Kriminal Passion

25•

Jungkook socchiuse gli occhi passando la punta delle dita sulle braccia del ragazzo che ancora lo stringevano da dietro, sentendolo appoggiare la testa contro la sua schiena.
Si voltó appena, annuendo piano e avvolgendo a sua volta le braccia attorno al suo bacino per attirarlo più a sè.
Passando le dita sotto la sua maglia per accarezzare la sua pelle liscia e fredda a contatto con le sue dita calde.
Sorride puntando lo sguardo nel suo, appoggiando le labbra sulle sue mordendo piano ll suo labbro inferiore.
- di solito è difficile distogliere la mente da poliziotto, ma.. è altrettanto difficile resisterti.. Jimin-ah.. - mormoró, tirando leggermente il suo labbro.
Jimin rise appena, portando le mani sulle natiche del moro.
- Cos'è.. Non nè hai abbastanza per oggi? Andiamo, ci rilassiamo nella vasca.. -
Si allontanó appena afferrando la sua mano e intrecciando cosi le dita alle sue, attirandolo oltre la porta. Il bagno era abbastanza grande, di lato una vasca abbastanza grande per ospitare entrambi.
Jimin si sfiló la maglia, avvicinandosi e piegandosi piano oltre il bordo per chiudere con il tappo lo scarico, jungkook potè notare una collana che penzolava dal suo collo con un ciondolo a forma di chiave.
La sua pelle chiara che sembrava luccicare sotto la luce fioca del bagno, il moro era letteralmente perso in quella visione.
Gli si avvicinó, portandosi dietro di lui e puntando lo sguardo attraverso lo specchio, Jimin lo stava fissando.
Accarezzó piano i suoi fianchi, attirandolo contro il proprio bacino, non distogliendo lo sguardo dal suo.
- Che cosa vuole fare Agente? -
Mormoró prendendo le mani di Jungkook e facendogliele passare sul ventre, guidandole poi verso il basso.
Il moro appoggió le labbra sulla sua spalla, risalendo verso il suo collo.
- Arrestarti.. - Jimin voltó appena la testa per poterlo guardare meglio, scrutandolo e voltandosi per poterlo fronteggiare.
Allungando ancora una volta i polsi verso il moro, Jungkook sorrise allontanandosi appena, uscendo dal bagno e raggiungendo il proprio giubotto, prendendo un paio di manette dalla tasca interna.
Tornó svelto dal ragazzo che adesso stava seduto sul bordo della vasca, lo guardó rientrare.
- Voltati.. - disse soltanto Jungkook e questo obbedì subito, voltandosi e tenendo lo sguardo sù di lui attraverso lo specchio.
Jungkook prese subito i polsi di Jimin facendoglieli portare dietro la schiena, ammanettandolo.
Poteva sentire giá da adesso il respiro irregolare del ragazzo.
Morse piano il suo lobo, facendolo poi girare verso di sè.
Slacció lentamente il bottone dei suoi Jeans, vedendo come il chiaro passó la lingua sulle proprie labbra, jungkook sorrise malizioso abbassandogli i jeans e afferrando tra le dita la sua erezione, facendolo gemere.
- lo sai vero.. che ammanettato cosi.. sarai totalmente, completamente in mio potere..? -
Jimin avvicinó il volto al suo, scuotendo piano la testa. Scrollando le spalle e spingendo il bacino contro la sua mano.
- Agente.. Per quanto io sia ammanettato, alla fine, cederai. Quanto pensi di resistere? Sono certo che mi scoperai in questo bagno.. Sono certo, che anche tu sei totalmente, completamente in mio potere.. o sbaglio? -
Mormoró contro il suo orecchio. Facendolo rabbrividire di piacere. Stuzzicó la sua punta passandoci più volte il pollice, guardandolo attentamente negli occhi.
- sù una cosa, hai completamente ragione.. Ti scoperó in questo bagno.. -
Scivoló con la mano lungo la sua lunghezza, trovando il giusto ritmo per udire quei gemiti acuti che la voce del chiaro sapeva emettere e che a Jungkook piaceva ascoltare.
- D-Dannazione! - imprecó Jimin, cercando di muovere i polsi, bloccati dalla manette.
Jungkook glieli bloccó, guardandolo.
- Ti farai male.. -
Il chiaro si voltó dandogli le spalle, appoggiandosi con il ventre alla vasca.
Jungkook gli si avvicinó, portando la mano sui suoi polsi, strusciandosi piano contro le sue natiche, sollevandolo appena per potergli parlare all'orecchio.
- Non hai idea di quanto, tu mi faccia impazzire! -
Mormoró, entrando in lui con una spinta lenta che fece gemere entrambi, socchiuse gli occhi mordendosi piano il labbro.
- Ju-Jungkook-ah.. -
Sollevó lo sguardo verso il suo vedendolo come i suoi capelli gli nascondevano gli occhi rendendolo ancora più attraente.
Portó le mani sui suoi fianchi, spingendosi in lui con più forza, non resistendo a quella visione di un Jimin, ammanettato e voglioso di lui.
Le dita del ragazzo che ad ogni affondo sfioravano il suo ventre.
Schiude le labbra mugolando.
In quel momento tra i loro gemiti si udì una suoneria, il cellulare probabilmente di Jimin aveva scelto proprio in quel momento di squillare senza sosta.
Jungkook rallentó le spinte, ma in quel momento il ragazzo non era di quell'idea, mugoló, spingendo all'indietro il bacino.
- Non.. Non osare fermarti.. N-Non puoi! -
Mormoró con voce roca, voltando appena la testa per poterlo guardare.
Jungkook attiró il ragazzo verso l'alto, facendogli aderire la schiena contro il proprio petto, avvolgendo le braccia al suo bacino.
Aumentó le spinte, ascoltando quei gemiti che si univano ai suoi che non riusciva proprio a trattenere.
- Non.. N-Non ho alcuna voglia di fermarmi proprio adesso! -
Mormoró, bloccandogli i fianchi e spingendosi in lui con spinte più profonde, mirando al suo punto più sensibile.
Jimin strinse le dita rabbrividendo ad ogni affondo, entrambi ancora una volta erano completamente persi in quelle sensazioni di puro piacere.
Jungkook venne copiosamente in jimin, il ragazzo mugoló, vicinissimo all'orgasmo.
Uscì da lui voltandolo, portando le proprie labbra sul suo membro.
- F-Fanculo... F-Fanculo Jungkook-ah! -
Gemette più forte, incentivando cosi il moro ad affondarlo di più nella propria bocca, succhiando piano, sentendolo venire.
- C-Cazzo!.. -
Jimin si accasció letteralmente sul pavimento del bagno, guardandolo mentre Jungkook sorrideva maliziosamente leccandosi le labbra.
Gli si avvicinó piano e si portó a sedere al suo fianco, appoggiando la testa sul bordo della vasca, tenendo gli occhi chiusi e cercando di riprendere fiato.
- Sei.. proprio pieno di sorprese. !- questo fece ridere Jungkook che aprì gli occhi e li spostó sù di lui.
- e non hai ancora visto nulla... -
Lo fece alzare leggermente, prendendo la piccola chiave e slacciando cosi le manette.
Jungkook sollevó le braccia stiracchiandosi e rilassandosi contro la vasca.
- Comunque, avevi detto niente cellulare.. -
Le labbra del chiaro si appoggiarono a quelle di Jungkook.
- Sè ti fossi fermato.. te l'avrei fatta pagare.. Non potevi fermarti proprio in quel momento.. Qualsiasi cosa succeda, tu non puoi fermarti.. -
Il moro, portó la mano sulla sua guancia.
- Non mi sarei mai fermato.. Pensi davvero che, con te ammanettato mi sarei fermato per farti rispondere ad una chiamata? -
Jimin rise alzandosi in piedi e raggiungendo la vasca, riempiendola d'acqua e buttandoci la schiuma.
- sù agente.. facciamoci un bagno caldo.. immagino che tu debba andare.. -
Jungkook guardó l'ora dal proprio orologio sul polso, annuendo piano e sospirando.
- Ho del lavoro da sbrigare.. e non abbiamo molto tempo a disposizione.. -
Jimin annuì lentamente, andando verso la porta.
- Tu entra.. io torno subito.. Ho una chiamata da fare.. -
Jungkook annuì, lasciandolo andare e nel mentre si spoglió del tutto entrando nella vasca, appoggiando la testa al bordo, rilassandosi completamente.
Sentiva solo qualche mormorio provenire dall'altra stanza, dove Jimin sembrava a tratti infastidito.
Lo vide entrare nel bagno e buttare il telefono letteralmente sulla sedia.
- A volte vorrei davvero essere lasciato in pace.. -
Sospiró togliendosi i jeans e i boxer ed entró nella vasca insieme a lui.
- devo arrestare qualcuno? Sei perseguitato? -
Jimin scosse la testa, mordendosi piano il labbro inferiore, spostando lo sguardo da lui al soffitto.
- È qualcosa che posso gestire da solo.. per ora..
Oh.. tieni.. - si allungó prendendo il cellulare di Jungkook, passandoglielo.
- Mi sono permesso di accenderlo.. il tuo collega Yoon ti ha lasciato un audio.. non l'ho ascoltato.. -
Jungkook portó il cellulare all'orecchio, avviando l'audio.
"Jk.. Abbiamo un problema, só che adesso sarai impegnato e mi dispiace doverti interrompere ma, qui c'e bisogno di te.. Hanno trovato Rosè.."
Jungkook si alzó svelto dalla vasca, gli occhi di Jimin lo seguirono.
- Jimin-ah.. devo andare.. -
Lo guardó, abbassandosi per ritrovarsi faccia a faccia.
- Non sparire del tutto.. - mormoró lui, passando le dita sul collo di Jungkook sicuro che li ci avrebbe trovato un segno scuro.
- Non spariró.. Te lo prometto! -
Jungkook lasció un leggero bacio sulle sue labbra, uscendo dalla vasca, asciugandosi velocemente e vestendosi.
Raggiunse la porta d'ingresso, uscendo dalla stanza e percorrendo il lungo corridoio, dove avvió subito la chiamata al numero di Yoon.
- Yoon... Dimmi che.. - Yoon lo bloccó subito.
"Vieni qui Jk.." quella frase lo mise in allerta, e questa cosa non era assolutamente positiva.
Mise giù e raggiunse svelto la propria auto, raggiungendo il luogo esatto che poco prima Yoon gli aveva mandato.
Un bip gli fece prendere il proprio cellulare, un messaggio di Jimin.
Che in quel momento non poteva leggere, troppo preso dalla notizia del ritrovamento di Rosè.