You Are Mine ( In Revisione )

73.

Sidny p.o.v

Il dolore che sto provando e troppo, non so neanche cosa mi succede. Sento solo tanto dolore, una cosa straziante, e come se la pelle mi si stesse squarciando, ed e una cosa orribile.

Sento delle voci, ma faccio fatica a capire di chi si tratta, poi il mio corpo viene trasportato non so dove. Qualcosa di affilato mi penetrò la carne e dopo un po di minuti, il dolore sparì e caddi in un sonno profondo.

Justin p.o.v

Appena la gang e Kendall furono qui la portammo in una delle tante stanze della villa, quella stanza era munita di tutti gli attrezzi medici, si esatto anche questa casa aveva una stanza "cure", l'avevo fatta mettere per sicurezza in tutte le mie ville. Sapendo il lavoro che facevo dovevo essere pronto a tutto.

"Justin, ho messo una buona dose di antidolorifico, e adesso sta riposando, ora devo fare delle analisi. Per vedere che cosa ha causato il tutto" mi sorrise rassicurandomi, "devi riposare" parlò, scossi la testa "devo stare con lei, sta soffrendo ha bisogno di me" divenne serio, mi fece quasi paura.

"Justin, vai a riposarti andrà tutto bene, lo sai che sono capace di fare il mio lavoro, vai a riposarti e fidati di me" mise una mano sulla mia spalla e la scosse un po, annuì e andai in camera.

Mi spogliai e rimasi in boxer, mi infilai sotto le coperte e cercai di dormire. Con fatica ma ci riuscì.

Sogno.

Kendall era uscito dalla sala dove prima era strada portata Sidny, mi guardò per infiniti secondi.

"Kendall, allora" dissi già in crisi, guardò la sua cartella "Justin, io non so che cosa possa avere, non lo so. Ma qualsiasi cosa sia, non c'è cura".

Ecco proprio questo mancava, sentì tutto a rallentatore "ma con alcune medicine forse potrei diminuire il dolore" lo guardai, senza dire niente andai nella sua stanza, ma lui mi fermò.