Era il giorno della partita e la mia grossa paura era che Clay avesse ascoltato quella di Zach per fargli del male, non potevo permettere che facesse del male proprio a Zach, Zach era mio amico e tenevo davvero a lui.
"Voi due, la smettete di sparlare dei vostri figli?" domandai entrando in cucina e interrompendo la conversazione fra mio padre e mia madre.
"Stiamo parlando di una cosa seria".
"Di Hannah Baker? Mi dispiace deluderti mamma, ma Clay ha paura del sangue e non si taglierebbe mai le vene" dissi io mangiando velocemente il toast prima di notare Clay sulla porta che andò a scuola senza aspettarmi.
"Visto? Vado" dissi prendendo il mio pranzo e salutandoli dopo che mi fecero un grosso in bocca al lupo, quel giorno passava proprio a prendermi Zach.
"L'ha ascoltata la mia?" mi domandò una volta che entrambi arrivammo a scuola.
"Suppongo che la stia ascoltando adesso, almeno finirla. Tranquillo, sa bene che se ti farà del male, la pagherà cara" dissi a Zach, tenevo a lui più di tutti e mi sarei battuta per lui.
"Tranquilla, oggi pensiamo alla partita" disse lui tenendo in mano il pallone da basket.
"Certo" dissi sorridendo.
Mi resi conto di essere gelosa di quello che era successo fra Hannah e Zack alle lezioni di comunicazione. Loro parlavano, si scambiavano biglietti ed io ero gelosa. Nel mio sacchetto c'era solo qualche commento ironico di Zach oppure Justin, ma lui a volte sapevo che mettesse qualcosa dentro quello di Hannah.
Io avevo lasciato una lettera dentro quello di Zach, ma diceva solo che fosse una persona importante per me, in fondo, non era una lettera d'amore perché a me neanche piaceva Zach. Forse, però, qualche mese dopo, iniziò a piacermi.
"Io non l'ho fatto, non l'ho fatto" disse Clay in mezzo al corridoio da solo e capii che stesse parlando della cassetta, probabilmente quella di Zach, corsi a cercarlo.
"Merda! C'è arrivato" dissi senza rendermi conto di Justin.
"Cosa!?" chiese Justin.
"No! A Zach, non alla tua, scusate... Ho corso per una rampa di scale, non sono abituata" dissi sospirando e Zach mi passò la sua borraccia e bevvi da quella.
"Ok, gli manca sempre meno".
"Credi che non farà passare a Zach qualcosa? Gelosia, mio fratello... Amava Hannah e loro due, potevano piacersi se lei non avesse fatto l'isterica" confessai appoggiandomi, sapevo che a Zach fosse piaciuta Hannah, nonostante lui dicesse il contrario.
"A me non piaceva Hannah" disse Zach ed io lo osservai, non ci credevo minimamente.
"Va bene, io vado" dissi allontanandomi.
Zach's pov
"Amico sei un vero coglione" disse Justin e mi voltai per osservalo meglio, cosa avevo detto o fatto di sbagliato?.
"Cosa?".
"Andiamo! Non ti rendi conto che Ella ha una cotta per te?" domandò Justin, non aveva una cotta per me.
Io e Ella eravamo amici da una vita intera, mi aveva scritto l'anno prima una lettera, riconobbi bene la calligrafia perché la conoscevo e spesso ci scambiavamo i compiti. Avevo sperato che avesse una cotta per me, ma non l'aveva mai avuta.
Al ballo avrei tanto voluta baciarla, avrei tanto voluto perdere la verginità con lei, ma lo feci con Hannah. Non che Hannah non mi piacesse, ma volevo tenere la nostra relazione segreta per vedere se Ella l'avesse scoperto, avrei sempre voluto un appuntamento con lei.
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LA LUCE NEL BUIO; Zach Dempsey
FanfictionAlla Liberty High School, Ella Jensen non aveva mai avuto fin troppi problemi per stare vivendo un'adolescenza normale. Amicizia, amore, litigi, incomprensione, le solite emozioni di qualsiasi adolescente, Ella le provava a pieno durante il suo peri...