[23] Bentornati ragazzi

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Ero con Zach a scuola e stavamo aspettando sia Jessica sia Alex, dovevano arrivare a momenti, eravamo entrambi contenti di rivederli entrambi a scuola.

"Dammi lo zaino" disse Zach avvicinandoci a Alex e prendendo lo zaino del ragazzo, io sorrisi mentre strinsi forte Jessica.

"Posso portarmeli da solo i libri, non sono la tua ragazza" disse Alex osservandomi e ridendo.

"Anche perché non lo condivido Standall" dissi io restando vicino a Jessica.

"Io ti darò una mano, quindi tu non fare lo scemo e bentornati!" disse Zach e Jessica lo ringraziò dandomi un lecca-lecca e subito iniziai a mangiare.

"Ragazzi volevo chiedervi del mio biglietto" disse Alex.

"Che biglietto?".

"Quello del suicidio" lo tirò fuori e glielo presi di mano ripiegandolo.

"Che fai?".

"Mettilo via" disse Zach porgendoglielo.

"Non è radioattivo".

"Si certo, lo so, é che... Bon possiamo parlare di suicidio" disse Zach ed io annuii.

"Né nominare te oppure Hannah".

"Chi lo ha detto?".

"Una nuova regola" dissi io.

"É passata una circolare il giorno dopo che tu... Beh dopo quel giorno, se ti beccano parlare di quello. Sei sospeso" spiegò Zach.

"Bell'idea di merda" disse Alex.

"Lo so" risposi io, vidi Zach avvicinarsi a me e stringermi, capii subito, c'era Bryce.

"Andiamo" dissi io, Zach mi strinse ancora più forte per andarcene.

"Ehi! Jess, Alex, bentornati ragazzi" urlò Bryce prima di guardarmi, Zach era possessivo quando c'era lui, aveva paura.

"Come va, Alex? Jess".

"Veramente? Bentornati ragazzi?" chiese Alex.

"Alex smettila, ci vediamo alla terza ora. Sarà una bella giornata" disse Jess andando via, Zach continuava a non lasciarmi.

"Alex, vuoi una mano?" gli domandai vedendolo fermo.

"No, sto bene. Sto solo imparando a camminare con questo, andiamo?" domandò Alex.

"Si, prima dobbiamo parlare e aggiornarti di qualcosa... Entrambi abbiamo ricevuto un mandato per il processo, Ella é dopo di me" disse Zach, mi aveva chiamato quella stessa mattina ed era arrivato anche a me, avevo paura, ma sarebbe stato difficile raccontare tutto.

"Sapevano che Justin accusava Bryce di violenza. Ma dal momento che Justin é andato via e Jessica non veniva più a scuola, Bryce ha ribaltato la faccenda. Ha detto che si vedevano e che era stata lei a volerlo... Poi ha messo gli occhi su Ella, ecco perché sono iperprotettivo quando passa" disse Bryce ed io annuii.

"Cosa? Perché Justin, allora, avrebbe detto quelle cose?".

"Ha detto che Jessica si sentiva in colpa per aver tradito Justin" spiegò Zach.

"Che bastardo".

"Funziona sempre così, le donne sono puttane e i maschi sono i fighi di turno" spiegai a Alex mettendomi vicino a lui e con una mano sulla sua spalla, sapevo che Zach non fosse geloso di Alex.

"Visto che voi siete tornarti, forse va bene... Cioè voliamo bassi, magari torna tutto normale".

"Non c'è più nulla di normale" disse Alex e noi due annuimmo, era una vita strana, soprattutto con l'inizio del processo.

LA LUCE NEL BUIO; Zach Dempsey Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora