STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini

Capitolo 4

Sara's pov 

Appena entrate tutta l'allegria di quel posto mi travolse. All'entrata ci accolse una donna, avrà avuto circa quarant'anni.

< Ragazzi innanzitutto benvenuti! Siamo molto felici di così tanti nuovi iscritti. Tra poco sarete divisi per classi, dopodiché conoscerete i vostri splendidi insegnanti. Buona fortuna!>

Laura era iperattiva, non faceva altro che muoversi e guardare dappertutto in cerca di qualcosa, o meglio qualcuno: Luca.

S: < Laura sta calma! Se continui così, non capirai nulla e non saprai che classe ti hanno assegnato!> Finalmente riuscii a calmarla. La donna, che scoprimmo chiamarsi Chiara, ci diede dei fogli con le indicazioni per trovare l'aula e gli impegni di quella giornata. Io protestai dicendo che non ero lì per partecipare ma Laura mi zittì e prese il foglio al mio posto. Entrammo in classe, dove ci aspettava il professore. Laura rimase molto delusa poiché non si trattava del suo sogno proibito e per tutta la lezione non proferì parola.

A CASA

S: < Dai Mal, in fondo hai comunque realizzato il tuo sogno, anche se non completamente.>

L: < Si, ma .... Non è lui! Cioè io non dico che l'insegnante non sia un bell'uomo, però .... Non è Luca! Mi capisci?!?!>

S: < Si che ti capisco! Però ora tirati su dai!>

L: < Non posso, io non ci vado più.>

S: < Eh no è! Mi hai trascinato lì con la forza e ora che fai? Ti ritiri? No cara! Ora ti metti in quella testolina che NON PUOI MOLLARE ORA! E poi magari tra poco ti chiamano e ti dicono che hanno sbagliato ad assegnarti la classe.>

L: < Assegnarci, semmai, e comunque .... No, non può succedere. Oramai è andata così.> disse con voce sconsolata, marcando la prima parola per farmi capire che ormai c'ero dentro e non sarei mai potuto uscirne.

S: < Dai ora non deprimerti. Ho un piano. Ordiniamo una mega pizza con TUTTO, poi ci piazziamo davanti alla tv e ci spariamo una super maratona Disney! Non puoi dire di no alla pizza e ad Anastasia.> Le risposi facendo la faccia da cucciolo e la voce da bimba. Non sa resistere. Infatti fece un sorriso.

L: < Anastasia non è Disney.>

S: < Eh vabè dettagli! O ancora meglio "il gobbo di notre dame". Poi se ancora non funziona, ci vediamo qualche video di notre dame de Paris, con Riccardo però perché, senza offesa per Matteo che è bravissimo e ha anche il suo fascino, ma il Maccaferri ..... beh non ho bisogno di aggiungere altro!> Le feci l'occhiolino.

L: < Anche i multilingue di Romeo e Giulietta?? Almeno posso vedere il mio Luca almeno lì> annuii, lo sapevo che avrebbe funzionato. Chiamai la pizzeria sotto casa e ordinai una cena ipercalorica, dopodiché preparai pop corn, coca cola e patatine e mi misi sul nostro fantastico divano nero vicino alla mia migliore amica. Facemmo partire il film e, ovviamente, non c'è nemmeno da dirlo che le lacrime sono scese a fiumi, da parte di entrambe. Mentre eravamo prese a vedere il video di " con che pietà", dove Benvolio è combattuto perché non sa come dire a Romeo che la sua Giulietta è morta, squilla il telefono

L: < Il cellulare! Scimmietta rispondi per favore!> urlò Laura dalla cucina.

S: < No! È il tuo. E poi sono ad una scena cruciale non mi distrarre anzi muoviti a rispondere.>

Laura tornò in salotto sbuffando poi guardò il cellulare e rispose confusa. Dopo nemmeno dieci minuti la sua espressione mutò. Appena attaccò, mi abbracciò così forte da farmi cadere all'indietro sul divano e disse, anzi urlò

L: < SIIIII!!!!!!! Sara sei una maga!! Di sicuro hanno perso la tua lettera per hogwars perché tu hai dei poteri soprannaturali!> la guardai confusa così lei si calmò e tentò di spiegare

L: < Era Chiara! Ha detto che oggi ci hanno dato il foglio sbagliato e che quindi quella non è la nostra classe! Posso tornare a sperare!!> Era al settimo cielo, non l'avevo mai vista così. Ero molto felice per lei, ma anche spaventata. Quali sarebbero state le conseguenze per me?

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