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- Che c'è, vuoi bere tutto da solo? -
Mormoró allora lui, avvicinando lo sgabello al suo continuando a tenere lo sguardo fisso nei suoi occhi.
Jungkook a quel punto sentì nuovamente il proprio cellulare squillare, ma in quel preciso momento non aveva assolutamente voglia di sentire il suo superiore.
Non aveva voglia di pensare al lavoro, di sapere come mai lo stesse chiamando a quell'ora cosi tarda.
Aveva solo voglia di scoprire un pó di più sul ragazzo seduto di fronte a sè, che stava cercando in tutti i modi possibili di farlo parlare.
- non rispondi, vuol dire che sei giá ubriaco quindi questo la prendo io.. E poi.. Tu sei un poliziotto, dovresti saperlo meglio di me che non dovresti bere cosi tanto, sè poi ti metti alla guida. Che c'è vuoi infrangere la legge? -
Questa cosa fece ridere Jungkook, effettivamente era ubriaco e sapeva perfettamente che non doveva mettersi alla guida in questo stato.
- A dire il vero, mi hanno confiscato le chiavi prima di venire qui.
Non stó ancora infrangendo la legge e visto il lavoro che faccio non mi sarebbe possibile. -
Il ragazzo sorrise ancora, prendendo poi il Drink di Jungkook e bevendone subito un sorso.
Non aveva atteso un suo "si" per poterlo fare.
- Approposito... Prima fuori, potrei aver detto qualcosa che non dovevo dire. -
Appoggió i gomiti al bancone tenendo lo sguardo sù di lui, in attesa di capire a quale frase si riferisse in particolare.
- Non è detto che sè uno viene qui, deve per forza succedere qualcosa... o che non sei interessante.
Il fatto è che, ok.. probabilmente è l'alcool che ho in corpo che mi stà facendo parlare cosi. Solitamente non dico mai quello che penso e tanto meno ci rimango male delle cose che dico a qualcuno. Soprattutto a gente che ho conosciuto da 30 secondi.
Quindi, sei interessante.
E credimi che non mi è mai successo di provare un interesse per qualcuno qui dentro.
Molto spesso sono tutti idioti che non mi lasciano dello spazio per ballare o divertirmi. -
Jungkook rimase tutto il tempo ad osservarlo, il modo in cui gesticolava con la mano quando parlava, le guance arrossate per l'alcool, quelle labbra carnose che si muovevano lente ad ogni parola detta.
Da quando dava cosi retta alle labbra mentre parlava con qualcuno?
Stava decisamente impazzendo.
- Il fatto è che prima fuori hai detto che lo avresti fatto per chiunque, probabilmente è da egoisti pensare che uno sconosciuto si fosse intromesso perchè provava interesse?
Perchè io ho proprio pensato questo. Poi diciamocelo, non è da tutti trovare in un pub, un poliziotto cosi attraente. -
Disse, prendendo il bicchiere in mano e portando la cannuccia alle labbra. Succhiando lentamente. Facendo sussultare leggermente il moro.
- detto questo.. Io sono Jimin, tu invece sei? -
Jungkook si sporse leggermente in avanti, a pochi centimetri dal volto di Jimin.
- Io sono Jungkook... -

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