STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini

Capitolo 80

SARA'S POV

Uscire di lì avrebbe dovuto rendermi la ragazza più felice del mondo, insomma avevo appena accettato il lavoro migliore eppure c'era qualcosa che mi rattristava .... L'idea di dover partire di nuovo e lasciare tutti qui mi faceva impazzire .... Non volevo separarmi dai miei amici, erano la mia famiglia.

D: < Ehi principessa come è andata?> Davide era in trepidante attesa, come facevo a dirglielo? Cercai di mostrarmi neutrale prima di rispondere.

S: < Nulla, voleva solo conoscermi e parlare un po' della mia passione per la fotografia.>

D: < Quindi non avete parlato di lavoro?> notai un po' di delusione nel suo tono, questo non faceva che aumentare la mia tristezza .... Dovevo dirgli la verità o aspettare? Iniziò una lotta interiore senza esclusione di colpi, poi arrivai ad una conclusione: io non so mentire, quindi se lo facessi mi scoprirebbe subito .... Lo fa sempre. Però se ....

S: < Sì, in realtà abbiamo anche parlato di lavoro solo, non c'è nulla di definitivo. Ha detto che mi farà sapere.> mezze verità, ecco la soluzione.

D: < Ah.> fu tutto ciò che disse, rimanemmo in silenzio per tutto il resto del viaggio mentre le canzoni sullo stereo continuavano a scorrere ma io non riuscivo a sentirle. Mi sentivo così in colpa per non avergli detto tutto, ma non è questo il momento. Tornati a casa erano tutti lì ad aspettarci, con lo stesso sguardo ricco di aspettative. Io li ignorai totalmente e mi sedetti sul divano e accesi la tv, davano uno stupidissimo film che avevo visto tempo fa, parlava di una ragazza che doveva partire per non so quale parte sperduta del mondo ma non sapeva come dirlo al marito e ai figli .... Perfetto! Dopo un tempo che parve lunghissimo qualcuno spezzò il silenzio che si era creato.

Lu: < Insomma?! Vuoi parlare o no? La curiosità ci sta uccidendo e ti informo che, di conseguenza la tua migliore amica sta uccidendo me!> vidi Davide fare dei gesti per dirgli di stare zitto ma lui ovviamente non se ne curò. Mi voltai verso il biondo con le lacrime agli occhi, ma non per ciò che stavo per dire più che altro per il film .... Odio i film strappalacrime.

S: < Cosa? Non c'è nulla di definitivo .... "Le farò avere mie notizie". È tutto ciò che ha detto prima di congedarci.> io odiavo mentire, oltre che essere una frana nel farlo. Laura mi si sedette immediatamente accanto e mi abbracciò forte, seguita da Federica, Giulia e Alessandra.

R: < Dai non ti abbattere, sai quante volte è successo ad ognuno di noi di sentire frasi simili? Non è necessariamente un rifiuto sai?>

S: < Riccardo .... Ognuno di voi ha iniziato la carriera da giovanissimo .... Tu eri un ragazzino quando ti hanno preso per fare Notre Dame de Paris, Nicolò e Gianluca non avranno avuto molto più di me quando sono entrati alla scuola di Amici, Giulia andava ancora a scuola quando ha iniziato la sua carriera televisiva .... E Luca addirittura è nato sul palco. Nonostante tutto però ragazzi io sto bene, hai ragione non è un rifiuto e poi anche se lo fosse .... Pazienza non sarà né il primo né l'ultimo, dovrò abituarmi.>

L: < Ma come è saggia la mia scimmietta! Mica come me .... Che quando ho fatto la mia prima lezione qui a Verona pensavo già in principio di venire scartata.>

S: < Bhe, ammettilo sei un pochino pessimista a volte .... Ragazzi siccome ho un disperato bisogno di distrarmi e qui molti di noi qui sono persone discretamente famose .... Che ne dite di andare alla ricerca di qualche video, che possa fare al caso nostro?>

L: < Aspetta ma .... Intendi quei video?>

S: < Esatto amica mia ....>

Gian: < Aspettate che video?> Gianluca non aveva parlato per niente fino a quel momento.