STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini

Capitolo 44

LAURA'S POV

La mattina, dopo il casino della sera prima, avevo un mal di testa insopportabile, quando aprii gli occhi, mi accorsi di essermi addormentata ancora vestita, nonostante avessi preparato il pigiama. Erano quasi le 10:00, Sara ancora dormiva, così decisi di rimanere ancora un po' sdraiata sul letto, ma pochi minuti dopo sentii la voce della mia migliore amica.

S: < Ehi, buongiorno .... Tutto bene?> non l'avevo mai sentita così apprensiva, effettivamente non ce n'era mai stato bisogno .... Fino a quel momento.

L: < Buongiorno. Non lo so .... Sono a pezzi, ho un'emicrania pazzesca, neanche avessi bevuto.> Sara si sedette sul mio letto e mi abbracciò ed io la strinsi forte, ne avevo proprio bisogno.

S: < Dai, prova a calmarti. Vuoi che vada a chiedere a Giulia se ha qualcosa per il mal di testa?>

L: < Mi faresti un gran favore, non riesco neanche ad alzarmi.>

S: < Tranquilla, ora vado.>

Sara si alzò e uscì dalla camera, lasciando la porta socchiusa. Io rimasi sola. Lo sguardo mi andò verso il bouquet di rose, vederle mi faceva sentire strana, felice e malinconica, pensai "è davvero fortunata Sara, Davide è un amore di ragazzo, sono sicura che non la farà mai soffrire .... Come sto soffrendo io adesso." Ecco, cominciai a piangere di nuovo .... Lo stavo facendo troppo spesso quel periodo. Sara tornò con le medicine ed un bicchiere d'acqua, ma vedendomi in quello stato si affrettò ad entrare. Poggiò tutto sul comodino e asciugandomi le lacrime disse

S: < Laura .... Dai, non ci pensare, non vorrai mica scoppiare a piangere all'improvviso ogni quarto d'ora?>

Non risposi, avevo lo sguardo fisso su quelle rose e Sara se ne accorse.

S: < Ascolta .... È vero, io probabilmente ho trovato in Davide il ragazzo perfetto per me, coi suoi pregi e i suoi difetti .... Ma questo non vuol dire che tu non troverai mai il ragazzo che fa per te.>

L: < Io l'ho trovato, Sara, non capisci!?>

S: < No .... No che non ti capisco. Mi vorresti dire che quello spaccone di Nicolò è il tuo tipo?>

L: < Si .... Forse ....>

S: < Forse.>

L: < Avanti, si è mai comportato male con me?>

S: < Si, ieri sera.>

L: < Apparte ieri sera. È stato un attimo di gelosia.>

S: < Dici sul serio? Spero che tu mi stia prendendo in giro .... Dov'è la Laura tanto riflessiva e attenta a scegliere le persone di cui fidarsi che io conosco?>

L: < Va bene, è stato spaventoso lo ammetto. Ma mi ha sempre trattata così bene.>

S: < E tu lo giustifichi per questo? Stava per prendere a pugni Luca e non avrebbe esitato a darti qualche schiaffo se tu non li avessi fatti riflettere.>

L: < Non mi avrebbe fatto niente, ne sono sicura. E inquanto a Luca, due pugni in faccia se li meritava tutti. Due idioti.>

S: < È vero, Luca è andato abbastanza sopra le righe, ma non ha fatto niente di male .... Perché ti ostini a non capire?>

L: < Capire cosa?>

S: < Se conosci la canzone, e so che la conosci, capisci anche che è una dichiarazione d'amore molto forte.>

L: < Sara, ti prego non ricominciare, era completamente ubriaco e poi, credo che anche tu abbia notato la quantità di ragazze che aveva intorno, anzi, che si era messo intorno.>