Capitolo 75

109 4 4
                                    

SARA'S POV

Quella è stata in assoluto la serata migliore della mia vita. Ammetto che magari non mi aspettavo di certo una festicciola piccolina, ma quella è stata qualcosa di indimenticabile. Inutile dire che la memoria della macchinetta di Laura a fine serata era praticamente esaurita, mi aspettava un duro lavoro non appena saremmo tornate a casa.

D: < Amore ti è piaciuto il regalo? Sai, appena l'ho visto ho pensato a te e alla tua dolcezza.>

S: < Sì è il regalo migliore, grazie mille ancora.>

Lu: < Ehi e il mio? Vuoi dire che ti ha fatto schifo?>

S: < No no, per carità. Il tuo è bellissimo Luca davvero, ma quello di Davide .... Sì insomma, il suo è speciale. E poi voi due il regalo lo avete fatto a tutti noi finalmente.>

L: < Ossia?>

D: < Avete smesso di litigare! Sembravate due bambini. Ok la sindrome di Peter Pan, nel nostro gruppo ne soffriamo un po' tutti, ma così direi che è esagerato.>

S: < Infatti sì!>

Quando tornammo a casa crollammo tutti dalla stanchezza ma comunque con la felicità nel cuore, finalmente eravamo maggiorenni!

Il giorno dopo ci svegliammo tardissimo, i nostri genitori prepararono le loro cose, dato che la sera sarebbero dovuti ripartire, dopodiché scesero a fare colazione con noi.

S: < Sapete, stavo pensando che voi siete qui da due giorni e non avete ancora visto Verona! Che ne dite se per oggi organizziamo un bel giro turistico?>

M: < Amore mio, ma magari stamattina avevate altri progetti .... Magari andare a trovare i vostri fidanzati a lezione o magari con qualche amico.>

L: < No, Anto tranquilla, niente del genere .... Amica mia come al solito mi leggi nel pensiero.>

Le: < Dai allora muoviamoci.>

Impiegammo poco tempo a prepararci e stranamente nessun " ingorgo" ha rallentato le cose. Uscimmo di casa tutti insieme.

L: < Sapete, avremo la fortuna di essere accompagnati da una delle guide migliori di Verona.> io ero piuttosto confusa, di chi stava parlando?

S: < No aspetta Laura, non ti seguo, di chi stai parlando?>

L: < Vedrai vedrai.>

S: < Laura non puoi farmi questo! Non è corretto.>

Lu: < Ma è ovvio che parla di me, scimmietta sospettosa.> Luca e i ragazzi spuntarono all'improvviso. Stavo per correre verso di loro quando due ragazzi si misero tra noi.

X: < Scusate cercavamo questa via, solo che non siamo del posto e ci siamo completamente persi, non è che potreste aiutarci?>

Lu: < Certamente, ma guardate che non vi siete persi, la via è questa. Stavate cercando qualcuno in particolare?>

Y: < Sì, cercavamo delle nostre amiche .... Ma aspetta io ti conosco! Anzi vi conosco, voi siete quelli di Romeo e Giulietta.> la ragazza stava per entrare in iperventilazione, non riusciva a terminare una frase logica.

Y: < Ma tu .... Voi .... Ommiodio sei davvero tu .... Cioè siete voi .... Luca .... Riccardo .... Davide .... Giulia! .... Non .... Non posso crederci.>

Mi sembrava di conoscere quei due ragazzi.

S: < Laura, non sembra anche a te che quei due ragazzi assomiglino tanto a Marco e Federica? Ti prego dimmi che non sto impazzendo.>

STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide MerliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora