You Are Mine ( In Revisione )

8.

I due stavano avanzando lentamente verso di noi, sentivo le guance arrossarsi e non so il perché.

Quando si avvicinarono a noi ci porsero la mano, io presi quella del biondo e Lilly quella del moro.

Mi tirò lentamente vicino a lui, i nostri corpi erano attaccati insieme, mi portò verso il mezzo della pista e cominciammo a volteggiare, lui mi stringeva sempre di più e io mi sentivo protetta, lo so che e strano ma e così.

" sei davvero bellissima lo sai" disse sul mio orecchio, dei brividi mi percorsero la schiena, arrosii, " e adoro quando diventi rossa" disse, ma mi voleva morta.

Eravamo al centro della pista e tutti avevano gli occhi su di noi, alcune volte riuscivo a sentire dei bisbigli ma non capivo, ero cosi presa dai suoi occhi color caramello che non capivo più niente, volevo stare attaccata a lui e basta.

Dopo un po il ballo era finito, ci dovemmo staccare e metterci hai lati della sala, sentivo lo sguardo di quel ragazzo addosso e questo non era affatto male.

" dio e stato come un sogno" staccai gli occhi dal biondo e guardai Lilly " sei cotta tesoro" dissi ridendo " più che cotta lo sai che aspettavo questo momento da una vita" disse non togliendo lo sguardo da quel ragazzo, " ma ti ha detto qualcosa?" chiesi curiosa, lei arrosii e annuì " mi ha detto  che ballo bene, a te?" disse rivolgendomi uno sguardo più curioso del mio " Bhe, ha detto che sono bellissima" dissi ricordando la scena.

La vidi saltare dalla gioia, credo che sia più felice lei di me, " cavolo ma guarda che ho visto che non ti toglie gli occhi di dosso, ci sono una marea di ragazze che prova ad attirarlo ma guarda solo te" disse, sorrisi come un ebete quando lo disse, sono felice che almeno una persona possa dire questo di me,
" o ma Sidny non e finita qui" disse, la guardai confusa.

Cosa voleva dire, " scusa in che senso che non e finita?" dissi con tono confuso " allora i ballerini sono anche dei cantanti e se sono stati colpiti da te, andranno sul palco e ti dedicheranno una canzone" disse, rimasi stupita, ma come cavolo faceva a sapere ste cose.

" bene signori e signore, i nostri cari ballerini hanno adocchiato le loro ragazze e ora sono pronti a cantare per loro" parlò una voce al microfono, " vediamo un po chi saranno le fortunate questa sera" disse di nuovo quella voce.

Sentì un urlo provenire da Lilly
" che ti prende?" dissi, lei con la mano indicò il palco, e quando volsi lo sguardo su di essi lo vidi.

Lui voleva cantare per me.