Ma lui non aveva messo al mondo quel ragazzo da solo, no.
La bellezza del carattere di Stiles, la morbidezza delle sue linee, la purezza del suo animo non derivavano da lui, no.
Un'altra persona era l'artefice di quel capolavoro, un'altra persona, un'altra artista. Artista della vita che si era costruita, artista della vita che aveva regalato a Noah dal loro primo incontro, artista di quel ragazzo che sarebbe rimasto a vita il suo capolavoro.
Il più riuscito, il più voluto, il più amato. "È a lei che dovresti dire grazie, io non c'entro nulla con la persona che è diventato. È tutto merito suo", disse, senza pensare al fatto che quelle parole avrebbero distrutto il castello di carta che si era appena costruito Derek.
Crollò. Totalmente, nuovamente.
È a lei che dovresti dire grazie.
Quelle parole, dette dal padre di Stiles senza nessun tipo di rimprovero,piombarono nella sua testa come aeroplani di ferro, aeroplani che non avevano nulla da raccontare, nessuna storia da mostrare. Solo un unico, immenso, indelebile dolore. Come un veliero inabbissato, quel macigno salì in superficie, sulla punta dei suoi occhi, che cominciarono a inondarsi. Avrebbe lasciato cadere quelle lacrime, non le avrebbe fermate, non davanti a quella persona, alla persona a cui aveva tolto l'amore della sua vita e la madre del suo unico figlio.
Pianse, senza nessun filtro, sbloccando quel nodo che aveva tenuto negli abissi del suo inconscio.
Pianse, senza filtro, capendo che nessuna lettera avrebbe mai potuto essere più significativa di quel disarmo, di quel mettersi a nudo.
Gli aeroplani di ferro lo pugnalarono al cuore, mentre gli occhi esplodevano di dolore.
Si sentì la persona sbagliata, la persona sbagliata per chiunque, persino per sè stesso. Noah, che fino a quel momento aveva rivolto lo sguardo fisso davanti a lui, si girò per guardarlo, rimanendo scioccato alla vista di quel ragazzo in quelle condizioni. La persona che aveva odiato, disprezzato, ritenuto indegna della sua casa, era al suo fianco, mossa da un dolore profondo, infernale. Fece la prima cosa che gli venne spontanea: si avvicinò a lui, e lo strinse.
Lo strinse come fosse suo figlio, come fosse il compagno di vita che avesse sempre desiderato per Stiles, come fosse l'unico modo, perdonandolo, di mettere un punto a quel suo perenne strazio, al ricordo continuo di sua moglie, al continuo senso di ingiustizia che lo aveva logorato da dentro.
Lo strinse, e con quel tocco ogni rabbia, ogni dolore, ogni voglia di vendetta sparì, lasciando carta bianca all'unica vera e reale immagine.
Claudia.
Da quell'istante in poi, quel nome non fu più associato alla disperazione, al disprezzo verso la vita e verso Derek.
No.
Da quell'istante in poi, si concentrò solo sugli aeroplani di carta che invasero la sua mente, rendendola pura, facendole rivivere i momenti più belli trascorsi.
Uno, due, tre, poi tutti insieme.
Limpidi, puri, fragili ma intensi.
Raccontavano di lei, di tutte le volte che lo aveva baciato, di tutte le volte che aveva preso in braccio il loro figlio, amandolo più della sua stessa vita.
Raccontavano delle loro passaggiate al lago, dei loro attimi di felicità, quella vera.
Raccontavano di lei, di lei, che era una cosa bella, la più bella che si potesse avere.
Lei era sua, e sua sarebbe sempre stata. Oltre i confini della vita, oltre gli ostacoli della morte. Oltre il tempo e lo spazio, oltre il mare, quello stesso mare dove le aveva chiesto di diventare sua moglie.
Uno, due, tre, poi tutti insieme.
Limpidi, puri, fragili ma intensi.
Con quel tocco, perdonando Derek, gli aeroplani di carta vinsero su quelli di ferro, il ricordo vinse sul dolore.
Con quel tocco, Claudia tornò nella sua mente, leggera come una piuma.
Con quel tocco, Claudia visse una seconda volta nella mente di Noah.
Con quel tocco, Claudia perdonò Derek, amandolo, come aveva sempre fatto, e salvandolo, per la seconda volta, dai sensi di colpa.
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"Il Coraggio Di Amare", di Stiles Stilinski #Wattys2017
FanfictionQuella che state per leggere non è nient'altro che la storia d'amore tra due ragazzi. Due ragazzi che si sono voluti contro gli ostacoli della vita, desiderati in bilico sui precipizi dell'amore, amati contro il tempo. Highest Rank: #82 in FanFicti...