La sera ero in casa che non sapevo minimamente cosa fare oppure pensare, ero al telefono con Zach da più di mezz'ora per parlare di questo mandato ed ero arrivata ad una sola conclusione, parlarne con mia madre.
"Se le chiedessi cosa dovrei dire? Insomma... Sarà dura, ma uscirà fuori di me e Justin mentre racconto la verità" dissi prendendo a torturare il cuscino.
"Anche io pensavo di dirla, in fin dei conti, tu hai solo fatto sesso con una sua vecchia fiamma e io non sono andato a un appuntamento. Non è così tanto grave, nonostante i sensi di colpa di entrambi" sentì dire da lui che probabilmente era più in ansia di me.
"Vado a chiederglielo, ti lascio così giochi a scacchi se no May si arrabbia".
"Potrebbe anche uccidermi. Ci vediamo domani, bacio" disse lui mandandomi un bacio.
"A domani, bacio" dissi rispondendo e poi posai il telefono, scesi al piano di sotto e trovai mia madre.
"Mamma, possiamo parlare del processo? Ho un po' paura" le confessai osservandola sul divano.
"Certo, vieni qui" disse lei facendomi segno di sedermi vicino a lei, mi misi sul divano e inizia a giocherellare con il mio bracciale.
"Mi sono fidanzata" le dissi, per prenderla un po' da lontano, la vidi sorridere.
"Ok, sospettavo qualcosa, con il ragazzo a cui Clay ha distrutto la macchina?" domandò lei ed io annuii.
"Si, Zach. Cioè non so se lo siamo, vorremmo uscire e ufficializzare la cosa, ma con questo... Viene complicato" dissi a lei.
"In questo momento, è bello che vi stiate vicino".
"Si, ma anche lui ha un po' di paura. Cosa ci chiederanno?" le domandai.
"Beh sicuramente in che rapporti eravate con Hannah, se avete visto episodi di bullismo e cose del genere... Tu e Hannah non eravate più amiche vero? Ti potranno chiedere il motivo" io annuii, perfetto, dovevo dire davanti a mia madre che ho fatto sesso.
"Ci sarai anche tu con papà?".
"Io non sarò il genitore, ma l'avvocato della scuola. Anche se non si potrebbe fare perché sei mia figlia, ma sarò professionale... Vuoi dirmi il motivo del perché vi siete allontanate?" sospirai.
"È colpa mia... Più o meno" dissi mordendomi un'unghia.
"Ok, raccontami. Tesoro, sii sincera. Hai ammazzato qualcuno?" scossi la testa.
"Allora é tutto risolvibile".
"Un anno fa o poco più, eravamo a una festa, Hannah aveva avuto problemi con il gruppo degli atleti... Io lo sapevo, lei aveva avuto una storiella con Justin, ma... Ho bevuto, troppo e anche Justin" dissi a lei e abbassai lo sguardo.
"Cosa è successo?".
"Che... Ho seguito Justin, abbiamo fatto sesso nella macchina, non so neanche se fosse la sua o di Bryce o chissà chi. Hannah ci vede e litighiamo perché comunque era mia amica ed io stavo facendo sesso con il suo ex più o meno" dissi diventando rossa, mi aspettavo una reazione forte, come uno schiaffo bello forte sul viso, ma lei mi prese la mano.
"È per questo che hai paura?" mi domandò.
"Non è proprio una bella idea dire questo davanti a te, papà e gli altri" dissi io.
"Non ti preoccupare. Fosse avvenuto in un altro momento, ti avrei sgridato a morte perché per fare quello... Devi provare un sentimento, va bene?" io annuii ringraziandola.
"Devi dire a Zach di essere molto elegante, a te e a tuo fratello vi vesto io. Sarà una cosa seria e mi dispiace che a soli diciassette anni ci siete finiti dentro".
"Ma i Baker... Come lo sanno?" domandai io.
"Di chi chiamare? Suppongo che abbiano trovato foto oppure messaggi, non prendi persone a caso, ma persone con cui Hannah ha avuto una relazione".
"Non credo che conoscessero veramente i suoi amici...".
"Ogni famiglia é diversa. Io e papà sappiamo abbastanza chi frequentate te e Clay, poi magari ci sono amici che non conosciamo bene. Esempio, Justin non l'ho visto così tante volte" annuii.
"Scusami".
"Non c'è niente di cui scusarsi, sei adolescente, delle cavolate si possono fare. Tutti le abbiamo fatte, non sei da grandissimi colpi di testa, sai quando devi fermarti... Forse con l'alcool, non proprio" sorrisi.
"È che l'anno scorso c'era il problema dello schock anafilattico e la paura che capitasse ancora, ora questo. Sotto stress alle feste bevo, ma non ho una dipendenza da alcool. Una birra ogni tanto... È strano che parli con mia madre di come io possa bere alcolici" dissi osservandola e lei sorrise stringendomi, sapevo che mi volesse bene, ma spesso preferiva Clay.
"È una situazione particolare, un caso difficile. Se ti fossi tolta la vita te oppure tuo fratello, io non so come avrei reagito. Darei l'intera vita per voi due" disse lei ed io sorrisi.
"Tranquilla. A lui fa paura il sangue, a me no, perché voglio fare il medico. Ma ecco, non medico me stessa" dissi sorridendole.
"Per fortuna. Quindi ti trovi bene con Zach?" io annuii.
"Vorresti poi presentarcelo?".
"Mamma... Per Monty hai fatto una crisi isterica".
"Sono due persone diverse. Non intendevo domani, facciamo fra qualche mese. Ok? Sono felice che tu possa esserti trovata qualcuno con cui stare bene" le sorrisi e la ringraziai, ci mettemmo a guardare un film insieme io e lei, quando lei si addormentò.
"Mamma mi ha detto tutto, poi ti riferisco" scrissi a Zach.
"Bene, speriamo vada tutto per il meglio" sorrisi quando mi arrivò una sua foto con sua sorella che gli aveva scritto "perdente" sulla fronte.
"Cosa hai combinato?".
"Ha vinto cinque partite a scacchi" cercai di non ridere e gli mandai una mia foto sul divano con mia madre che dormiva.
"Anche qua. Serata molto movimentata, seguo il suo esempio, notte coreano".
"Notte lupachiotta" sorrisi e quando il finì il film svegliai mia madre.
"Ok, andiamo a dormire" mi disse lei ed annuii, iniziammo a camminare verso il piano superiore.
"Matt? Ella?" urlò lei ed io uscii dal bagno dove mi stavo lavando i denti e mio padre si svegliò.
"Che succede?" chiesi io.
"Clay non è a letto. Non è tornato sta notte" disse lei prendendo a chiamarlo, guardai mio padre prima di pensare.
Merda. Era la cassetta di Bryce, l'avrà affrontato? Cosa avrà fatto? Sospirai sperando che non l'avesse gonfiato di botte, perché non me lo sarei mai perdonato di non essere stata vicino a lui.
Spazio autrice:
Ella ha più una grossa idea di quello che potrebbe succedere alla deposizione, ma non sa ancora che Tyler rovinerà tutto🤯.
Come sempre, fatemi sapere cosa ne pensate🫶🏻.
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LA LUCE NEL BUIO; Zach Dempsey
FanfictionAlla Liberty High School, Ella Jensen non aveva mai avuto fin troppi problemi per stare vivendo un'adolescenza normale. Amicizia, amore, litigi, incomprensione, le solite emozioni di qualsiasi adolescente, Ella le provava a pieno durante il suo peri...