La speranza che vedevo nei loro occhi di aver trovato una soluzione contro nostro padre si spense non appena ebbero modo di ascoltare le parole di Victor. "Come potremmo farlo fuori per sempre?" Ci chiese la donna.
"Con un morso di un licantropo Alpha, fu lui stesso a dirlo." Dissi guardandoli.
"In parte ti ha mentito, un morso di un lupo Alpha può gravemente ferirlo, ma nostro padre non é un semplice vampiro, lui è un re e i nobili sono di classe nettamente superiore. Tutti i nobili, soprattutto il re è protetto dalla magia nera ovvero da streghe molto anziane e potenti." Spiegò Victor.
"Tu mi hai raccontato che le streghe non esistono più, che era molto raro trovarne una." Dissi guardandolo.
"Le streghe ancora in vita sono davvero poche, ma lo spirito di quelle defunte é sempre vivo ciò permettono alla loro magia di essere sempre attiva." Spiegò ancora Victor.
"Non può essere immortale! Quindi da quanto abbia capito bisognerebbe abbattere la magia delle streghe per renderlo vulnerabile ai nostri attacchi." Dissi guardandolo.
"É corretto ciò che dici, ma la domanda è, come faremo a spezzare la magia delle streghe?" Si chiese Victor.
"Credo che questo bisognerebbe chiederlo ad una strega o ad un cacciatore di streghe, ma di certo servirebbe un ibrido per uccidere il re vampiro. Una volta interrotta la magia che lo protegge solo un ibrido potrebbe eliminarlo definitivamente perché è l'unico essere più forte di entrambe le specie." Disse l'uomo.
"Ma papà, gli ibridi non esistono più da anni ormai." Disse il piccolo Metthew. Io e Victor ci guardammo a vicenda per qualche secondo.
"Un ibrido ci sarebbe in realtà." Disse Victor guardando l'uomo.
"Impossibile, non se ne vedono da secoli ormai, almeno non da queste parti." Gli rispose l'uomo.
"Avete perfettamente ragione, ma non é uno scherzo, conosco un ibrido che di certo non esisterà nell'aiutarci." Disse Victor.
"É chi sarebbe questo ibrido?" Chiese la donna.
"Beh, quell'ibrido son..." Fui interrotta da qualcuno che bussò alla porta.
"Questo deve essere Stefan." Disse Metthew alzandosi di tutta fretta dal divano e correndo ad aprire la porta.
"Hey Metthew." Disse Stefan entrando dalla porta principale e poggiandogli una mano sulla testa scompogliandogli i capelli. Io mi girai a guardarlo e non appena mi vide la sua divenne un espressione tra un mix di shock e stupore. "N-Nancy?" Disse pietrificandosi.
"Si, sono proprio io." Dissi guardandolo nel modo più indifferente e distaccato possibile. Lui si avvicinò e si fermò davanti a me ancora incredulo ai suoi occhi.
"Non posso crederci, io ti credevo morta, io ti ho vista morire." Disse guardandomi.
"Sembra quasi che tu non sia felice di vedermi." Dissi guardandolo.
"C-cosa? No, certo che no, non volevo darti questa impressione, anzi, sono davvero felice di vederti, di sapere che stai bene." Disse poggiando delicatamente una mano sulla mia guancia. La sua mano tremava e ciò mi fece capire che non stava mentendo, era pervaso da forti emozioni e ciò mi rese felice nonostante il trattamento che avevo ricevuto la lui. "Tu mi hai salvato la vita, hai salvato la vita dell'intero branco, il tuo branco e ti sarò debitore per sempre Nancy." Le sue parole mi riempirono il cuore di gioia e non potei fare a meno di addolcire lo sguardo e di sorridergli.
"Come stai?" Gli chiesi. Lui tolse la sua mano dalla mia guancia e prese ad abbracciarmi.
"Adesso bene, ora che ti ho vista, ora che ho la certezza che tu non sia andata via per sempre, mi fa stare più che bene." Disse stringendomi sempre di più a sé. Io rimasi immobile, quell'abbraccio per me fu davvero inaspettato. Mio fratello si accigliò e infastidito disse a Stefan di allontanarsi da me.
"Adesso sei pregato di staccarti da lei." Gli disse in modo poco garbato. Stefan si allontanò e si scusò con entrambi.
"Ci tengo a ringraziare anche te Victor, per tutto." Gli disse, ma Victor si limitò a rispondergli con un cenno del capo.
"Dai Stefan, parlaci di questa erba contro i vampiri." Disse Metthew incuriosito.
"Certo, si chiama Verbena e serve ad indebolire un vampiro, potremmo usarla contro quel bastardo di Dominic." Gli rispose Stefan.
"La Verbena non avrà nessun effetto su nostro padre." Gli disse Victor.
"É tu cosa puoi dirlo?" Gli chiese Stefan.
"Forse perché sono un vampiro e perché quel “bastardo” é mio padre?" Gli rispose Victor con un certo sarcasmo.
"Già e anche perché é protetto da una stirpe di streghe molto potenti." Dissi guardando Stefan.
"Stavamo giusto parlando di questo prima che tu arrivassi." Disse l'uomo.
"Servirebbe qualcuno che riesca a spezzare la magia che lo protegge e un ibrido per farlo fuori definitivamente, ma entrambe le cose sembrano impossibili." Disse Stefan.
"No, non é così! Un ibrido ci sarebbe e quell'ibrido sono io." Dissi guardando Stefan e poi tutti gli altri per vedere le loro reazioni. In quel momento tutti gli sguardi furono puntati su di me, soprattutto quello di Stefan.
"C-Cosa?" Disse quest'ultimo sotto shock. Di certo non si sarebbe mai aspettato di sentirmi dire una cosa del genere.

STAI LEGGENDO
Change Of Life.
Werewolf"È sbagliato, tu, noi, non dovremmo essere qui, così vicini a scambiarci sguardi che parlano da soli senza nemmeno aprir bocca."