Passammo l'intero giorno senza fermarci con la speranza di uscire dal regno prima che sarebbe tramontato il sole, ma come previsto da David, fummo costretti a trascorrere la notte in quel regno. La Luna piena era già alta in cielo e il “travaglio” di Stefan ebbe inizio.
"David allontanati da lui, per te potrebbe essere pericoloso." Gli disse Peter facendolo allontanare da Stefan che era in fase di mutazione.
"Si, ma..." Nonostante non facessero altro che litigare David era davvero triste e dispiaciuto nel vedere un suo amico soffrire in quel modo. "Non immaginavo che fosse così doloroso." Disse David.
"So bene cosa si prova e come ci si sente." Dissi guardando Stefan, poi mi avvicinai e mi abbassai accanto a lui. "Hey, resisti ancora un po', ce la puoi fare, come sempre." Dissi accarezzandogli il viso. Lui mi guardò con i suoi occhi giallastri e dopo qualche altro minuto completò la sua mutazione in lupo. Ciò causò altri problemi, era particolarmente agitato, fuori controllo, probabilmente perché non era col suo branco o nel suo territorio, era la prima volta che si trasformava in lupo lontano da casa. "Stefan! Calmati! Non sei solo, ci siamo noi con te." Gli dissi cercando di tranquillizzarlo. Improvvisamente fummo circondati da un gran numero di “no morti” intenti ad attaccarci il che non coincideva con ciò che ci aveva raccontato David. "David, avevi detto che erano innocui!" Dissi guardandolo.
"Infatti lo sono, é molto strano che vogliano attaccarci." Rispose lui.
"Beh, adesso vogliono attaccarci, quindi bisogna fare qualcosa in particolare per farli fuori?" Gli chiesi.
"Bisogna staccargli la testa o colpirli alla fronte." Rispose lui.
"Bene, come nei videogiochi, che la festa cominci allora." Disse Peter sfregandosi le mani una contro l'altra per riscaldarle. Stefan sotto forma di lupo gli corse in contro come una furia e iniziò a sbranarli uno ad uno, mentre io, Peter e David iniziammo ad attaccarli come quest'ultimo ci aveva detto di fare.
"Beh devo ammettere che non é difficile farli fuori, sembra quasi un anti-stress." Dissi colpendone uno dritto alla fronte con un pugnale.
"Si, hai ragione, é come giocare ad un gioco di zombie in 3D." Disse colpendo un altro zombie, poi continuò: "E con questo abbiamo finito!" Disse Peter.
"C'è sicuramente qualcosa non va." Disse David accigliato mentre era intento a guardarsi attentamente intorno. Io intanto guardai Stefan e mi accorsi che il suo ciondolo brillava, questo significava che intorno a noi c'era presenza di magia nera o di qualche strega.
"Guardate la collana di Stefan." Dissi loro, ma dopo non molto, come quella di Stefan, anche le nostre collane ci avvertirono dello stesso pericolo.
"Dobbiamo capire da quale direzione proviene la magia, proseguiamo." Disse Peter, come da lui suggerito, proseguimmo il nostro cammino, ma pochi passi più avanti le nostre collane emisero più luce del sito, il che significava che l'obiettivo era vicino a noi. C'era un cuore fra le sterpaglie che batteva ancora, doveva essere eliminato.
"Ragazzi ecco la causa." Dissi guardandoli, poi presi un pugnale e lo infilzai facendo si che esplodesse, in quel preciso istante tutte le collane smisero di emettere luce, così proseguimmo, ma le collane ripresero a brillare pochi metri più avanti, sembravano impazzite.
"Ma cosa... Perché fanno così?" Chiese Peter guardando la sua collana brillare senza sosta.
"Ragazzi, non credo ci sia bisogno di arrivare a Whinterold, è qui che dimora la magia nera, se ci pensate ha senso, in fondo è un regno abbandonato e la loro magia può soggiogare i no morti." Disse David vedendo un centinaio o forse più, di cuori di streghe decedute che fremevano.
"Cazzo! É impossibile farli fuori tutti, sono troppi." Disse Peter. Mi guardai intorno, eravamo letteralmente circondati e si respirava una strana aria in quel punto del regno.
"Sarà faticoso e richiederà tempo, hai ragione Peter, sono davvero tanti, ma nulla é impossibile, non per noi. Quindi mettiamoci all'opera, facciamo fuori queste fottute streghe e torniamocene a casa!" Dissi agguerrita più che mai. Stefan ululò come d'accordo mentre gli altri due annuirono, dopodiché sfilammo i nostri pugnali e iniziammo la nostra missione. "Meno uno!" Dissi infilzando uno dei primi cuori che mi era capitato di vedere, ma la sua magia me lo impedì e fui scaraventata via da un'ondata di energia. "Merda." Dissi rialzandomi lentamente dal terreno freddo e umido. "Volete il gioco duro? Bene maledette, che la festa cominci!" Corsi nuovamente verso quella zona e velocemente infilzai il cuore che poco prima mi aveva respinto, fui così veloce da evitare che la magia potesse colpirmi e così questa volta fui io a colpire lei.
"Nancy sanguini, sei ferita." Disse Peter raggiungendomi.
"Sto bene, non preoccuparti. Dovete essere veloci nel colpire i cuori o la magia nera vi attaccherà!" Gli dissi. Lui annuì ed iniziò a combattere al mio fianco, guardandoci le spalle a vicenda, ma proprio nel momento meno opportuno il marchio sulla spalla iniziò a farmi male. "Aah! Merda, ci mancava solo questa!" Dissi fra me e me cercando con tutte le forze di reprimere il dolore.
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Change Of Life.
Werewolf"È sbagliato, tu, noi, non dovremmo essere qui, così vicini a scambiarci sguardi che parlano da soli senza nemmeno aprir bocca."