Un triangolo amoroso: Tyler vs Vinnie

Capitolo 4 - La festa di Nils

Una volta entrati in casa Nils corre subito via e io rimango imbambolata nell'atrio da sola mentre vengo sballottata a destra e sinistra da gente che balla.
Lo scenario che vedo è simile a quello che si vede nelle tipiche feste americane in tv, ovvero gente che balla ubriaca all'ingresso e coppie sedute sui divani a limonare.

Stufa di essere spinta, mi incammino senza meta.
Girovagando qua e là finisco in salotto dove vedo Nils con altri tre ragazzi, stanno giocando a beer pong. Li osservo per un attimo, finché non incrocio lo sguardo di Nils che mi fa cenno con la testa di andarmene.

Mi sposto un po' più in là dove c'è un tavolo adibito a bar, decido così di farmi un cocktail analcolico. Mentre sorseggio la mia creazione a base di succo d'ace e gingerino rosso continuo a guardare Nils e i ragazzi che giocano.

Tyler: Lui è Vinnie!

Mi giro per guardare chi mi sta parlando.

Tyler: Il ragazzo che fissavi, è Vinnie Hacker il più figo e popolare della scuola. Credo che stassi guardando proprio lui, anche perché la metà delle ragazze presenti qua sono venute esclusivamente per lui, non per questa porcheria di festa.

Emma: Hai proprio ragione questa festa fa schifo. E tu allora perché sei qua?

Tyler: Che domande, per bere gratis! E tu invece?

Emma: Per fare un favore alla mamma di Nils. Io sarei stata volentieri a casa ma lei ha detto che sarebbe stata un'ottima occasione per conoscere gente nuova. E guardami un po', sono sola con questo bicchiere analcolico in mano. Che gioia eh?! Ah, per la cronaca non stavo guardando nessuno, ero solo curiosa di vedere come si giocava a beer pong.

Tyler: Come fai a conoscere la mamma di Nils? È il tuo ragazzo?

Emma: Eh? No! È mio host brother. Sono qua in Erasmus.

Tyler: Che figo! Ah ma allora tu sei la ragazza nuova! A scuola si vociferava del tuo arrivo.

Emma: E chi ne ha parlato? Nils?

Tyler: Ma ti pare, quel egocentrico parla solo di se stesso. Ne ha parlato sua mamma, è la preside della scuola.

Ah la mamma di Nils è la preside della mia nuova scuola. Ora posso capire l'astio che Nils prova verso di lei, sarà preso di mira perché sua mamma è la preside.

Emma: Wow posso entrare a far parte del gruppo di persone cool allora.

A questa mia stupidaggine ridiamo.

Tyler: Sarà difficile, il capo cool è Vinnie. Nils, Nic e Kris i ragazzi che erano insieme a tuo fratello fanno parte di quella cerchia. Tuo fratello si vanta tanto ma non sa che fa parte dei fighi solo perché è amico di Vinnie, altrimenti chi se lo filava.

Rido anche se è stato cattivo a dire quelle cose.

Tyler: Comunque ti chiedo scusa, non mi sono presentato, io sono Tyler, Tyler Ashtonn.

Mi porge la mano accompagnato da un bellissimo sorriso.

Emma: Emma molto piacere. Visto che anche tu odi questa festa e sei qua per bere ti va di condividere un cocktail? Analcolico però, l'ho chiamato Acino.

Tyler: Acino?

Emma: Mix di ace e gingerino, Acino!

Tyler: Ahahaha ok dai, fammi assaggiare questo Acino!

Inizio a versare metà succo ace e metà di gingerino in un bicchiere di plastica da cocktail e glielo porgo.

Andiamo a sorseggiare il mio gustoso Acino in terrazza.

Tyler: Allora, parlami un po' di te ragazza straniera.

Emma: Beh in realtà non c'è molto da dire. Abito in Italia esattamente a Verona assieme a mio papà e mia mamma. Sono figlia unica però condivido la stanza con Fluffy il mio cane. Frequento una scuola privata e prestigiosa a Venezia, infatti la nostra preside ci ha dato l'opportunità di partecipare a questo Erasmus, ma non tutti potevano partecipare, solo chi aveva bei voti e io modestamente ero una di quelle.

Dico facendo finta di vantarmi.

Tyler: Una piccola secchiona!

Emma: No secchiona no, ho solo degli obiettivi nella vita e se voglio fare carriera devo studiare, tutto qua.

Tyler: Mi sembra ragionevole. Oltre allo studio che hobby hai?

Emma: Mi piace moltissimo viaggiare e studiare lingue, poi ovviamente mi piace stare con i miei amici e passare le giornate con loro, ma non sono tipo da festa.

Tyler: Lo avevo capito.

Emma: Da cosa? Dalla mia bibita analcolica?

Tyler: Ahahaha no! Ti ho visto arrivare assieme a Nils prima e ti ho osservato per tutta la sera, ho notato che facevi fatica a relazionarti con le persone.

Emma: Beh non è facile parlare con qualcuno ubriaco o strafatto. E poi perché mi spiavi piccolo stalker?

Tyler: Boh mi hai incuriosito, la maggior parte di queste persone hanno un viso noto visto che le vedo a scuola, tu invece avevi un viso nuovo, fresco che mi hai incuriosito, così sono venuto a parlarti.

Emma: Con una scusa stupida ma si, sei l'unico che si è avvicinato a me.

Gli sorrido e lui ricambia.

Stufi di stare sulla terrazza torniamo dentro e ci incamminiamo verso il salotto a guardare i ragazzi che si sfidano a beer pong, ancora.

Emma: Vado a prendere ancora un po' da bere, tu vuoi qualcosa?

Tyler: No grazie sto bene così.

Mi incammina in cucina e inizio a preparare un altro cocktail analcolico. Mentre verso il succo di ananas sento qualcuno parlarmi:

Vinnie: Ciao! Sei la nuova addetta ai cocktail? Mi faresti un mojito?

Alzo la testa per rispondere, è Vinnie, il ragazzo di cui mi parlava prima Tyler.

Non ho tempo di dire nulla che Nils interviene come un avvoltoio:

Nils: Hacker lascia stare, è la ragazza che vive da me, evitala per favore.

Evitala? E che ho la peste?

Prende l'amico per la spalla e lo manda via.

Emma: Scusa ma l'educazione l'hai lasciata a casa?

Nils: Non devi avere nulla a che fare con i miei amici ok?

Emma: Lui è venuto da me, non io!

A calmare la situazione ci pensa Tyler:

Tyler: Emma tutto ok?

Nils: E tu cosa vuoi piccolo verme? Cosa ci fai qua?

Ok, Tyler doveva calmare le acque ma credo abbia scatenato una tempesta quindi meglio girare i tacchi.

Emma: Tyler andiamo, non vale la pena discutere con lui.

Prendo il mio cocktail e mi volto dando le spalle a Nils.

Nils: No ferma!

Mi prende per un braccio e mi tira verso di lui.

Nils: Tu non vai da nessuna parte con lui.

Emma: Scusami?

Nils: Ti vieto di parlare con questo verme. Lui merita di stare da solo, nessuna ragazza deve avvicinarsi ad uno come lui.

Emma: Ma come ti permetti a dirgli queste cose Nils, sei davvero pessimo, ora lasciami e non dirmi mai più con chi devo o non devo parlare. Non sei nessuno.

Nils: Sono tuo fratello, quindi finché starai a casa mia devi rispettare quello che ti dico.

Emma: Tu sei pazzo.

Nils: Ora ti chiamo un taxi e torni a casa.