LA LUCE NEL BUIO; Zach Dempsey

[22] Prima volta

Cinque mesi dopo quello successo con Hannah, pensavo finalmente di esserne quasi fuori, ma mi sbagliavo di grosso.

Il processo non era ufficiale e stavano patteggiando, una bella notizia, ma quel pomeriggio dopo la mia deposizione e quella di Zach venimmo a scoprire ben tre cose.

Tyler che aveva confessato delle cassette, Jessica che aveva detto ai suoi genitori dell'abuso subito e Alex che si era sparato con un'arma da fuoco in testa in casa sua.

Cinque mesi molto duri, li passavo principalmente fra la scuola e visite a Jessica e Alex il pomeriggio, mentre la sera, quando si poteva, stavamo insieme io e Zach da qualche parte, almeno la nostra storia stava funzionando molto bene.

"Sei anche migliorata, solitamente sporchi tutto il letto mangiando la pizza" disse Zach ed io sorrisi, eravamo in camera sua a mangiare la pizza, sua madre e sua sorella erano fuori.

"Non sono mica una bambina" dissi osservandolo, lui sorrise e si avvicinò a me togliendomi un po' di salsa dal viso per baciarmi e finire il mio pezzo di pizza.

"Ah no? Sei grande allora?" mi domandò lui sdraiandosi vicino a me e prendendo ad accarezzarmi la pancia piano piano.

In quei mesi, c'eravamo spinti a fare sesso, ma non oltre i preliminari. Non volevo mettere fretta a Zach, ma morivo dalla voglia di vedere come sarebbe stato il sesso insieme a lui.

"Ella, volevo chiederti... Io mi sento pronto" disse Zach ed io sorrisi, volevo che lui fosse pronto.

"Ok, voglio solo che tu sia sicuro al 100%, non voglio obbligarti" dissi a lui accarezzandogli i capelli, sapevo quanto lo amasse.

"Si, sono sicuro. Perché voglio farlo con te"  sorrisi ed iniziammo a baciarci, Zach sapeva cavarsela benissimo, era delicato in ogni suo tocco, quando ci spogliavamo faceva tutto con immensa calma.

"Lo hai il preservativo?" gli domandai.

"Si, li ho comprati".

"Zach Dempsey li compra?" domandi stupita e mi meritai un dito medio come risposta mentre lui si alzava dal letto per prenderli.

"Era tutto chiuso, li ho presi dal negozio dei genitori di Hannah. Che figura di merda" disse facendomi scoppiare a ridere.

"Cosa ridi? Lo sanno che sei la mia fidanzata".

"Suppongono che sia una troia che l'ha data a metà scuola anche, quindi" dissi, avevo provato a parlare con loro, ma tiravano sempre fuori la storia di Justin.

"Non è vero, tranquilla... Ti faccio stare meglio io" disse lui tornando sotto il lenzuolo e mettendosi vicino a me.

Con una mano scese fino alla mia intimità a toccarmi, Zach aveva un effetto positivo su di me. Lo sapevo benissimo, fare qualsiasi cosa con lui, mi rendeva felice e rendeva felice lui.

"Va bene così?" chiese muovendo un dito dentro di me, me lo chiedeva sempre.

"Si, va benissimo" dissi facendomi sfuggire un gemito, Zach mi bacio sul collo prima di togliere la mano e mettersi seduto fra le mie gambe.

"Per voi maschi so che è più facile" affermai.

"Non è così, se mi sbaglio?".

"Ci hai appena messo un dito Zach, non credo tu abbia poca memoria" dissi facendolo scoppiare a ridere, lo vidi aprire il preservativo, sembrava convinto e mi importava quello.

Se lo mise facendo un po' di fatica, lo aiutai anche un po' io. Lo vidi restare fermo senza muoversi, non sapevo cosa volesse fare di altro.

"Che c'è?".