[24] L'avvocato dei Walker

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Zach's pov
Dovevo passare a prendere sia Ella sia Alex per andare a scuola, dopo che i Walker mi avevano affidato il loro avvocato per il processo che si sarebbe tenuto a breve.

Non volevo l'avvocato di Bryce, non volevo che Bryce pensasse che fossimo ancora amici, io ero suo "amico" ma solo unicamente perché entrambi dovessimo giocare a baseball insieme, nulla di più.

Ella si era allontanata da lui, che comunque continuava a fissarla intensamente e mi mandava in bestia. Ella era la mia fidanzata e poi la rivelazione della Club-House, se non avesse avuto la febbre? Magari avrebbero abusato di lei.

"Bryce mi ha pagato l'avvocato" dissi tutto di un colpo a Ella che era seduta in macchina vicino a me, mentre io le accarezzavo l'interno della coscia.

"Cosa!?".

"Non lo volevo, ma mia madre non sa nulla e ha detto di sì... È un grosso casino" dissi pensando che si arrabbiasse, ma Ella non era così, Ella sapeva riconoscere il limite per cui essere arrabbiata.

"Va bene, tranquillo. Ci sarò anche io al tuo processo... Non devi prendere Alex?" mi fermai davanti a casa sua, poi lui si accomodò sui sedili posteriori.

"Ecco qua" dissi abbassando il sedile quando Ella era scesa per prendere lo zaino di Alex e aiutarlo a camminare, aveva bisogno di me e di Ella.

"Grazie" disse lui scendendo e chiusi la macchina.

"Che gentiluomo. Questo non vuol dire che adesso ci sto, sei solo di Ella" disse Alex mentre sorrisi e misi una mano sulle spalle di Ella.

"Neanche un lavoretto di mano?".

"Come prego?" mi urlò Ella contro tirandomi un pugno e la baciai velocemente.

"Ci penserà lei, la sua mano funziona meglio della mia" disse Alex facendoci ridere, Ella vide Bryce, la stava fissando, dovevo fare qualcosa.

"Entriamo dalla parte laterale, vero Ella?" lei annuì.

"Ma è lontano, mi stanco".

"Ti porto in braccio" dissi cercando di prenderlo e lui si tolse.

"Inizio a essere gelosa" disse Ella incrociando le braccia e guardandomi malissimo, non sapevo resistere ai suoi occhioni.

"Vi ho chiamato per evitare scene, potete fare voi due gli innamorati" disse Alex, Ella lo aiutò ad attraversare mentre io le tenevo sempre la spalla per evitare Bryce.

"Dimmi, come mai da un po' ti vedo così pronto ad aiutare Alex? Sei il suo maggiordomo o cosa?" volevo evitare Bryce, ma Ella doveva finire un test con dei minuti aggiuntivi e quindi stavo andando alla sua classe e lui si era accordato a me.

"No, é solo che... Mia madre mi chiede di aiutarlo, perché è amica dei suoi genitori e Ella tiene davvero tanto a lui come amico, ecco il tutto" dissi semplicemente, una mezza verità.

"Ah, lui testimonierà?" solo quello gli interessava? Che qualcuno pensasse che fosse un violentatore? Beh, quello era.

"Non so se potrà. Perché lui è stato... Insomma, fatica a camminare...".

"Già. E a te e Ella quando tocca?".

"Pochi giorni. Ah, a proposito. Mia madre ringraziai molto per l'avvocato" dissi, se magari ne avesse parlato prima con me.

"Diceva che tu ne avevi già parlato con me".

"Si appunto, te lo volevo dire, ma ho pensato che era meglio procedere in fretta".

"Hanno convocato anche te?".

"No, mi preoccupavo per te" disse lui, mi voltai vedendo Ella corrermi incontro e saltarmi in braccio.

LA LUCE NEL BUIO; Zach Dempsey Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora