasmittente "Tae mi senti?" Un bip e la voce profonda di Tae interruppe quel silenzio "si, ti sento Jk.. che succede?"
Jungkook guardó oltre il buio, mentre Yoon aveva portato d'istinto la mano alla fondina.
"Non avete visto nessuno?" Il maggiore assicuró di non aver visto nessuno nei paraggi.
- Sarà stato un animale allora.. Jungkook facciamo il giro.. - mormoró Yoon guardandolo, il moro annuì.
- Tu vai da quella parte e io da quell'altra? Cosi facciamo prima.. - il maggiore annuì.
Li si divisero, Jungkook andó a destra, percorrendo lungo la rete. Controllando sè ci fosse qualche spazio aperto o un fottuto cancello per poter entrare in quel deposito.
Quando raggiunse l'angolo notó una spaccatura sulla rete, si inginocchió leggermente cercando di aprirlo leggermente di più, riuscendo a spostarlo giusto lo spazio per passare.
"Yoon.. Torna indietro.. vieni dalla mia parte, c'è uno spazio."
Un bip e la voce di Yoon si udì.
- Jungkook aspettami li.. -
Il moro udì qualcosa che cadeva sul pavimento, all'interno del deposito. Portó la mano alla fondina estraendo la pistola e correndo verso il muro, notando una porta aperta, aspettare Yoon avrebbe portaro a far scappare chi si trovava li in quel momento.
Si avvicinó alla porta aprendola leggermente, chiudendo la radio trasmittente, entró dentro il deposito.
Una luce e l' odore di fumo lo colpì, qualcuno aveva acceso del fuoco, vide un piccolo fuoco accesso e proprio li al suo centro c'era un diario e alcuni oggetti..
Jungkook si fiondó li, spostando il diario dal fuoco e cercando si spegnere le fiamme quando sentì la sicura di una pistola che veniva tolta, raggeló sul posto.
STAI LEGGENDO
Kriminal Passion
Mystery / ThrillerDove Jungkook è un poliziotto stimato nella città di Seoul e Jimin un ballerino con una doppia vita.