Forse parlare non era tutto.
Forse guardarsi valeva davvero più di mille parole.
Verde nel nocciola, nocciola nel verde.
Derek in Stiles, Stiles in Derek
Era una connessione rara, quella che stavano avendo: inaspettata, intensa, ingenua. I loro occhi si allacciavano, inasperti e incauti, incauti del rischio a cui potevano andare incontro. Si, perché incatenare i tuoi occhi a quelli di un altro è un pericolo, un bellissimo pericolo: richiede forza, volontà, disposizione ad amare e, ancor più difficile, ad essere amati.
Ma quella sera, quella sera Stiles decise di donare lo specchio della sua anima a Derek, certo che se ne sarebbe preso cura. Vedeva in lui un luogo sicuro, un rifugio.
Tutti questi pensieri gli scorrevano in testa in quell'esatto momento, sdraiato sul divano con Derek sul suo corpo, la testa appoggiata al suo petto. "Voglio parlarti di me", disse ad un tratto, sollevando leggermente la testa per tornare a guardare Stiles negli occhi, illuminati solo dalla luce soffusa della stanza.
"Raccontarti di chi sono, ma soprattutto di chi avrei voluto e tutt'ora voglio essere, dei miei fallimenti e dei miei obbiettivi. Di tutte le volte in cui pensavo di farcela ed ho ceduto, di tutte le volte che mi sono sentito un niente, e di chi mi ha aiutato a ritrovare me stesso. Posso dirti una cosa?", chiese all'improvviso, con voce roca, tentando in ogni modo di fermare le lacrime.
"Tutto quello che vuoi", Stiles era sconvolto che Derek, apparentemente tutto d'un pezzo, bello e seducente, potesse avere un lato così fragile. Si era immaginato la sua vita piena di emozioni, di ragazze e di giornate all'insegna della serenità. Ma forse quel suo sorriso non era segno di felicità, ma di chi, nella sofferenza, ha lottato e ce l'ha fatta.
"In tutta la mia vita, sei la prima persona con cui mi sia aperto così spontaneamente.
Specificò bene quella parola perché si era sì aperto con qualcun altro, ma era stato obbligato. Ora invece si sentiva libero, libero di parlare e non essere giudicato. Appoggiato al petto di Stiles, tutto rimaneva in silenzio, pensieri, incubi e ricordi compresi.
Tutto taceva, come a voler ascoltare la sua storia.
"Non potevi dirmi cosa più bella", sussurrò, trattenendo un nodo alla gola.
"Ce ne sono tante di cose belle che si possono dire a una persona."
"Per me questa ha un valore particolare: mia madre diceva sempre di essere fiera di me, di essere fiera di in figlio in grado di far sentire le persone così, così come ti senti tu.
"Diceva? N-non lo pensa più?" chiese perplesso, sperando di non aver toccato un tasto delicato.
"L-lei, lei non c'è più"
Evidentemente l'aveva toccato.
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"Il Coraggio Di Amare", di Stiles Stilinski #Wattys2017
FanfictionQuella che state per leggere non è nient'altro che la storia d'amore tra due ragazzi. Due ragazzi che si sono voluti contro gli ostacoli della vita, desiderati in bilico sui precipizi dell'amore, amati contro il tempo. Highest Rank: #82 in FanFicti...