Sara' s pov
La casa senza Laura è monotona. Provai a rivedere per la centesima volta il musical di Romeo e Giulietta, ma finii per addormentarmi sulle note di "Ama e cambia il mondo", fui risvegliata dalla porta che si apriva. Aprii gli occhi appena in tempo per vedere Laura entrare e sparire in camera sua, poi crollai di nuovo. Non so esattamente quanto ho dormito ma una spaventosa consapevolezza mi fece aprire gli occhi di scatto: non avevo preparato la valigia! Cercai di scendere velocemente dal divano ma finii a terra, completamente avvolta dalla coperta a mo di salsiccia. Io non ricordavo nemmeno di essermi coperta. Appena riuscii a liberarmi, corsi in camera e trovai la valigia vuota sul letto, aprii l'armadio e presi quello che trovavo: ad abinarli ci avrei poi pensato una volta arrivata. Mentre ero indaffaratissima a cercare di chiudere la valigia, dato che avevo gettato dentro i vestiti alla rinfusa, sentii una voce provenire da dietro di me.
L: < La bella addormentata si è svegliata finalmente. Vedo che avevo ragione a dubitare di te, non hai ancora preparato i bagagli.> mi voltai e la trovai appoggiata allo stipite della porta che mi guardava divertita.
S: < Guarda che ti sbagli .... Stavo .... Si insomma .... Stavo solo controllando di non aver dimenticato nulla.> abbassai automaticamente lo sguardo e iniziai a giocare con la chiusura della valigia.
L: < Se se come no .... E scommetto che hai anche già scelto cosa indosserai domani mattina.>
S: < Ok, inutile negare. Lo ammetto, avevo dimenticato di preparare tutto e sono salita di corsa a rimediare. Ora mi dirai che sono sempre la solita e che se non ci fossi tu non si sa che fine farei e io non saprei cosa ribattere perché è vero, quindi no non ho la minima idea di cosa indossare. Se tu me lo chiedi in quel modo vuol dire che lo sai quindi prego dimmi tu: cosa pensi che dovrei indossare?>
L: < Dio mio, non ci credo! Sara .... Mi stai davvero chiedendo aiuto?!> alzai gli occhi al cielo e annuii. Il sorriso che fino a poco prima era solo accennato, in quel momento diventò molto più che evidente. Sparì nella sua stanza e tornò dopo qualche minuto con due vestiti.
S: < E questi da dove escono fuori?>
L: < Ma come non te li ricordi? Li abbiamo comprati prima di partire per Verona. Li ho tenuti io aspettando il momento migliore per sfoggiarli.>
Mio Dio! Ma seriamente esistono ancora? E io che speravo fossero scomparsi nel nulla. Quel giorno ero così felice per la partenza che ho acconsentito a qualsiasi cosa, e ora me ne pento amaramente. Erano due vestiti corti poco sopra le ginocchia, uno era azzurro con una cintura alla vita e la parte inferiore in toulle, l'altro era rosa con la parte superiore lavorata, un fiocco sulla cintura e la gonna in toulle.
L: < Allora che ne pensi?>
Sembrava una bambina quando faceva così. Non potevo dirgli di no.
S: < Ok ok va bene, dato che sono in un punto critico .... Però io scelgo quello azzurro, il rosa non fa decisamente per me.> Laura iniziò a saltellare felice.
L: < Uffa però! Volevo prenderlo io! Vabè va per stavolta te la concedo ma sarà la prima e l'ultima volta.> le sorrisi poi la feci uscire dalla stanza. Misi il vestito sulla sedia vicino al letto e finalmente mi addormentai, stranamente tranquilla.
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STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini
FanfictionCosa succederebbe se il tuo idolo diventasse il tuo insegnante? E se un attimo di follia ti portasse tra le braccia del tuo destino? Una storia piena di viaggi, intrighi, lacrime, sorrisi e soprattutto .... sogni!