CAPITOLO 3

421 99 15
                                    

            STRANI ATTEGIAMENTI

<<Avete visto Serena Gibson?>> Chiedo a un gruppo di ragazze che nemmeno conosco.

Loro scuotono la testa e io mi allontano per fare la stessa domanda a  un altro gruppo di amici, ricevendo però la stessa risposta.

Non trovo la mia amica dall' ora di pranzo ed è inutile dire che inizio a preoccuparmi.

Sono quasi passate tre ore, dove cavolo si è cacciata?!

<<Manuel!>> Sento dire a qualcuno.

Mi giro e vedo un ragazzo biondo che non conosco battere un cinque con il mio migliore amico.

I due iniziano a parlare spensieratamente, ma appena Manuel mi vede, sorride e non ascolta più il suo amico.

Lo capisco perchè ogni tanto annuisce con la testa o commenta con un " hai ragione".

Dato che non interrompo nulla, gli vado incontro e lo saluto con un abbraccio che lui ricambia.

Nel frattempo il biondo continua a parlare, non ha la minima idea che nussuno lo stia ascoltando.

<<Si, si hai ragione>> Dice Manuel mentre mi stacco da lui e a me viene da ridere.

<<Ehm... scusami, ma te lo devo rubare un attimo>> Avanzo io indicando il mio amico e il ragazzo annuisce sorpreso.

Scommetto che si sia accorto solo ora della mia presenza, era troppo impegnato a parlare di solo Dio sa cosa.

Manuel gli schiaccia un altro cinque e mi segue senza obbiettare.

<<Ma di che stavate parlando?>> Gli chiedo quando il biondo non può più sentirci.

<<Non ne ho la più pallida idea>> Dice, anche se lo immaginavo.

Continuamo a camminare per i corridoi e ne approfitto per chiedergli se ha visto Serena.

<<No, ne so quanto te di che fine abbia fatto>> Risponde.

Sto pensando di andare a vedere se è tornata in camera nostra, quando una chioma riccia ci passa accanto salutandoci.

<<Serena!>> Affermo sorpresa.

<<Ma che fine avevi fatto?>> Le chiede Manuel.

<<Hey, hey, volete darvi una calmata? Ero in infermeria>>

Non può essere stata in infermeria, ho parlato con l' infermiera e ho controllato di persona.

<<Non mentirci>> La rimprovero.

Un po' rimango delusa dal suo atteggiamento. Ci siamo sempre confidate tutto, io non ho segreti con lei e nemmeno lei credevo ce li avesse con me.

<<Non sto mentendo!>> Urla arrabbiata più di quanto dovrebbe essere. Ma che le prende?

<<Sì, invece>>

<<No>>

<<Sì>>

<<No>>

<<Sì>>

<<Bastaaaaa!>> Si intromette Manuel sbraitando.

Molti ragazzi si girano verso di noi. Alcuni sembrano irritati, altri perplessi, altri praticamente ci ridono in faccia.

Ma per caso abbiamo scritto in fronte :   " Spettacolo gratis per tutte le età" ?! Perché non si fanno gli affari loro?!

<<Uff...scusami, mi sono alterata troppo. In realtà ci sono stata in infermeria, ma solo per poco tempo, poi sono stata un po' in giro>> Sospira Serena.

UNCONDITIONAL LOVE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora