"Sei pronto?"
"Per cosa?"
"Per tornare a vivere"
Gli strinse la mano con la destra, l'altra stretta sul volante. Ferma, sicura, determinato a portarlo a casa, determinato a portarlo nel luogo in cui avrebbero vissuto insieme non appena Stiles lo avesse voluto davvero. Derek gli avrebbe lasciato tutto il tempo, tutto il tempo per scegliere, decidere, capire cosa volesse. Non avrebbe mai forzato nulla con lui, nè avrebbe alzato un sopracciglio se avesse preferito aspettare a fare quel passo. L'avrebbe sempre rispettato, sì, ogni secondo, in ogni circostanza.
Claudia, sdraiata sul sedile dietro, appoggiata con la fronte al finestrino, si era addormentata.
"Stanotte non ha dormito", gli fece Derek, guardando la piccola attraverso lo specchietto.
"Incubi?"
"No, assolutamente. Era solo troppo emozionata dal fatto che uscissi dall'ospedale che non ho potuto fare nulla, se non stare con lei a guardare La Bella e La Bestia per la milionesima volta"
"Amo quel cartone"
"Guardalo un giorno sì e uno no e poi ne riparliamo" gli sorrise.
In pochi minuti arrivarono casa. Derek aprì la portiera posteriore e prese delicatamente la piccola, tenendola in braccio come fosse un pacco fragile. La strinse a sè senza svegliarla, chiese a Stiles di chiudere la macchina e si avviarono. Passarono dal retro, in modo da non dover attraversare il bar, in cui le voci e le risate dei clienti avrebbero sicuramente svegliato Claudia. Una volta arrivati in casa, Derek la fece sdraiare nel suo letto, dandole un bacio sulla fronte e coprendola con un lenzuolo fresco. Prese Teddy e glielo mise vicino alla guancia: sapeva che se fosse stata sveglia gli avrebbe chiesto di farlo.
"Dormi bene, Principessa"
Socchiuse la porta e si dedicò alla persona che amava da più di un anno, alla persona che aveva rischiato di perdere, alla persona che, lottando, si era salvata.
Arrivò in sala e si fermò a guardarlo, a guardare quel ragazzo apparentemente spaesato in quel contesto, con la bocca semiaperta per l'emozione di essere ancora lì, nel luogo in cui tutto ebbe inizio, dopo così tanto tempo. Si guardava intorno, comportandosi come se stesse associando ogni singolo centimetro di quel posto a ricordi, ricordi ben dipinti nella sua mente. Spostò lo sguardo sul divano ed ecco che sentì il brivido, il tocco delle dita di quel ragazzo, del suo ragazzo, sulla sua pelle. Gli sembrò di essere catapultato in un'altra dimensione quando milioni di istanti gli riempirono la testa, occupandone i pensieri.
Sentì le risate, i sorrisi, i pianti, le lacrime. Sentì le fitte al cuore, l'angoscia, l'ambulanza, l'arresto cardiaco. Sentì la mano di Derek stringergli la sua, ma questo non era frutto della sua immaginazione, no. Fu come essere svegliati da un incubo, fu come essere abbracciati dopo una crisi. Fu come essere tra le sue braccia. Era reale, Derek era reale. Stiles era vivo ed ora erano insieme. Niente di tutto quello che lo stava circondando sarebbe sfumato nel vento, disperdendosi nel vuoto. Tutto in quel luogo era al proprio posto: Stiles nelle braccia di Derek, Derek avvolto intorno a Stiles.
Gli baciò la fronte, per poi poggiargli una mano sul petto, delicatamente. Si abbassò e posò le labbra su quella cicatrice, sul segno distintivo della sua battaglia e del suo coraggio.
"Ho aspettato una vita per trovare uno come te, e ancora mi sembra impossibile che ti ho, che sei mio, solo mio"
"Niente mi porterà più via, niente, è una promessa"
Derek lo prese in braccio, facendo attenzione a non fargli male. Lo portò sul divano, adagiandolo come se fosse un pacco fragile.
Si sdraiò al suo fianco, rivolgendo il viso verso il suo, facendo scontrare le loro labbra. Gli erano mancate, mancate da morire.
"Voglio te, qualsiasi cosa accada, lo sai vero?"
"Qualsiasi cosa accada" ripeté Stiles.
Gli occhi languidi, le labbra secche, il cuore nuovo che batteva ancora più dell'altro quando si trattava di avere Derek a pochi centimetri di distanza.
Lo guardò un'ultima volta, prima di chiudere gli occhi.
Lo guardò un'ultima volta, prima di lasciarsi amare, con un solo tocco della mano sul suo viso.
Sentì lui, poi nulla.
STAI LEGGENDO
"Il Coraggio Di Amare", di Stiles Stilinski #Wattys2017
FanfictionQuella che state per leggere non è nient'altro che la storia d'amore tra due ragazzi. Due ragazzi che si sono voluti contro gli ostacoli della vita, desiderati in bilico sui precipizi dell'amore, amati contro il tempo. Highest Rank: #82 in FanFicti...