Siamo in macchina da dieci minuti e nessuno dei tre ha aperto bocca, strano, visto che Vinnie coniglio Hacker ha sempre qualche bella stronzata da raccontare.
Ah eccolo, ha aperto bocca:Vinnie: Allora Emma, Tyler non viene ho saputo.
Ma che te frega? Dio quanto mi irrita.
Emma: Già.
Vinnie: Ti ha già piantato?
Che pezzo di merda. Ora ditemi voi come faccio a comportarmi bene se questo mi provoca.
Emma: No.
Rispondo secca.
Nils: E dai Vinnie, lasciala stare.
Finalmente siamo arrivati al ristorante, una volta parcheggiata la macchina nel parcheggio adibito esco e sbatto la portiera della macchina, so che questo fa andare fuori di testa i ragazzi, chiamiamola piccola vendetta.
Emma: Ops scusa.
Dico con un sorriso da stronza.
Mi incammino verso mamma Kuesel e i parenti di Vinnie. Dopo aver conosciuto anche i nonni di Nils entriamo al ristorante e ci dirigiamo insieme al cameriere al nostro tavolo. La stanza si presenta benissimo, molto chic e con decorazioni di classe. I tavoli rotondi con tovaglia bianco latte sono abbelliti con candele accese e con petali di rosa rossi sparsi a centro tavola. Appena mi avvicino al tavolo noto subito che ci sono i segnaposti: cerco il mio nome e secondo voi dove sono capitata? In mezzo a Nils e Vinnie. Maledetto Karma che mi punisce.
Una volta che tutti ci siamo seduti, il papà di Vinnie propone un brindisi.
Papà Hacker: Propongo un brindisi a questa bellissima tavolata. Ringrazio ognuno di voi per essere qua, e vi auguro ogni bene in questo giorno del ringraziamento.
Fortunatamente il pranzo è andato bene, posso essere onesta e dirvi che mi sono divertita? Il papà di Vinnie è davvero simpatico e sua mamma è una donna gentilissima. Non ci sono stati drammi, ne litigate, solo risate. Nessuno ha mai tirato fuori cosa è successo tempo fa, nessuno ha parlato di sospensioni e casini vari.
Ora sono fuori, prima del round finale ovvero del dolce c'è una piccola pausa che ho voluto prendere al balzo per una boccata d'aria. Sto pensando a Tyler, sono passate tre ore e dovrebbe essere già atterrato, ma ancora non ho ricevuto sue notizie.
Vinnie: Preoccupata?
Mi coglie di sorpresa mentre guardo con ansia il telefono sperando che suoni.
Emma: Un po'.
Si siede vicino a me e tira fuori una canna dalla tasca.
Vinnie: Vuoi?
Emma: No. Fumo solo sigarette.
Vinnie: Ah va bene, sei una persona per bene, scusami.
Ma perché deve essere così irritante.
Vinnie: Ashtonn non ti ha chiamato?
Emma: Vinnie la mia pazienza ha un limite, lo fai apposta?
Vinnie: Forse. Comunque grazie, fino a questo momento tutto è andato meglio del previsto, ti sei comportata bene e a tratti sei stata pure simpatica.
Emma: Ehm grazie? Comunque il vero simpatico del gruppo è tuo papà, è un uomo davvero divertente per non parlare di tua mamma, una donna di classe e gentilissima, tu non sei nulla di tutto ciò, da chi hai preso? Dal postino?
Vinnie: Ahaha che stronza! Se mi conoscessi meglio potresti scoprire una bella persona. Ho preso tutte le caratteristiche belle e migliori dei miei genitori, ma le mostro solo alle persone affidate.
Emma: Allora immagino tu non le abbia mai mostrate a nessuno.
Dico ridendo.
Vinnie: Ehi sono stato gentile con te durante le elezioni, o no?
Emma: Vinnie, lo hai fatto solo perché volevi scopare.
Non dice nulla. Io non aggiungo altro, quello che ho detto è più che sufficiente.
A rompere questo teen-drama è Tyler, finalmente mi sta chiamando:Emma: Taiiii ciao! Sei arrivato?
Tyler: Piccola! Si sono arrivato a casa di mia nonna proprio ora, come sta andando il pranzo? Avete già finito?
Emma: Pausa prima del dolce. Comunque sta andando tutto bene. È strano da dire ma mi sto divertendo.
Dico queste parole guardando Vinnie dritto negli occhi. Lui mi sorride, io ricambio.
Improvvisamente il mio sorriso svanisce quando sento una giovane voce femminile chiamare Tyler.
Tyler: Ehi Emma io ora devo andare, ci sentiamo dopo ok?
Tempo di salutarlo che aggancia subito.
Vinnie: Tutto ok?
Emma: No. Credo di avere un attacco di gelosia.
Vinnie: Perché?
Emma: Ho sentito una ragazza chiamare Tyler e subito dopo lui mi saluta alla velocità della luce, c'è qualcosa di sospetto non trovi?
Vinnie: Vabbè dai, potrebbe essere una sua cugina, non montarti la testa. Dai tieni.
Dice passandomi quel poco che è rimasto della sua canna.
Emma: No.
Vinnie: Se fai un tiro non muori, ti da una mano a rilassarti.
Tentenno un po' e poi accetto.
Cavolo aveva ragione, dopo due tiri mi sento meglio. Finito di fumare rientriamo al ristorante e concludiamo questo pranzo.
Si è fatta ormai sera e siamo appena rientrati a casa. Stiamo salutando i genitori di Vinnie quando sua mamma chiede a mamma Kuesel:
Mamma Vinnie: Prima di andare vorrei chiedervi un grosso favore.
Mamma Kuesel: Dicci.
Mamma Vinnie: Siccome io e mio marito questa sera andiamo a Camarillo per una settimana posso lasciare Vinnie da voi? Non me la sento di lasciarlo a casa da solo dopo il casino che ha combinato tempo fa a Santa Monica.
Mamma Kuesel: Ma certo, Vinnie è sempre il benvenuto.
Noooooo cosa? Rimane qua con noi per una settimana? Devo vivere con Vinnie sotto il mio stesso tetto per una settimana? Ma dai Karma, che cazzo, mi odi allora!
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Un triangolo amoroso: Tyler vs Vinnie
Fanfiction[Completa ✅ - In revisione] Emma frequenta la quarta superiore, grazie al progetto Erasmus messo a disposizione dalla sua scuola decide immediatamente di fare le valigie e partire per l'America. Viene ospitata da una famiglia americana con origini...