[5] Femmine-maschio

93 5 0
                                    

Non so bene come iniziò, ma da quando la Antilly ci presentò, io e Hannah iniziammo a cercare anche Jessica, di principio non aveva amiche e quindi perché non provare a diventare amiche?.

"Ehi! Joyce!" urlai arrivando poco dietro di lei con Hannah.

"Ehi, Ellen e Helena, ciao" disse Jessica.

"Ci stai pedinando?" domandai io.

"Ma se ero davanti io".

"Allora noi seguiamo te, due stalker" confessò Hannah.

"Merda, andiamo nella stessa direzione tutte e tre" affermai in modo ironico facendo la drammatica.

"È la fine del mondo".

"Non possiamo farci vedere con questa ragazza che prende F copiando" disse Hannah facendomi scoppiare a ridere.

"Se la Antilly vuole, noi eseguiamo gli ordini. Non vorrete avere i suoi dodici gatti contro?" commentai facendole ridere.

"Dove andate?" ci chiese.

"A casa".

"A casa sua, se torno subito a casa dopo una F, mia madre mi ammazza" affermai osservando Jessica.

"Tu dove vai?".

"Mi faccio una cioccolata calda da Monet" affermò Jessica.

"Monet, è il migliore in città. Veniamo anche noi" dissi e Jessica sorrise, mi stava simpatica.

"Wow, Ellen si autoinvita, ma voglio compagnia, andiamo".

Da quel giorno iniziammo a vederci ogni pomeriggio da Monet, dovevamo studiare soprattutto, ma finivamo per vederci e parlare sempre delle solite cose, ovvero gossip.

"Conosco suo fratello lavorando al cinema, così poi ho iniziato a conoscere Ella, è divertente quando litigano" disse Hannah facendomi ridere.

"Abbastanza, io niente storie di traslochi, nata e cresciuta qui, tu?" domandai a Jessica.

"Io mi trasferisco ogni due anni, i miei si spostano" disse lei.

"Sono ricercati?".

"Magari sono degli assassini e vuoi ammazzarci" affermai osservandola e mi diede un calcio sorridendo.

"No, papà è nell'aeronautica, ma posso ammazzarti" commentò osservandomi.

"Quindi sei sempre quella nuova".

"Avevo un'amica, Amy. Le dicevo tutto, inclusa la serie dei miei imbarazzanti sogni sessuali con i vari Avengers, compresa Scarlett Johansson. Poi è arrivato il camion dei traslochi. Le ho chiesto di non dire a nessuno quella storia, lei l'ha pubblicato" spiegò Jessica.

"Ovviamente, nella nuova scuola è uscito subito" commentai.

"Esatto".

"Così eri "quella ragazza"".

"Io sono quella ragazza".

"Io l'altra" commentò Hannah.

"Normale, dieci punti a Ella Jensen" dissi urlando e facendole ridere mentre bevevamo la cioccolata.

"Quella cretina della Antilly".

"Sa fare il suo lavoro la stronza, anche Ellen è simpatica" disse Jessica dandomi la mano e le diedi il cinque sorridendo, stavo benissimo con loro. Fu un peccato interrompere il tutto per un capriccio di Hannah.

📼📼📼📼

"Ella! Porca puttana, ti sto cercando da qualche minuto" disse Jessica ed io mi voltai verso di lei.

LA LUCE NEL BUIO; Zach Dempsey Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora