Capitolo 28

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Riccardo's pov 

Finalmente una giornata di riposo. Da quando avevamo iniziato a lavorare come insegnanti non avevamo più un minuto libero.

R: < Ragazzi che si fa oggi?>

Lu: < Io devo incontrare Nicolò per organizzare la prossima lezione.>

R:< Ma anche oggi che siamo liberi ti devi occupare di lavoro? Lu non è che stai diventando un po' troppo professionale? Vabbè allora saremo io e Davide.>

D: < Mi dispiace ma passo, ho apputamento con Sara.> perfetto. Alzai gli occhi al cielo.

R: < Ma bravi, belli amici che siete! Uno troppo impegnato con il lavoro e uno con la sua amata. La prossima volta che litigate o che siete in ritardo fatevi aiutare da Sara e Nicolò. Traditori!> me ne andai fingendomi offeso.

D: < Dai Ric pomeriggio saremo solo noi.>

Lu: < Il Macca è geloso!>

R: < Ma siete ancora qui? E andatevene così avrò la mia adorata pace.> dissi loro ridendo. Appena sentii la porta di casa chiudersi salii in camera e presi il mio computer. È una vita che non lo accendevo. Aprii skype e cercai l'unica persona che non mi abbandona mai. Come se mi avesse letto nel pensiero, ricevetti subito una sua chiamata, anzi videochiamata.

: < Rickyyyy!!!!! Mio Dio non ci credo finalmente! È da secoli che non ti colleghi credevo che ti fossi ritirato in convento o che so io in un'isola sperduta.>

R: < Giulietta! No no tranquilla sono sempre qui, solo che ho iniziato il famoso corso di cui ti ho parlato l'ultima volta e mi ha tenuto impegnatissimo. Oggi è il primo giorno libero. Ti sono mancato?>

G: < Si tantissimo, ma se siete liberi e tu sei qui senza aver ucciso nessuno .... Perché non hai ucciso nessuno vero? No perché altrimenti so già come nascondere il cadavere o far sembrare tutto uno spiacevole incidente. >

Giulia Luzi, la mia migliore amica. Dopo aver fatto Romeo e Giulietta siamo rimasti in contatto come con il resto del cast ed abbiamo legato tantissimo. So che magari non tutti credono molto nell'amicizia tra uomo e donna ma noi siamo la prova esistente che esiste. Ora lei è in inghilterra insieme ad un altro nostro amico, Gianluca Merolli. Tra i due c'è qualcosa, ma nemmeno loro sanno cosa.

R: < Allora? Come sta andando questo viaggio?>

G: < A meraviglia! Siamo sempre impegnati tra interviste, spettacoli, servizi fotografici .... Anche se Gianluca ... beh è il solito.>

R: < Giulia .... Smetti di pensare a lui. Ti distruggerà.>

G: < No ma .... Io lo so che lui prova qualcosa per me solo che non vuole ammetterlo .... >

R: < Eeee Giulietta mia come sei ingenua a volte ....>

G: < Parlando d'altro .... Luca e Davide?>

Alzai gli occhi al cielo, ogni scusa è buona per evitare l'argomento.

R: < Luca è fuori per lavoro e Davide ha .... Un appuntamento ....>

G: < Ehi ! Cos'è sta faccia? Non sei felice che il nostro Davidino sia innamorato? Almeno magari si tranquillizza un pochino .... No aspetta non mi dire che .... Vi siete innamorati della stessa ragazza!>

R: < NO! Cioè si .... Sono felicissimo per loro .... E io non so cosa provo in realtà. L'unica cosa che so è che ogni volta che lei rivolge delle attenzioni a lui .... Mi si attorciglia lo stomaco. Non so se sia gelosia o solo invidia perché magari vorrei anche io che qualcuno mi guardasse in quel modo .... >

G: < Sei innamorato .... Sono proprio curiosa di vedere questa ragazza.>

R: < Ooo ma la vedrai! Verrà con noi per il servizio fotografico insieme alla sua migliore amica.>

G: < Non vedo l'ora! Così vi rivedo! Ragazzi vi giuro che mi mancate un casino.>

Nel frattempo sentii un fracasso provenire dalla stanza di sotto.

D: < LA PROSSIMA VOLTA CHE MI FAI ASPETTARE TUTTO QUEL TEMPO GIURO CHE TI LASCIO A PIEDI!>

Lu: < Mio Dio e sta calmo, per un po' di ritardo .... >

D: < UN PO'????? MI HAI FATTO ASPETTARE MEZZ'ORA !!!! >

R: < Sono tornati. Vedrai fra poco Davide sale e mi dirà di toglierglielo da davanti agli occhi.>

G: < Ahahaha, dici?>

R: < Vedrai .... 3 .... 2 .... 1>

Non terminai la frase che Davide spalancò la porta furioso.

D: < Riccardo ti prego toglimelo da davanti o lo uccido!>

Lu: < Mamma mia quante scene! Per un po' di ritardo. Ok ti chiedo scusa contento? Non si ripeterà.>

R: < Ragazzi non vorrei interrompervi ma sarei impegnato.>

I due si voltarono e Giulia li salutò con la mano.

D: < Scusate.>

Lu: < Ciao Giulietta, che si dice?>

G: < Tutto bene tutto bene, vedo che voi non cambiate mai. Ora scusatemi ma Gian mi chiama che dobbiamo uscire, ci risentiamo. E tu Riccardo non sparire, dobbiamo parlare bene di quel discorso, non mi scappi.>

R: < Va bene va bene, farò il possibile.>

Appena chiusi la chat e il computer, mi voltai verso i miei amici.

R: < Se avete finito di fare i bambini decidiamo cosa cucinare. Cucina Luca oggi dato che a me non va e che anche oggi ha fatto ritardo.>

Lu: < Ehi ma non è giusto! Vabè va lasciamo stare scendo a cucinare.>

D: < Bravo bravo vai!>

Scendemmo anche noi e nel frattempo chiesi al mio migliore amico del suo appuntamento, ma era come se mi trafiggessero con migliaia di coltelli. Magari ha ragione Giulia mi sto veramente innamorando di Sara, però lei è di Davide e mi sentirei la persona peggiore del mondo a fargli una cosa simile.

STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide MerliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora