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Jimin rimase in assoluto silenzio mentre il maggiore sosteneva il suo sguardo lanciandogli un sorriso divertito, non aveva assolutamente nessuna idea del guaio in cui si stava mettendo.
- Allora che aspetti? Portami in centrale Agente.. Sono certo che sè tu avessi anche solo una piccola prova che mi ricolleghi al caso che state seguendo, mi avresti giá arrestato.. Quindi, andiamo.. ! -
Yoon si fece più vicino, afferrandolo per il braccio e stringendoglielo più del dovuto, facendogli cosi uscire un lamento di dolore e socchiudere gli occhi.
- Non giocare con me, Jimin.. Non sono dell'umore giusto per poterlo fare. Potrei essere aggressivo. -
Jimin emise una risata subito dopo, spostando la testa di lato per poterlo guardare.
- A quel punto posso denunciarti.. sè entro illeso e nè esco ferito, potrebbero essere seri problemi per te e il distretto di Jungkook e noi sappiamo quanta stima hai di Jungkook e di certo non cadresti cosi in basso.. o mi sbaglio? Dopo tutto.. chi non ha avuto il fegato di entrare in quel deposito, quella notte? -
Le mani del maggiore passarono dallo stringere il suo braccio ad aggrapparsi al colletto della sua camicia, gli occhi pieni di puro nervosismo.
Ma Jimin non aveva alcuna intenzione di dargli tutto quel potere sù di lui, aveva voluto giocare e prenderlo in giro? Ora era lui a voler condurre il gioco.
Scrolló le spalle, puntando lo sguardo nel suo e passando la lingua contro la
Propria guancia.
- Vuoi portarmi al distretto, oppure stai cambiando idea? -
- Te lo ripeto.. Non giocare troppo con me Park, prima o poi scopriró cosa nascondi e a quel punto per te sarà la fine.. -
Lo riprese per il braccio spingendolo verso la porta aperta e lo fece uscire, Jimin potè notare gli occhi addosso, uno di questi era uno degli uomini che conosceva bene, gli fece cenno con la testa di non dire nulla, non poteva farsi scoprire proprio adesso.
Lungo il corridoio i suoi occhi incrociarono quelli dell'agente Kim, Taehyung gli si fece vicino spostando lo sguardo dal suo a quello di Yoon alle sue spalle.
- Avevi promesso che non lo avresti arrestato qui.. Fuori ci sono troppi occhi indiscreti Yoon.. Sono certo che ci seguirá in centrale senza dover tenere le manette.. -
Yoon lo guardó con sguardo confuso, scuotendo poi la testa.
- Sei fuori? Capisco che anche tu come Jungkook siete fusi per colpa sua, ma davvero pensi che lo libererei dalle manette? Uscirá di qui cosi, ancora meglio sè ci fossero dei giornalisti a immortalare questo momento... Cosi questo ragazzino potrebbe imparare una lezione. -
- Non si chiama diffamazione agente? -
Chiese Jimin a Taehyung, cercando conferma.
- Yoon ha ragione.. stai rischiando una denuncia.. siamo già incasinati con questo caso, la scomparsa di Kook, il nostro superiore che sembra più pazzo di prima e ora, vuoi pure aggiungere una denuncia per diffamazione? -
- TaeTae.. questo ragazzino è dal primo giorno al Club che penso che nasconda qualcosa.. il fatto che si sia accollato a Kook mi fá strano.. -
Taehyung sbuffó sonoramente cercando di farlo ragionare.
- Andiamo, lo sai che Kook ha sempre attirato l'attenzione sù di sè, questo non è strano è assolutamente normale.. e lo sai.. non ti stó dicendo di lasciarlo andare, ti sto solo dicendo di togliere le manette e lasciare che ci segui in centrale per rispondere alle domande.
Sè la stampa vede due agenti che portano fuori un civile in manette penseranno che centri davvero con il caso che stiamo seguendo ma al momento abbiamo solo dei dubbi e molte domande a cui dare una risposta. Al momento
Vogliamo trovare Kook e scoprire dov è stato portato e sè stà bene, non possiamo fermarci sù queste cose.
Perderci in un bicchier d'acqua, per di più lo sai anche tu che la famiglia della ragazzina ci stanno addosso per scoprire cosa sia davvero successo alla loro figlia. Siamo tutti stressati, tu forse più di tutti.. la scomparsa di Kook ti stá offuscando la mente.. ti rende più scorbutico e impulsivo Hyung.. Non puoi crollare proprio adesso. -
- Che vuoi che faccia, allora? -
Chiese sospirando leggermente e lasciando la presa sul braccio di Jimin, che in quel momento in silenzio ascoltava Taehyung che parlava a cuore aperto con il suo amico.
Jungkook era davvero fortunata ad avere qualcuno che si preoccupava cosi tanto di lui.
Anche lui in quei giorni, avrebbe voluto avere la sua stessa fortuna.
- Va a casa.. Porto io Jimin al distretto, mi occupo io delle domande e di trascrivere qualsiasi cosa che uscirà dalla sua bocca.. ma non possiamo tenerlo più del dovuto, non senza prove.. per ora togliamogli le manette e lo porto al distretto.. Riposati e domani torni in centrale e discuteremo di questa cosa.. ti riferiró ogni cosa.. va bene? -
Yoon guardó prima lui e poi Jimin, che lo fissava con occhi grandi e quasi speranzosi. Sbuffó, prendendo le chiavi delle manette dalla tasca e liberandolo.
- non farmene pentire TaeTae.. E tu.. -
Guardó Jimin negli occhi, puntandogli un dito contro..
- Sè provi a scappare.. Non risponderó delle mie azioni.. Io vado a casa, è tutto tuo Agente Kim.. -
Yoon prese e percorse il corridoio, Jimin si passó la mano ai polsi, notando come gli occhi di Taehyung si fissarono subito nei suoi.
- Dovrai seguirmi.. sono riuscito a convincerlo a liberarti dalle manette ma non posso non portarti in centrale.. -
Jimin annuì piano, portando le mani nelle tasche dei jeans, facendogli cenno di fargli strada.
Seguì il maggiore lungo in corridoio e ritrovandosi all'interno del club, quella gente non fece caso a loro, troppo presi a ballare e sballarsi, uscito fuori si strinse nelle spalle per il freddo che lo colpì in pieno volto, facendolo rabbrividire.
- Sù saliamo in auto cosi ti riscaldi.. -
Quando fù all'interno dell'auto, portó lo sguardo fuori dal finestrino.
Era una strana serata, aveva fatto del sesso con un agente che sapeva lo
Detestasse, era stato arrestato e poi rilasciato e comunque stava raggiungendo la centrale, chissà cosa avevano tra le mani.
Cosa aveva detto loro quel superiore pazzo?
Cosa aveva detto sù di lui da portarli a sospettare e avere dei dubbi?
Che aveva detto da portarli ad indagare sulla sua vita passata?
- Hey, só che Yoon è molto spesso scorbutico, ma.. non è cattivo.. -
- Oh certo.. scopare con un civile e poi arrestarlo questo non è essere cattivi? -
Taehyung arrossì leggermente passando la mano sulla nuca, cercando di trovare le parole giuste.
- A Yoon è sempre piaciuto chi gli tiene testa.. e tu, beh tu fin dal primo giorno non hai smesso di stuzzicarlo.. mi dispiace che ti abbia preso in giro cosi.. non è comunque da lui questo comportamento.. -
- beh.. non che non mi sia divertito.. anzi, solo non pensavo sarei caduto cosi facilmente nella sua trappola.. Ora agente Kim.. Che tipo di domande mi verranno fatte? Devo chiamare un avvocato? -
- Sono solo alcune domande.. Al momento non c'è nulla che ci conduca a te, personalmente. Purtroppo il nostro superiore all'interrogatorio pressato di Yoon ha blaterato risposte senza senso e il tuo nome è uscito più volte.. Yoon ed io non capiamo come tu faccia a conoscerlo e cosa vi siete detti in ufficio quel giorno.. devi capire che tutto questo porta ad avere dei sospetti Jimin.. puoi capirlo? -
Jimin si lasció andare completamente contro lo schienale del sedile, sospirando e riportando lo sguardo fuori dal finestrino, perdendosi a guardare il paesaggio che passava velocemente.
- Non voglio entrarci.. Tutta questa merda.. Non voglio entrarci. Non só cosa voglia il tuo superiore, ma non voglio che mi metta in mezzo.. trovate Kook, risolvere il vostro caso, ma lasciatemi fuori da tutto questo.. Ho giá i miei problemi da risolvere... -

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