[66] La visita al college

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Il mattino seguente mi svegliai con Clay che come sempre non aveva praticamente dormito tutta la notte e me lo disse Justin che l'aveva visto.

"Dov'é?".

"In bagno e spero si muova" disse Justin guardandomi.

"Devo fare una doccia, lo spero anche io".

"Io devo cagare".

"Buongiorno Justin, vivevo anche senza saperlo" dissi io facendolo ridere.

"Schizzinosa, lo fai anche te".

"È naturale, si" dissi io aprendo i messaggi e leggendo un messaggio di Zach "Devo raccontarti una cosa assurda, te ne parlo a scuola".

"Stai bene?" chiese Justin a Clay quando arrivano in bagno tutti e tre.

"Non hai dormito bene?" chiesi io.

"No, ho dormito" disse lui.

"Sono qui da una decina di giorni e tu avrai dormito un'ora o due per notte, lo dice anche Ella che ti muovi" io annuii, eravamo preoccupati.

"Quando dormo io, dormite anche voi" disse lui.

"Posso entrare?" chiese Justin.

"La mia doccia?" chiesi io.

"O la faccio qui o cago in giardino te lo dico" mi disse e sospirai.

"Vado a farla in casa" dissi io prendendo l'asciugamano e poi uscendo per andare in casa a farmi la doccia.

"Non dovresti saltare la gita, è obbligatoria" disse Justin a noi due mentre camminavamo.

"Da quando per voi due conta la parola obbligatorio?".

"Papà insegna lì, la conosciamo, ma Clay non si fa scuola" dissi io, un sogno.

"Inoltre dobbiamo decidere se iscriverci o no. Forse dovresti andarci" disse Justin a Clay.

"Mio padre ne sarebbe entusiasta. Ma voglio allontanarmi, voi due perché avete mandato richiesta anche lì?" chiese Clay.

"Vorrei restare vicino a casa" disse Justin.

"Qua potrebbe esserci anche Zach, semplice" dissi io sorridendo.

"Parla quello che diceva che l'università è per chi non trova lavoro" disse Clay quando mi sentii sollevare in aria.

"Ciao, vi rubo la sorella" disse Zach e sorrisi andando con lui.

"Sai cosa è successo ieri sera? Non ti arrabbi?" mi chiese mentre entrammo dopo i controlli e poi andammo agli armadietti.

"No".

"Alex mi ha baciato".

"Alex? Mi hai tradita con un tuo amico?" dissi scherzando e rimasi sconvolta.

"Non dirlo, non vuole che si sappia" disse lui.

"Tranquillo, Alex gay... Con una cotta per te, l'ultimo di cui mi sarei preoccupata" dissi io ridendo quando vidi tutti ammassati e con Zach andammo a vedere.

"Oh merda" dissi io vedendo la scritta "Monty è stato incastrato", qualcuno lo sapeva, brutta storia, ma non era un problema mio alla fine.

"Sono arrivati all'interno, complimenti" disse Zach stringendomi.

"Sapete chi l'ha fatto?".

"No, ho dormito sta notte" dissi io a Jessica.

"È uno con le palle" disse Zach ed io annuii vedendo Jessica perplessa.

"Ma come fai... È un bel casino" disse lei.

"Già. Vieni Ella, andiamo" li salutai e seguii Zach stringendogli la mano.

LA LUCE NEL BUIO; Zach Dempsey Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora