STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini

Capitolo 50

LAURA'S POV

L: < Giulia scusami ma Davide e Sara non sono ancora rientrati?>

G: < No mi dispiace, ma non preoccuparti la tua amica è in ottime mani.>

L: < No no, e chi si preoccupa.>

Ma proprio oggi quei due dovevano decidere di stare soli. Beh ma in fondo li capisco, sono una coppia. Anche io se potessi starei tutto il tempo con il mio Luca. Mentre ero totalmente persa nei miei sogni ad occhi aperti sentimmo suonare alla porta. Sara! Corsi ad aprire e trovai la mia amica felice come non mai.

L: < Vedo che è andato tutto bene.>

S: < Sì, è stato tutto perfetto, ma tu cos'hai? Ti vedo preoccupata.>

G: < Anche io avevo questa impressione.>

L: < Ragazze .... Devo dirvi una cosa.> le ragazze mi guardarono curiose.

L: < Sapete quando sono rimasta sola con Luca? Bene, vedete .... Non riuscivo più a reggere, non volevo fingere ancora così ho detto tutto a Luca. Ebbene sì, gli ho detto che sono innamorata di lui e che non è solo semplice ammirazione, ho ammesso che stare con Nicolò è solo un inutile tentativo di dimenticarlo.>

S: < Finalmente!!!>

G: < E lui?>

L: < Lui .... Mi ha baciata.>

S&G: < COSA!?!?>

S: < E quando pensavi di dirlo?>

L: < Scusate ma volevo essere sicura dei miei reali sentimenti. Ma ora il problema è uno .... Come dirlo a Nicolò.>

G: < Devi parlargli il prima possibile.>

S: < So che ora sono tutti a casa, andiamoci ora. Ti accompagno io, come è ovvio che sia.>

L: < Ne sei proprio sicura?> avevo paura a farlo così, credevo di essere pronta ma non lo sono.

S: < Sì, amica non puoi rimandare.>

Detto ciò andammo entrambe a casa dei ragazzi. Durante tutto il viaggio io pensavo alle parole da usare, a quali scegliere per fare il minor male possibile a quel ragazzo.

GIULIA'S POV

Proprio quel giorno Laura e Sara mi dovevano lasciare da sola. Quel giorno avevo un appuntamento con Riccardo e l'aiuto di loro due mi avrebbe fatto molto comodo. Comunque non potevo fare ritardo solo perché ero sola, così mi recai determinata all'armadio e lo aprii. Di certo i vestiti non mi mancavano, ma ero così indecisa. Finchè non mi cadde l'occhio sul completino che mi regalo proprio Riccardo per il mio compleanno, così lo indossai: era una bella camicia morbida bianca, una gonna a ruota nera. Indossai dei tronchetti neri scamosciati e rifinii il tutto con orecchini, collana e bracciale d'argento. Optai per un trucco acqua e sapone, non volevo esagerare troppo, e mi guardai allo specchio: ero molto soddisfatta del risultato. Era tutto pronto, non restava altro da fare che aspettare Riccardo. Mentre aspettavo, l'ansia saliva. Rilessi il messaggio che mi aveva mandato poche ore prima:

" Giulietta ti va di uscire con me oggi? Devo parlarti di una cosa molto importante."

Sapevo di cosa voleva parlarmi, ma questo non faceva che innervosirmi ancora di più.

LAURA'S POV

Appena arrivate bussammo alla porta, ci venne ad aprire Gianluca.

Gian: < Ragazze come mai qui?>