SARA'S POV
Mi svegliai con un mal di testa tremendo, non riuscivo a capire nemmeno dove mi trovavo. Cercai di alzarmi ma mi resi conto di essere incatenata dalle braccia di Davide che non aveva intenzione di liberarmi. Lo spostai delicatamente, sperando di non svegliarlo e mi diressi in bagno. Ero in condizioni a dir poco pessime. Mi lavai la faccia per cercare di togliere i residui del trucco e in un attimo mi tornarono in mente tutti i ricordi della sera prima. Avevo decisamente bevuto troppo. Tornai in camera e trovai Davide e Laura svegli.
L: < Mon Dieu tesoro, lasciati dire che sei ridotta male .... E a ben vedere dopo i fiumi d'alcool che vi siete bevuti. Come va la testolina?>
S: < Male, anzi malissimo. Davide spero di non averti svegliato io, ho fatto tutto il più silenziosamente possibile.>
D: < Tranquilla angioletto non è colpa tua. Vado a prendere le aspirine di sotto, che qui ne avremo bisogno tutti credo ...>
S: < Decisamente.>
Davide fece per alzarsi ma ricadde a terra pesantemente.
S: < Amore mio credo che scendo io, sì? Non vorrei venirti a raccogliere in fondo alle scale .... Spiegami solo dove sono e farò in un lampo.>
D: < E poi se cadi tu? Non sembri molto più stabile di me.>
S: < Io sto bene tranquillo, non cadrò.>
L: < È tornata C-18 .... Sai che mi mancava?> alzai gli occhi al cielo.
S: < Sta zitto, grillo.> Laura scosse la testa e io la imitai, prendendola in giro, dopodichè scesi a prendere le aspirine, credo che servirà tutta la scatola. Ero quasi arrivata alla fine delle scale quando sentii la terra mancarmi sotto i piedi e caddi in modo brusco. Mi rialzai in fretta, così da non attirare l'attenzione di nessuno, presi le aspirine e risalii.
L: < Sara che è stato quel botto? Non dirmi che sei caduta.>
S: < No .... Si sarà svegliato qualcun altro.>
L: < Mi dispiace per te ma sono tutti ancora in coma. Ammetti che ho ragione.>
S: < Giammai!> e le lanciai la scatolina e porsi l'acqua a Davide.
D: < E tu?>
S: < Oh .... No no l'ho già presa prima di salire, tranquillo.> nel frattempo la massa informe di persone che si trovava nella stanza iniziò a muoversi, segno che si stavano svegliando tutti. Il primo fu Luca che aveva una faccia a dir poco epica.
Lu: < Ragazzi .... Ma come fate ad essere così svegli .... Io sono distrutto
S: < Luca si vede, tranquillo e comunque lo siamo tutti, almeno noi due .... La tua ragazza è l'unica che sta bene ...>
D: < La prossima volta tutti a festeggiare con la coca cola ...>
S: < Assolutamente .... Oh mio Dio Luca che è successo ai tuoi capelli???>
L: < Davide anche i tuoi sono orribili!> entrambi sbarrarono gli occhi e si precipitarono in bagno, uscendone piuttosto arrabbiati.
Lu: < Non fate mai più uno scherzo simile .... Avrei potuto morirci.>
D: < Principessa questo è un colpo basso .... Non avreste dovuto farlo ..>
S: < Ehi! Io non ho fatto nulla .... Ho lasciato il compito a Laura.>
Lu: < Voi due insieme siete tremende, amico mio dovremo armarci pesantemente altrimenti rischiamo di soccombere.> io e Laura scoppiammo a ridere, mentre gli altri iniziavano a svegliarsi.
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STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini
FanficCosa succederebbe se il tuo idolo diventasse il tuo insegnante? E se un attimo di follia ti portasse tra le braccia del tuo destino? Una storia piena di viaggi, intrighi, lacrime, sorrisi e soprattutto .... sogni!