Lo portò giù, tenendolo stretto per il polso, trascinandolo in sala.
Non si erano mai sentiti così di proprietà dell'altro.
"Sai che non ti ho mai voluto come adesso?", disse sussurrandogli all'orecchio.
"Sai che ti ho sempre voluto come adesso?"
Derek gli sorrise. Sentirlo così diretto, così esplicito, gli creava senzazioni indescrivibili. Avrebbe voluto vederlo così sempre, avrebbe voluto che niente si fosse mai contrapposto fra loro.
Ma ora niente li divideva.
Non avevano nemmeno tanto parlato , erano bastati gli sguardi per capirsi.
E con uno sguardo, corrisposto da un altro identico al primo, capirono che si volevano a vicenda: ora, in quell'esatto momento, quella notte stessa. Si stavano desiderando, e presto sarebbero stati accontentati.
Non se ne resero nemmeno conto. Nè Derek si rese conto di aver preso Stiles per i fianchi e di averlo fatto cadere sul divano, adagiandosi con forza sul suo corpo, nè Stiles si rese conto di averlo trascinato giù con sé, come se si stesse riprendendo qualcosa di suo.
Si ritrovarono uno contro l'altro, i corpi che combaciavano alla perfezione.
Derek abbassò la testa, si avvicinò alla sua e con la mano gli spostò il mento. Gli baciò il collo con delicatezza e determinazione al tempo stesso, segnandolo come non aveva mai fatto prima, marcando ogni centimetro. Sentì Stiles respirare ritmicamente, veloce, implorandolo di continuare, senza fiato. Proseguì sull'orecchio, rendendolo incapace di reagire. Era sotto il suo controllo e sotto la sua protezione. Lo stava avendo e lo stava proteggendo: proteggendo dai ricordi, dagli errori commessi, proteggendo dalla paura, dai brividi creati.
"Dammi il permesso di farlo"
"Fare cosa?"
"Togliertela"
Lo disse secco, guardando la maglietta aderente di Stiles, che annuì senza pensarci due volte. Da sotto aveva una visuale perfetta di tutta quella bellezza, mai vista prima.
Lo stava spogliando con gli occhi, facendoli passare dal suo viso, al suo collo, al petto, a tutto il resto. Lo guardava, non capacitandosi della persona che aveva davanti. Era troppo per lui, troppo bello, troppo tutto.
"Non hai caldo con quella addosso?", chiese in modo calmo, come se non ci fosse nessun doppio fine in quella semplice domanda.
"Oh, si, vuoi rimediare?"
Stiles gli prese la maglietta per il collo e con un colpo secco gliela strappò.
La gettò a terra con forza, così come con forza portò Derek vicino alla sia bocca. Pochi centimetri li separavano.
"Non ti facevo così, Stilinski", gli sussurrò quasi divertito. I respiri si mischiarono, la voglia l'uno dell'altro aumentò.
"Mi fai impazzire"
"Tu non hai idea di cosa significhi impazzire, allora"
"Perché, tu ce l'hai?"
"Ce l'avrai anche tu tra poco, credimi"
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"Il Coraggio Di Amare", di Stiles Stilinski #Wattys2017
FanfictionQuella che state per leggere non è nient'altro che la storia d'amore tra due ragazzi. Due ragazzi che si sono voluti contro gli ostacoli della vita, desiderati in bilico sui precipizi dell'amore, amati contro il tempo. Highest Rank: #82 in FanFicti...