Capitolo 80 - L'uragano Vinnie

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Ed è lì, mentre riprendo il rapper cantare che sento qualcuno toccarmi una spalla.

Mi volto e vedo Tyler.

Tyler: Ciao Emma.

Cosa ci fa lui qui?

Emma: Ciao Tyler.

Do uno sguardo a Vinnie per vedere se si è accorto della presenza del suo acerrimo nemico, ma è troppo concentrato a cantare che non si accorge di nulla.

Tyler: Ci spostiamo un po'? C'è troppo chiasso...

Emma: Ok.

Lo seguo appena fuori dalla folla che sta accerchiando il cantante.

Tyler: Scioccata di trovarmi qua?

Emma: In realtà si.

Tyler: Ho sentito da Kris di questa festa. Appena ho saputo della tua gravidanza sono rimasto alquanto sorpreso.

Emma: Beh non solo tu.

Dico ridendo.

Tyler: Anche se tra noi è finita di merda ci tenevo a venire per farti le mie congratulazioni.

Emma: Ti ringrazio. Gentile da parte tua ma devo chiederti il perché? Perché dopo tutto quello che ti ho fatto ti ostini a parlare con me? Non che mi dia fastidio, anzi, ma è strano non trovi?

Tyler: Non voglio portare rancore. Sei stata una parte importante per me e il tuo ricordo non lo posso cancellare così facilmente.

Non dico nulla, anche perché non saprei cosa dire o cosa fare. Si sta dimostrando davvero una persona matura, scontato dire che se io fossi stata al suo posto non mi avrei mai perdonato.

Tyler: Lo sai che la gravidanza ti sta rendendo più bella del solito?

Dice sfiorandomi la guancia. Indietreggio appena sento le sue dita sfiorarmi la pelle.

Tyler: Averti rivista oggi dopo tanto tempo fa un certo effetto. Mi stai facendo venire la pelle d'oca come un tempo...

Scappa Emma, è il momento di scappare!

Emma: Ok Tyler...io...io...devo andare da Vinnie ora.

Tyler: No aspetta! Visto che sono qua ci tenevo a chiederti scusa per come ti ho trattato la sera in cui mi hai lasciato. Non dovevo urlarti in faccia quelle cose davanti a tutti...

Emma: Se la metti così allora io devo scusarmi per non averti detto subito le cose come stavano. Dovevo essere sincera fin da subito.

Tyler: Già. Ma non importa, mettiamoci una pietra sopra. Mi piacerebbe ritornare a far parte della tua vita, se me lo permetti.

Emma: Tyler...

Imbarazzo. Imbarazzo. Imbarazzo.
Voglio andarmene, qua la situazione è pericolosa...

Tyler: Ok scusa, magari mi sono sbilanciato troppo. Cambiamo argomento, sai già il sesso del nascituro?

Emma: Ancora no, ma io e Vinnie speriamo sia una femmina.

Tyler: Capisco. A tal proposito...

Dice mordendosi il labbro.

No che cosa vuole ancora? Più sto in disparte a parlare con lui più posso creare casini con Vinnie e questa sera non voglio drammi.

Tyler: Capisco che ti sto creando disagio, scusa. Prima di andarmene volevo darti questo.

Tira fuori dalla tasca un sacchettino rosso e me lo tende. Delicatamente lo apro ed estraggono dal suo interno un braccialettino per bambini.

Emma: Ma è bellissimo, grazie!

Tyler: Figurati. È un bracciale fatto d'ambra, so che aiuta ad alleviare i dolori quando inizieranno a spuntare i primi dentini.

Emma: Ma è una cosa dolcissima, grazie Tai.

Con imbarazzo ci abbracciamo.

Vinnie: Ma che cazzo!

Sento urlare da lontano.

Oh merda. L'uragano Vinnie è in arrivo.

Un triangolo amoroso: Tyler vs Vinnie Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora