"Vieni, entra pure: benvenuto!", esclamò la piccola Claudia, tenendo per mano Stiles senza nessuna intenzione di lasciarlo andare. La sua mano strinse quella dell'altro con una tale delicatezza da far persino ingelosire Derek.
"Non lo terrai tutta sera con te, vero?", le chiese, inginocchiandosi per guardarla negli occhi castano chiaro.
Indossò un sorriso furbo, mettendo un braccio dietro la schiena.
"Te ne lascio un pezzettino, giurin giurello", disse incrociando le dita della mano libera.
"Ah!Ti ho beccata, Principessa!" iniziò a farle il solletico tanto che dovette stacccarsi da Stiles per correre e lanciarsi sul divano. Si appoggiò al bracciolo con la testa, completamente arresa. I capelli biondi legati in una traccia le cadevano di lato.
Stiles si stava godendo la scena, quando Derek gli si avvicinò.
"Scusami per quello che ha detto prima, tende sempre a..."
"Non c'è alcun problema, dico davvero" lo interruppe, carezzandogli una mano con la sua.
No, non c'era minimamente nessun problema. Anzi, avrebbe voluto stringere Claudia in quell'esatto per aver detto quella frase. Gli aveva dato l'occasione di sentirsi, almeno per un momento, apprezzato in quel modo dal ragazzo con gli occhi smeraldo.
"Se solo fosse così", pensò tra sé e sé.
"Se solo ricambiasse", pensò Derek fra sé e sé.
I loro occhi si allacciarono per qualche secondo quando furono interrotti da una voce.
"Hey, Der."
"Zio Peter!"esclamò, staccandosi dal contatto con il ragazzo dagli occhi color nocciola.
"Lui è la persona di cui ti ho parlato"
"Piacere", disse entusiasta, tendendogli la mano.
"Piacere mio!", rispose Stiles, stringendogli la sua.
Aveva un'aria interessante, capelli scompigliati e occhi dello stessa sfumatura di quelli del nipote. Ovviamente non provocarono alla vista la stessa sensazione che Stiles aveva provato incrociando per la prima volta quelli d Derek, ma erano comunque affascinanti.
"Dunque sei tu il ragazzo del quale Claudia ha parlato per un giorno intero", chiese, volgendo lo sguardo verso la piccola che, sentendosi presa in causa, si mise seduta per sentire meglio cosa stessero dicendo.
"A quanto pare si", sorrise.
"Bene, piccola, ora è ora di andare a letto però", saltò su Derek.
"Non ci penso nemmeno", mise il broncio, serrò le braccia e si gettò di lato, sprofondando nel bracciolo del divano.
Derek, che era abituato a questa situazione, le si avvicinò, cercando di contrattare sussurrandole all'orecchio.
"Facciamo così, Principessa: se vai a letto ora, ti prometto che al tuo risveglio troverai Stiles."
"Veramente?" esclamò.
"Shh, è un segreto", le disse teneramente, "ti accompagno a letto, okay?"
"D'accordo", annuì senza porre resistenza.
Stiles osservò la scena, e ne rimase sbalordito: Derek aveva una tale bravura con la piccola che avrebbe potuto cogliere ogni sua lacrima prima ancora che fosse caduta. Sapeva esattamente cosa fare e come farlo.
"Vieni, andiamo", la prese in braccio. Lei si accoccolò al suo petto, tendendo una mano verso Stiles quando gli passarono vicino.
"Vieni anche tu", disse con voce leggermente assonnata.
Le strinse delicatamente la mano, seguendo Derek e la piccola in camera.
Entrarono e la poggiarono sul letto, coprendola con un lenzuolo leggero.
"Vuoi la luce della notte accesa?"
"No Dede, stanotte non avrò paura", sorrise, "mi porti Teddy? "
"Certo"
Si avvicinò alla poltrona, lo prese e glielo appoggiò vicino al cuscino.
"Dormi bene, Principessa", le diede un bacio sulle fronte.
"S-stiles?"
"Dimmi, tesoro"
Spinse la fronte in avanti, in cerca di un bacio.
Stiles si abbassò per poggiare le proprie labbra sulla sua fronte delicata.
"Sogni d'oro" le sussurrò.
"A domani", replicò lei, accoccolandosi al cuscino.
A domani?
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"Il Coraggio Di Amare", di Stiles Stilinski #Wattys2017
FanficQuella che state per leggere non è nient'altro che la storia d'amore tra due ragazzi. Due ragazzi che si sono voluti contro gli ostacoli della vita, desiderati in bilico sui precipizi dell'amore, amati contro il tempo. Highest Rank: #82 in FanFicti...