Entrati nel Pub i due andarono subito a sedersi al tavolo dove i compagni non smettevano di bere e cantare a squarciagola, Jungkook dal canto suo si sentiva leggermente in imbarazzo a stare con loro quando erano ubriachi.
Hoseok sembrava il più ubriaco di tutti, lo sguardo perso e il bicchiera ancora stretto tra le dita.
Yoongi non si scompose, aveva le guance rosse segno che fosse ubriaco ma riusciva a tenere un autocontrollo da far invidia. Taehyung invece sembra che l'alcool non lo scalfisse minimamente. Si sedette al sui fianco passandogli un altro bicchierino.
- Te lo sei fatto sfuggire amico mio... Guarda.. probabilmente adesso sè nè tornato a casa! -
Hoseok a quel punto tornó dal mondo delle nuvole e si sporse verso il minore, curioso di sapere di più.
- Hai fatto conquiste? È per questo che ci hai messo cosi tanto a tornare? -
Jungkook prese il proprio bicchierino mandando giù tutto d'un fiato sentendo quel liquido caldo scivolargli giù nella gola.
- Ma che Hoseok... Il nostro JK questa sera sè nè va a casa a mani vuote.
Che poi, ascolta.. Come hai fatto a non capire che ti stava mangiando con gli occhi? -
Jungkook tossì forte a quelle parole, voltandosi a guardarlo.
Cercando di fargli capire che doveva stare zitto, aveva notato quanto Hoseok non vedesse l'ora di sentire qualcosa di interessante e di certo la mancanza di cogliere l'occasione da parte sua non era di certo cosa di cui faceva piacere che gli altri venissero a sapere.
- TAEHYUNG! -
Il maggiore sorrise alzando le mani in segno di resa e si rilassó contro il divanetto.
- Oh andiamo.. Mi lasciate con il dubbio adesso? -
Sbuffó Hoseok, tornando poi finalmente a perdersi nuovamente tra le nuvole, neppure l'alcool riusciva a spegnere il sorriso gioiso del maggiore.
Sentì la presenza di Taehyung al proprio fianco e il respiro caldo che gli solleticava l'orecchio.
- Sempre sè hai bisogno... Puoi contare sù di me, che poi.. non sarebbe la prima volta. -
A quel punto il minore lo colpì con un pugno leggero al fianco.
Leggero ma comunque abbastanza da farlo piegare di lato.
- Dimenticalo... ! -
Jungkook si alzó in piedi, scivolando via dal tavolo e dal maggiore.
Aveva bisogno di stare da solo.
Aveva bisogno di divertirsi, raggiunse il bar facendo cenno con le dita al barista di voler bere qualcosa di forte.
Il proprio cellulare che inizió a squillare nell'esatto secondo in cui il suo Drink gli fù davanti.
Lo afferró dalla tasca "Insopportabile Superiore"
- Al diavolo! - lo ricacció nella propria tasca prendendo il bicchiere.
- Offrimene un sorso.. - a quelle parole e a quella voce la sua testa scattó automaticamente verso quella figura esile, seduto proprio accanto a lui.
Il ragazzo dalla camicia a quadri rossi non era andato via, era proprio li, con gli occhi puntati sù di lui e quelle labbra che proprio in quel momento si fletterono in un sorriso.
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Kriminal Passion
Misterio / SuspensoDove Jungkook è un poliziotto stimato nella città di Seoul e Jimin un ballerino con una doppia vita.