Zach's pov
Vedere Ella così mi faceva solo stare male, avevo tenuto dentro di me la verità per troppo tempo.
Io avevo ucciso Bryce Walker, io l'avevo picchiato a sangue, io l'avevo lasciato mezzo morto. Dovevo fare qualcosa, perché Clay non doveva pagare per me.
"Faccio una cosa e arrivo" dissi io a Ella baciandola, andai dal coach per comunicargli una cosa.
"Devo dimettermi da capitano" dissi semplicemente.
"Zach, solo perché non sei in campo, non vuol dire che tu non sia parte di questa squadra. Voglio dire, guarda come hai guidato i ragazzi, tu sei il nostro futuro" io abbassai lo sguardo giocando con le mie mani.
"È questo il punto coach... Io non ce l'ho un futuro. Devo imparare ad accettarlo" dissi io, sperando solo che l'accusa per omicidio non fosse lunga da scontare e che Ella ne rimanesse fuori.
"Non mollarmi adesso, ok? Tu hai ancora tanto da offrire, se resti con noi gene rendersi conto".
"La decisione è presa. Grazie, coach. Grazie di tutto. Lei è stato... Questa squadra vuol dire moltissimo per me. E... Sarà sempre così" dissi alzandomi e prendendo le stampelle.
"Ora... La saluto".
"Qui sarà sempre casa sua, passa quando vuoi".
"Non credo che potrò" dissi uscendo e cercando Ella.
"Vieni" le dissi e salimmo nella sua auto, lei non stava bene e lo vedevo.
"Ella, non permetterò che Clay vada dentro, devo raccontare la storia" dissi io e lei mi guardò.
"Non volevo dirtelo... Ma, anche secondo me, io sono complice di omicidio e non ce la faccio più a tenermelo dentro" disse lei con il cuore in gola, entrambi eravamo sull'orlo di piangere, ma ci facemmo coraggio e andammo alla polizia.
"Siete qui per Valdez?" chiese la poliziotta.
"No, ehm... Cerco l'agente Standall" dissi.
"Ah... Dovrei fare una confessione e anche lei. Per favore" e ci trovarono qualcuno, Clay era nella stessa centrale di polizia, ma io non volevo sentire nessuno e neanche Ella.
"Va bene ragazzi, che succede?" chiese lui entrando nella stanza dove eravamo noi due.
"Io ho ucciso Bryce Walker".
"Io sono complice" disse lei.
"Va bene, con calma. Uno per volta, parlerò prima con Zach, va bene? Calmi ragazzi, rimani qui con il poliziotto. Non accadrà nulla" guardai Ella e la baciai sperando che non fosse l'ultima volta.
"Cos'è successo di preciso quella sera? Comincia dall'inizio" mi disse.
"Mia madre mi ha accompagnato lei alla partita. Di solito lo faceva mio padre, prima che..." dissi io fermandomi, non riuscivo mai a dirlo.
"Bene, ti ha accompagnato alla partita. Una sera importante per un capitano".
"E uno é carico. Era una grande occasione, io avevo una grande occasione e sapevo che ci sarebbe stata un sacco di gente".
🚨🚨🚨🚨
"Ehi, numero 85!" mi voltai sentendo la voce di Chloe e vedendola vicino a Ella.
"Ciao, sei venuta con Ella?" le chiesi sorridendo.
"Certo. Abbiamo passato un po' di tempo insieme. sono ancora la tua cheerleader ufficiale" disse lei.
"Non ti scambierei mai".
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LA LUCE NEL BUIO; Zach Dempsey
FanfictionAlla Liberty High School, Ella Jensen non aveva mai avuto fin troppi problemi per stare vivendo un'adolescenza normale. Amicizia, amore, litigi, incomprensione, le solite emozioni di qualsiasi adolescente, Ella le provava a pieno durante il suo peri...